SfidAAR 2 Ciresola. - A estrela em ascensão

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AAR PORTOGALLO
LA STELLA NASCENTE​

Obbiettivo Finale : Costruzione di un'Impero Coloniale Afro-Asiatico e monopolio del commercio con l'oriente.​

Obbiettivi a lungo termine (entro metà gioco ovvero 1600 o giù di lì) :​

1. Occupazione di gran parte delle coste Africane atlantico-indiane e costruzione di una salda zona d'occupazione sul subcontinente indiano​

Obbiettivi a breve termine (entro la fine del 1400) :​

1. Conquista del Marocco
2. Conquista delle coste africane fino al Togo
3. Occupazione di almeno un'arcipelago tra Madeira, Azzorre e Canarie
4. Riforma politica volta a dare un'impronta plutocrate e mercantile al governo (divenire repubblica mercantile)
5. Costruzione di una flotta da almeno 30 navi pesanti e 60 totali​

JOAO I E LA NASCITA DELL'IMPERO 1399-1430​

Nel 1399, Joao I de Avis, nobile dell'aristocrazia terriera lusitana sale al trono del piccolo reame Portoghese. Subito, il pacato e convinto sovrano, sostenitore delle idee innovative che spirano da Italia e Fiandre, intraprende una serie di riforme della terra che mirano a dare più diritti ai contadini indebolendo l'ormai obsoleta nobiltà feudale da cui lui stesso giunge.
L'Esercito e la marina sono riorganizzati, l'armada Lusitania di stanza a Lisbona viene arricchita di due contingenti di cavalleria che portano gli effettivi dell'esercito a 5000, in mare Porto diviene la principale base commerciale e militare del piccolo Regno che tra 1400 e 1412 apre varie filiali di interesse ad Anversa e Venezia. La marina formata da 13 Caracche, tra le più moderne navi da guerra viene integrata con 4 nuove galee.
Nel 1415 il Portogallo aveva affondato le sue radici oltre che a Lisbona anche in Italia (Genova e Venezia) e nelle Fiandre (Anversa).
Joao I in ogni caso ha progetti di espansione che hanno come vittima il Marocco, ricco stato nordafricano ormai diviso dalle lotte tra le varie fazioni e bersaglio oltre della piccola monarchia atlantica anche di Castiglia e Aragona i 2 giganti Spagnoli.
Nel 1417 un'ambasceria castigliana giunge a Lisbona con una proposta di alleanza prontamente accettata dal Sovrano portoghese che intravede una possibile spartizione dei territori marocchini.
Come prevedeva il sovrano, nel 1418 scoppiò la prima guerra Ispano-Marocchina, prontamente il Portogallo inviò una forza di spedizione di 12.000 uomini, praticamente tutto l'esercito, per conquistare le regioni chiave attorono al mercato di Ifni, snodo di strategica importanza per il commercio con l'africa sahariana.
La spedizione Portoghese sbarcò a Dakhala scortata dalla Splendida Armada (la flotta portoghese) e in poco più di 4 mesi occupò l'intera regione, da lì l'armata si divise in 2, una diretta verso l'interno, Sus per la precisione, l'altra verso Nord a Safi per risalire la costa atlantica.
La guerra durò un'altro anno, la Castiglia venne ripetutamente sconfitta a Ceuta e Tangeri permettendo al Portogallo di dilagare senza problemi nel sud del paese, nel Settmebre del 1419 arrivò la pace che porto Ifni e 40 ducati.
Ora che il regno di Portogallo si era assicurato un capisaldo in nordafrica poteva finalmente dedicarsi alla colonizzazione del Rio de Oro, regione indispensabile come avamposto per future spedizioni verso sud.
In 10 anni fino al 1430, lo sforzo economico del Regno fu diretto proprio ai finanziamenti per la nuova colonia e alla costruzione di nuove opere pubbliche (chiese) e alla riduzione dell'inflazione (1,3 accumulata durante la 1a guerra Ispano-marocchina).
Nel 1430 il Rio de Oro venne nominata provincia d'oltremare, in quel preciso momento nacque l'Impero Portoghese, nato piccolo ma destinato a morire grande, molto grande ... ​

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P.S. Mi scuso per lo stile un po' sobrio e spartano, forse anche insolito da parte mia, ma il tempo è poco nonostante la mia voglia di scrivere sia molta, spero di riuscire a farvi divertire senza il contorno "dell'AAR scritto bene e ricco", quindi consideratemi fuori dal premio per il miglior stile ​

 

Buon inizio! Per lo stile avrai tutto il tempo di rifarti!

 

bel aar , lo stile non e poi cosi male anzi e meglio di altri aar che o seguito

 

Lo stile non a nulla da eccepire,tranne qualche cagatina in più, direi che vai benissimo!

 

Come ti dirà anche ciresola quelle mappe sono linkate in "link utili per Eu3"vengono da paradoxplaza, poi lui le ha zoommate e colorate per l'occasione.
Direi,dalle linee curve,che ha usato paint,ma forse mi sbaglio...

 

è inutile invadere il continente indiano, il Gondwana resisterà ad ogni invasione!!:contratto:

 

L'Impero Portoghese nel 1465, in giallo i commerci e in rosso le esplorazioni​

L'ESPANSIONE OCEANICA 1430-1465​

Nel 1434 dopo quasi 40 anni di regno Joao I muore stroncato da una terribile malattia, l'erede al trono miguel proprio durante la reggenza viene assassinato da alcuni pretendenti lusitani insoddisfatti del precedente governo.
Dopo una serie di lotte intestine tra le 2 principali dinastie che si contendevano il trono, nel 1437 i Lancaster (parenti dei regnanti inglesi e sassoni) prendono il potere scalzando gli Avis dal trono.
E' l'inizio della prima era di floridità economica e culturale del Portogallo, i Lancaster trovano la guida in Alfonso V che diviene nel 1437 sovrano della Lusitania.
Rivoluzionando il sistema burocratico e commerciale statale, il sovrano si pone come obbiettivo la creazione di un redditizio commercio oceanico tra il Marocco Portoghese e la madrepatria, sostenendo iniziative quali l'occupazione della regione di Trarza che permette un'ulteriore espansione verso sud (tra 1441 e 1448 la regione diviene autosufficiente) e l'occupazione di 2 isole di grande importanza strategica : Capo Verde e le Azzorre scoperte durante le 2 spedizioni della Splendida Armada capeggiata da Marco de Vasconcelos, noto uomo d'affari spagnolo che ha venduto tutto per mettere su una compagnia di esplorazione.
La prima spedizione (1445) scopre Capo Verde e tutte le coste africane fino alle regioni della democrazia tribale dell'Hausa, la seconda (1453) porta alla scoperta delle regioni camerunensi e una miglior conoscenza dell'oceano atlantico.
Tra 1454 e 1462 Capo Verde e Azzorre sono inglobate nell'Impero che ora può vantare di un florido sistema di scambi, il pesce di capo verde è scambiato alle azzore con le forniture navali richieste in Portogallo, da lì le navi mercantili partono cariche di Grano, Vino e Tessuti destinati all'Africa Portoghese da cui si prelevano schiavi per Lisbona, che può vantare il 4° mercato d'Europa dopo Lubecca, Anversa e Venezia.
I prossimi obbiettivi della monarchia sono l'estensione ulteriore dei territori africani e la conquista di un'avamposto nel golfo di Guinea (Hausa, Benin oppure colonizzo Fernando po).​

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beh tu sei un discendente di colombo, è bello vedere che i lancaster vivono pure fuori dall'inghilterra

 

o entrambe ^_^

 

molto bene,questo portogallo diventerà grande,me lo sento
per la valutazione direi bene,hai creato delle basi in europa e hai "colonizzato il colonizzabile",visto che l'america non è ovviamente ancora stata scoperta...
bene!

 

Forse però è stato un pò assente nella geopolitica europea...avrà avuto i suoi motivi.

 

vedi: ha un manpower che fa ridere quello della Corsica

 

L'Impero Portoghese nel 1486, in giallo l'estensione dei commerci, in rosso le esplorazioni e in verde scuro gli stati tributari o vassalli del sovrano.


LE GRANDI GUERRE AFRICANE 1465-1486

Nel 1466 Alfonso V, completata la trasformazione socio-economica della monarchia lusitana, attuò un piano di espansione a doppio fronte, da una parte le decadenti monarchie islamiche del nordafrica (Algeri e Tripolitana), dall'altra il Mali e i territori vergini di Trarza e Sierra Leone.
Tra 1466 e 1470 la regione di Trarza, ultimo lembo di terra prima dei confini malesi venne occupata dalle spedizioni coloniali portoghesi, con un'unico obbiettivo, la costruzione di una salda base d'appoggio contro una futura guerra contro il grande Mali. Il sovrano tuttavia prima di poter attuare qualunque piano di espansione morì, lasciando a suo figlio, Miguel II Lancaster (in realtà nelle sue vene scorre pure sangue dell'antica dinastia de Avis) che seguì le impronte del padre.
Nel 1473 8000 soldati portoghesi tra cui metà cavalieri invasero le desolate lande del reame Malese ottendendo facili e rapide vittorie sulle truppe del sovrano africano, una volta occupate le coste tra Gabu e Cayor l'esercito capeggiato dal conquistador Fransisco de brito si inoltrò a Wolof e Futa Jallon riducendo il Mali alla metà dei territori che possedeva, la pace, firmata in fretta e furia a Kansala portò all'Impero Portoghese le coste malesi, la continuità territoriale fu favorita con l'immediato invio di nuove spedizioni coloniali in Sierra Leone che nel 1478 divenne la seconda regione dell'Impero per il commercio degli schiavi.
Miguel II chiuso il primo dei due fronti agognati dal padre volse le sue forze contro l'alleanza libico-algerina, nel 1480 fu guerra.
Due spedizioni, una da 7000 uomini e una da 12.000 invasero rispettivamente cirenaica e Costantinia ottendendo convincenti vittorie contro l'esercito della coalizione nemica.
Lo sforzo sociale, economico e militare del Portogallo fu al limite del sopportabile, nei 2 anni di guerra l'inflazione azzerata precedentemente risalì sino ad una modesto 0.9.
Nel Marzo del 1482 la guerra si chiuse, il sultanato di Algeri e il Regno di Tripoli divennero stati tributari e vassalli al servizio di suà maestà.
L'Impero ora si estendeva dalle savane della Sierra Leone sino alle spiaggie cristalline di Capo Verde alle sabbiose pianure libiche.
Il Regno era pronto al salto di qualità, a sud i cartografi prevedevano di doppiare la punta sud dell'africa in meno di 4 anni mentre a ovest l'oceano si fa sempre più piccolo, qualcosa è stato scoperto ...



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bella lì!
dopo avermi fregato sul tempo l'idea della mappa colorata, sono soddisfatto che la utilizzi meglio di quello che avrei fatto io , per la partita, si beh carina

 

Che terra sarà mai quella lì,a destra?

 

come è messo il Kanem?

 

L'Impero Portoghese nel 1500, in verde scuro i vassalli, in azzurrino le regioni obbiettivo e in giallo le rotte commerciali rilevanti.​

LA PRESA DEL MUTAPA 1483-1500​

Miguel I Lancaster, illuminato sovrano dell'Impero Portoghese, dopo le grandi guerre contro gli stati dell'africa atlantica, indirizzò il suo interesse verso il nuovo oceano appena scoperto dalla 4^ spedizione di Jaime de Cunha, primo europeo a doppiare buona speranza nel 1485.
Risalendo le coste africane verso nord, la spedizione tornò in patria con racconti su 2 ricchi regni mussulmani che gestivano il commercio tra l'africa sub-shariana e quindi il mediterraneo con la ricchissima e favolosa India, questi 2 stati, il Regno si Mutapa e il sultanato dello Swahili, erano in perenne lotta per la supremazia in africa orientale.
Nel 1489 poi fu completato l'avamposto portoghese su Sant'Elena che sarebbe divenuta il fulcro delle spedizioni verso est.
Proprio sull'isoletta atlantica nel 1491 un grande esercito di 10.000 uomini e circa 1100 cavalli si riunì per doppiare buona speranza e sbarcare a Sofala principale porto del Mutapa, ma un'improvvisa guerra col Marocco costrinse il sovrano a richiamare in patria la spedizione.
Tra 1491 e 1493 l'intero protettorato portoghese dell'Algeria fu occupato, per evitare altre perdite al tavolo dei negoziati il Marocco si aggiudicò l'intero regno di Algeri estromettendo i portoghesi dal commercio di Grano con l'Italia che resisteva ormai solamente nel principato di Tripoli.
Nel 1495 dopo aver riorganizzato i piani di guerra le truppe del generale Simao Machado sbarcarono a Sofala il 4 Dicembre.
In 5 mesi gran parte del reame Mutapa, dopo alcune battaglie di rilievo anche in rapporto 1:2 era sotto occupazione Imperiale, nel Marzo del 1496 la pace portò tutte le regioni ad esclusione della capitale in mano al Portogallo insieme ad una grande somma di denaro derivata dai saccheggi della ricca capitale Khami.
Il commercio intracoloniale del Portogallo raggiunse un'estensione enorme, da Lisbona i possenti convogli mercantili partivano con manifatture, vino e grano, quest'ultimo proveniente dalla Libia, diretti sulle coste dell'africa occidentale portoghese, a Dakhala e Kansala le merci venicano scambiati con schiavi, oro e prodotti tropicali, alcuni convogli tornavano in patria, gli altri invece passando da Sant'Elena (polo di costruzione navale) arrivavano, dopo aver doppiato Buona Speranza a Sofala, sbarcando schiavi e materiali da costruzione, per poi ripartire alla volta del Portogallo con prodotti e alimenti tropicali che rifornivano le tavole dei nobili lusitani.
Il commercio a stella sviluppatasi attorno a Lisbona coinvolgeva i popoli più diversi, mentre i commercianti e il mercato si arricchivano grazie alla rivendita dei surplus nei mercati continentali di Anversa, Parigi e ovviamente Venezia.
Il Portogallo si affacciava al nuovo secolo con solide basi in Africa e un sogno, il monopolio del commercio con l'oriente...​

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