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SfidAAR 2: Lord Attilio- Da Mosca al Mondo

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da Lord Attilio, 24 Settembre 2010.

  1. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Introduzione:
    Il principato Moscovita
    Dialogo fra lo zar Basilio e un boiardo
    [​IMG]
    stile-zar.jpg

    Boiardo: Sire, la devo informare che un assemblea di miei pari sta proprio adesso discutendo se non toglierle il comando.
    Basilio: E per quale motivo vorreste fare ciò?
    Boiardo: Sa, nonostante i suoi successi nell'acquisizione di territori russi lei si sta dimostrando troppo debole con i musulmani.
    Basilio: Menzogne! Voi volete seguire l'esempio dei nostri vicini polacchi e appropriavi dell'elezione del sovrano!
    Boiardo: Ma cosa dite sire? Noi abbiamo a cuore il destino della nazione...
    Basilio: Ancora menzogne! Basta! Ordinerò lo scoglimento dell'assemblea e abolirò il servaggio con cui voi opprimete i contadini!
    Boiardo: Voi, non potete farlo!
    Basilio: Certo che posso, io sono l'unico sovrano. E il popolo non dovrà più temere i vostri sopprusi, perchè lo proteggerò io. E farà annunciare questi obbiettivi per cui la nazione dovrà prodigarsi:
    1) L'annientamento degli infedeli
    2) L'unificazione del popolo russo
    3) La conquista dei territori siberiani nel nome del popolo russo
    4) L'espansione del popolo russo in Europa
    Boiardo: E come sperate di realizzarlo? Non governerete abbastanze.
    Basilio: Certo che no, ma voglio che i miei figli siano educati con questi principi, che saranno scolpiti su ogni chiesa. D'ora in poi la dinastia si porrà sempre questi obbiettivi prima di qualunque altro. Non è che un piccolo passo, che porterà il popolo russo all'affermazione.

    Sembrano questi i deliri di un folle. Infatti nel momento in cui lo zar moscovita le pronuncia, l'Orda d'Oro dei tartari è più potente che mai, e esercita una continua pressione sui territori russi deboli e divisi. Inoltre l'arretratezza dello stato rispetto all'Europa è palese, ma da buon uomo qual'è lo zar concede maggiore autonomia ai contadini, rendendoli parzialmente proprietari della terra. Ma l'aristocrazia è ancora molto potente, riuscirà la dinastia a raggiungere i suoi obbiettivi, o quella di Basilio sarà solo la parentesi di un folle?



     
  2. levo10

    levo10

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    l'ultima direi, solo la parentesi di un folle. :D
    cmq buona fortuna! Mosca secondo me è una delle più divertenti nazioni con cui giocare!
     
  3. Mac Brian

    Mac Brian

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    Viva i boiardi! Morte allo Zar che Zar non è!
     
  4. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Capitolo 1°:
    Mosca contro tutti

    Stabilita la sua autorità formalmente, lo zar Basilio si trovava a fare i conti con la situazione reale: una nobiltà insolente e una popolazione contadina oppressa dalle tasse. Per dimostrare il suo potere lo zar doveva fare una dimostrazione di forza: e quale migliore se non ricondurre gli insolenti ducati indipendenti sotto il dominio dello zar?
    Il primo a essere colpito fu il duca di Rayzan, che nonostante la resistenza tenace venne sconfitto e costretto a cedere i suoi dominii. Seguì poi il piccolo ducato di Yaroslav: troppo tardi il duca di Tver e quello di Yaroslav di allearono. Entrambi furono sconfitti facilmente, e in mezzo a tutto queste battaglie lo zar respinse anche un'invasione di ribelli ucraini, i quali, sconfitti dalla Lituania, cercavano di invadere il principato.
    Passarono alcuni anni di pace in cui lo zar accumulò ricchezze in vista di una futura espansione: la quale non poteva che rivolgersi verso la Lituania, uno stato sfinito dall'invasione mongola. Per proteggere la popolazione russa ortodossa dai malvagi cattolici lituani, lo zar penetrò in territorio lituano senza incontrare resistenza.
    In breve tempo il re di Lituania inviò un messo per negoziare la pace, la quale portò sotto il legittimo dominio moscovita tutti i territori di cultura russa.
    Quindi passarono altri anni di ozio per lo zar, il quale spinto dalla noia radunò i nobili per una nuova invasione: quella del principato di Polotsk. Lo zar confidava sul non-intervento della Lituania, cosa che però non avvenne. Il lungo assedio di Polotsk portò la morte di migliaia di soldati, l'orgoglio del popolo russo, e ricondotto sotto di se il principe, lo zar si vide costretto a pagare un indennità alla Lituania.
    Sistemato quindi il confine lituano ed evitato che la Lituania diventasse troppo potente, lo zar, sotto la pressione del clero ortodosso, doveva scontrarsi con le orde tartare:

    Patriarca di Mosca: E' intollerabile, mio sire, che voi versiate tanto buon sangue cristiano mentre a sud dei nostri confini le orde mongole scorrazzano indisturbate.
    Basilio: L'unico sangue cristiano che io abbia versato è quello di principi insolenti che io ho ricondotto all'obbedienza, per il resto ho combattuto gli eretici romani.
    Patriarca: Voi dite il vero, però forse è giunto il momento che si uniscano le forze per contrastare lo strapotere musulmano, cosa odiosissima.
    Basilio: Io ho più volte proposto a Novgorod di unirci tutti insieme per la lotta contro l'invasore ma loro hanno fatto orecchi di mercante, sono buoni solo a quello...

    D'improvviso entrò un messo con una notizia....

    Messo: Maestà, il capo dei barbari musulmani è morto e il paese è nell'anarchia. Inoltre truppe veneziane hanno invaso i porti della Crimea
    Basilio: Ecco l'occasione che aspettavate sua eminenza, ora chiamerò a raccolta i nobili...
    Patriarca: Che Dio sia con noi...

    Lo zar, riuniti i nobili e le truppe, si diresse verso i territori tartari. Le truppe di entrambe le parti si incontrarono a Kasimov.

    Basilio: Non sono molto bravo coi discorsi, ma è giunto il momento di rompere il vassallaggio con questa barbarie infedele e di riunificare tutti i territori russi. Per la Russia uomini!

    Rinfrancate da queste parole le truppe si mossero comandate da questo zar condottiero. Le truppe mongole furono totalmente sbaragliate, e l'avanzata russa fu trionfale. Dopo essere uscito dalla tenda del khan tartaro dopo i negoziati, sembra che lo zar abbia esclamato, di fronte allo stesso boiardo che 20 anni orsono gli aveva fatto quel fatidico discorso: "Pensavo di non riuscire a vivere per vedere questo momento, e nemmeno tu lo pensavi. Ora invece ho compiuto un balzo che porterà la Russia alla gloria"

    Le immagini non le metto perchè non so come metterle​
     
  5. Dark_Angel_Of_Sin

    Dark_Angel_Of_Sin

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    buon inizio!
    ma soprattutto, buona fortuna!

    saluti
    DAoS
     
  6. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Scusate qualcuno mi vuole dire come uploado le immagini? Mi segna errore quando ne carico qualsiasi in formato JPEG.
     
  7. Dark_Angel_Of_Sin

    Dark_Angel_Of_Sin

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    prova ad uploadare con l'opzione del forum.. non mi funziona in altri modi XD

    saluti
    DAoS

    p.s.
    pigliatevi l'Aristotele :p
     

    Files Allegati:

  8. Lord Attilio

    Lord Attilio

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  9. Enok

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    Se vuoi usare un servizio esterno (come Imageshack) devi prendere il Link diretto.

    Nel caso della tua seconda immagine sarebbe questo:
    http://img707.imageshack.us/img707/7357/russia2.jpg

    Poi lo inserisci tra i tag oppure usando il tasto del forum (quello a forma di disegno), ed esce così:

    [IMG]http://img707.imageshack.us/img707/7357/russia2.jpg

    Ancora meglio sarebbe usare la miniatura per forum (trovi il link già pronto nella pagina successiva al caricamento su Imageshack), ed esce questo:

    [​IMG]

    Altrimenti usi gli allegati del forum, come ti ha fatto vedere Dark_Angel_Of_Sin.
     
  10. Lord Attilio

    Lord Attilio

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  11. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Capitolo 2°:
    E' dura governare da Mosca
    Accampamento russo Smolensk

    Andrei IV: Bene sua maestà lituana, sembra che la vittoria per noi sia stata totale
    Re lituano: Purtroppo dobbiamo riconoscere la nostra sconfitta... vi cederemo le regioni di cultura russa
    Andrei IV: E che questo sia preludio di una sana amicizia tra i nostri due popoli
    Re lituano: *Tra sè* Ridi adesso eretico, vedrai quando avrò represso i ribelli se le posizioni saranno le stesse

    Tenda dello zar

    Andrei IV: Sergei, credo che con oggi possiamo dire conclusa l'infinita serie di guerre con la Lituania
    Generale Sergei: Io non ne sarei così sicuro vostra maestà, la cavalleria lituana ci ha dato moltissimo filo da torcere e molte nostre giovani anime sono spirate.
    Andrei IV: Suvvia Sergei, non fare il pessimista, anche loro sono stremati.
    Generale Sergei: Io ero presente come inviato straniero quando i mongoli inflissero una durissima sconfitta ai lituani, che perserò 12 mila soldati, eppure eccoli ancora qui.
    Andrei IV: Sei troppo cupo Sergei, vieni, andiamo a bere qualcosa.

    Purtroppo le parole di Sergei si rivelarono profetiche. Dopo la sconfitta dei Mongoli a Kasimov la Russia aveva acquisito un prestigio immenso, e aveva cominciato un espansione sia verso Novgorod sia verso la Lituania. Pochi anni dopo la grande vittoria Basilio morì e gli succedette Andrei, un ragazzo di non eguale abilità, ma con molta grinta. Egli fu l'artefice della vittoria contro la Lituania.
    Egli governò quasi 30 anni, dal 1424 al 1451, e nel suo regno le truppe russe furono vittoriose su tutti i fronti. Tuttavia non riuscì mai ad avere figli ed alla sua morte la dinastia che tanto aveva fatto per la Russia si estinse. Subentrò al potere un nobile nipote dello zar; peccato che avesse 2 anni.
    Rinfrancati da questa situazione, i lituani dichiararono guerra alle orde mongoliche e occuparono l'Ucraina senza che il piccolo zar potesse fare niente. Tuttavia a questo punto i lituani commisero un errore imperdonabile: sicuri di loro attaccarono la Moscovia. Il reggente Sergei tirò un sospiro di sollievo e si mosse contro l'esercito lituano. Le sue truppe ottennero a Poltava una vittoria strepitosa.

    Sergei:*Tra sè* Quanto vorrei aver avuto torto quella sera di 20 anni fa
    Inviato: Generale, ho una brutta notizia per lei
    Sergei: Ahia, che notizie porti?
    Inviato: La repubblica di Novgorod ha invaso i nostri confini e si appresta a riconquistare le sue terre
    Sergei: Maledizione, quegli infidi mercanti
    Inviato: Cosa vuole fare?
    Sergei: Sarà guerra, guerra e solo guerra per tutti gli infidi nemici della Russia!

    E' guerra su tutti i fronti, il fedele duca di Tver tiene a bada la soldataglia dei novgdoriani mentre Sergei da Sud libera l'Ucraina. Capita l'impossibilità di continuare così, il reggente Sergei cede Belozeroo a Novgorod e insieme al duca di Tver avanza in territorio lituano. E alla fine i lituani cedono e sono costretti a cedere 2 provincie, le quali non sarebbero importanti se non separassero l'Ucraina dalla Lituania.

    Sergei: Presto i ribelli musulmani indeboliranno ancora di più lo stato lituano, maestà.
    Ivan: E così moriranno tutti!
    Sergei: Calma, come ho detto a vostro zio 30 anni orsono i lituani sono molto forti, inoltre siamo circondati da stati ostili.
    Ivan: Un mio informatore mi ha detto che la repubblica di Novogord è passata al credo romano
    Sergei: A 12 anni vi siete già creato un servizio di informazione, complimenti promettete bene... cosa, al credo romano?
    Ivan: Certo, e sta diventando preda degli appetiti dell'Ordine e della Svezia.
    Sergei: Dovremmo prestare molta attenzione.
    Ivan: Sergei...
    Sergei: Sì?
    Ivan: Credi che se io passo al credo romano piacerò alle ragazze?
    Sergei: Cosa?
    Ivan: Dato che questa repubblica sta piacendo a tutti, voglio farlo anche io...
    Sergei: Ah ah ah, hai ancora molto da imparare figliolo...
    (Chiedo venia per quest'ultima battuta, sono le 21 e mezza di sera e non sono riuscito ad inventarmi altro, non lapidatemi)

    russia5u.jpg
    russia4.jpg




     
  12. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Capitolo 3°:
    Da potentato a nazione

    Ormai i nemici della nazione moscovita erano sempre più deboli: i lituani, i mongoli e gli infidi mercanti di Novgorod solo messi insieme avrebbero potuto costituire un pericolo per la nascente nazione Russa, ma essi erano rivali fra loro. Questo permise a Sergei, che comandava il consiglio di reggenza, di respingere un'offensiva lituana.
    Nel 1463, a 15 anni, Ivan raggiunse la maggiore età e prese il nome di Ivan III. A questo punto ad egli si prospettava una scelta difficile: chi attaccare? Novgorod, una nazione di mercanti cattolici appena massacrata dalle truppe dell'Ordine e della Svezia? Le orde mongole, che con le loro incursioni tormentavano i confini meridionali? L'intramontabile Lituania, che sebbene aveva perso metà territorio era ancora combattiva?
    Dopo mesi di attesa Ivan scelse di aggredire i Mongoli, i quali, non aspettandosi l'attacco, furono facilmente sconfitti. Quando però la vittoria sembrava a portata di mano e Ivan stava per invadere il territorio mongolo, la Lituania attaccò nuovamente la Moscovia.
    Ivan stipulò una frettolosa pace coi Mongoli, e cavalcò con le sue truppe contro la Lituania, la quale fu facilmente sconfitta. Purtroppo Ivan cadde da cavallo e fu calpestato dai suoi stessi uomini.
    Egli non si potè godere la pace stipulata da Sergei, che prevedeva la cessione della città di Mogilov, più la liberazione di Polotsk e Psokv dal giogo lituano.
    Il figlio di Ivan, Basilio, viene incoronato all'età di due anni e in sua vece i nobili governano dispoticamente, facendo assassinare Sergei che muore all'età di 75 anni. Comunque, i nobili riescono a strappare dei territori alla debole repubblica di Novgorod e ai Mongoli, i quali pensavano di potere sconfiggere la Moscovia per il consiglio di reggenza.
    Il 28 Agosto 1482 Basilio I viene solennemente incoronato dal patriarca a Mosca, e per dimostrare che il potere è solo suo fa condannare a morte due nobili colpevoli di lesa maestà.
    Ristabilito il potere del monarca, Basilio può rivolgersi contro Novgorod. Nel frattempo, però la Svezia entra in guerra insieme a Novgorod per proteggere i suoi confini. Il generale Arcadio affronta le truppe svedesi, ma la superiorità delle armi occidentali fa sì che le sue truppe vengano sconfitte e si sparpaglino in Svezia.

    Soldato: Generale, aspettiamo ordini da lei.
    Arcadio: Soldati, disperdendovi non fareste altro che un favore al nemico! Coraggio, uniti sopravvivremo mentre disuniti periremo, guardate per esempio la fine della marmaglia italica!

    Rinquorati da queste parole, i soldati riescono a conquistare e saccheggiare un villaggio svedese a nord privo di fortificazioni e a fuggire in Norvegia, dove li aveva ospitati il re locale.
    Apprese queste notizie Basilio va su tutte le furie e ordina di fare pace bianca, che gli svedesi accettano perchè sono sfiniti come i russi.
    Approfittando dello sfinimento della Russia, i lituani tentato il loro ultimo colpo, che però sarà l'ultimo. Il generale Arcadio sbaraglia le truppe lituane e si da al saccheggio e all'uccisione in tutta la nazione lituana. Un nemico è finalmente distrutto.


    russia6.jpg


    Lo zar sta meditando di marciare su Novgorod per farsi incoronare zar di tutte le Russie, quando un cattolico lituano fanatico lo pugnala al cuore all'età di 35 anni. Immediatamente viene incoronato zar il figlio Dimitri dell'età di due anni.
    L'unificazione della Russia sembrava ancora rimandate, quando i mercanti di Novgorod commettono un errore imperdonabile attaccando il khanato di Kazan, alleato dello zar. Il generale Arcadio non ci pensa due volte e nel 1492 occupa Novgorod con la forza scacciando i mercanti a Nord. Il Generale quindi può proclamare l'unificazione di tutte le Russie facendo incoronare Dimitri all'età di 4 anni dal patriarca.

    Arcadio: Dopo secoli di lotte accanite finalmente tutta la Russia può godere di un solo governo per un solo popolo. L'era dell'umiliante vassallaggio ai Mongoli e alla Chiesa di Roma è finito. Possa Dimitri, zar di tutte le Russie, governare a lungo!

    Innutile è il tentativo dei mongoli di invadere la Russia. Raggiunta la maggiore età Dimitri rivendica vasti territori in Mongolia e insieme al generale Arcadio da il colpo di grazie anche all'ultimo nemico dell'Impero.

    Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
    E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
    Per spalancare la murata porta d'Oro;
    E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
    Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
    Cercherò riposo sui miei antichi confini."
    russia9.jpg

    russia7.jpg

    russia8.jpg

    Spero qualcuno lo legga e commenti.





     
  13. Purfa

    Purfa

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    massacro made in mosca ^_^ Certo che per avere tutte queste reggenze di fila ci vuole una sfiga colossale
     
  14. Dark_Angel_Of_Sin

    Dark_Angel_Of_Sin

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    buon post, ottima espansione tra l'altro! adesso anche le vie per la siberia sono aperte, niente sta più tra te e la maggiore gloria dell'Impero.. urrah per la terza roma!

    salutiDAoS
     
  15. nirian

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    La Moscovia è una nazione molto difficile, fragile, piena di nemici bellicosi e numerosi che attaccano spesso a tradimento, l'averla tramutata in Russia già nel primo secolo di gioco è uno splendido risultato che sarà valutato secondo i meriti.

    Mi sento fiero come giurato della SfidAAR che fin qui mostra un valore medio di giocatori molto alto.

    ps rincuorati con la c, tutto bene a scuola ? ;)
     
  16. Mac Brian

    Mac Brian

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    Faccio caso a una cosa: In molti tuoi AAR, cito:"La saga dell'antipapa",ma anche in questo,il protagonista della gesta più importanti non è quasi mai il sovrano,ma più spesso le spalle tipo Sergei o Arcadio.
     
  17. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Già, meno male che quegli stolti dei miei nemici si sono distrutti da soli attacandomi.

    Perchè i re muoiono sempre verso i 50-60 anni, mentre i generali tendono a durare di più.
     
  18. Dark_Angel_Of_Sin

    Dark_Angel_Of_Sin

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    già che ci sono ringrazio! XD

    MALEDETTO!!! :facepalm:
    i miei generali non durano più di 12 anni :piango::piango::piango: (ed io DETESTO non avere personaggi fissi XD).. mi sa che prima o poi mi toccherà passare a httt!

    saluti
    DAoS
     
  19. Mac Brian

    Mac Brian

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    Bhe...Flinky non era proprio un generale...
     
  20. TFT

    TFT

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    Vedo troppo verde pisello sulla mappa, necessita di essere marronortodossizzato!
     

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