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Quali sono le teorie navali più in uso al momento?

Discussione in 'Warfare Moderno' iniziata da metalupo, 13 Ottobre 2015.

  1. metalupo

    metalupo

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    Mi domandavo, come da titolo, quali fossero le teorie di guerra navale più in uso in questo periodo storico.
    Non sono molto ferato am mi pare che gli USA seguano la teoria del Sea Domain, mentre ignoro che teoria seguano Russia e Cina, forse Sea Denial.
    Oltre alle due citate quali altre teorie ci sono ed in che consistono?

    Scusate ho sbagliato sottoforum.
    Potete spostarlo in Warfare Moderno?
     
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    Ultima modifica: 13 Ottobre 2015
  2. Malvagio91

    Malvagio91

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    Premesso che il concetto di sea domain non mi risulta sia utilizzato in maniera autonoma, e supponendo tu ti riferisca al sea power o, altrimenti, al command of the sea, è bene precisare che questi sono concetti, come il sea denial, piuttosto complessi da utilizzare, nonché intrecciati tra di loro. Attualmente è difficile fare attribuzioni del genere se non sono reinterpretate in chiave moderna, tenendo cioé conto di come la guerra navale sia cambiata - e in parte facendo congetture, dato che negli ultimi decenni non abbiamo assistito a scrontri fra potenze navali. Fare delle separazioni nette, come a dire che tale flotta applica la fleet-in-being, tale flotta è votata al sea denial, etc. ha poco senso, specie in quest'era in cui i mezzi navali tendono a farsi limitati di numero e versatili (o multiruolo, per usare un termine in voga).
    A titolo d'esempio (e con un esempio molto semplicificato), una variante moderna del sea denial è la Anti-Access/Area Denial: la tecnologia oggi permette l'utilizzo di sistemi missilistici (e non solo) ad alto potenziale distruttivo, ad alta precisione e ad ampio raggio, sicché una nazione dotata del potenziale militare adeguato può limitare l'accesso a determinate aeree marittime in prossimità delle proprie coste, e parliamo di un raggio d'azione misurabile perfino in migliaia di miglia. Allo stesso modo, l'intervento congiunto di forze terrestri/navali/aeree può negare la libertà di manovra di una determinata formazione navale in un'area selezionata.
    Oggi, più che seguire teorie, le nazioni fanno del loro meglio per rispettare i propri budget e per far fronte ai costi crescenti della costruzione e del mantenimento di unità navali sempre più sofisticate e costose.
     
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  3. metalupo

    metalupo

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    Infatti la mia domanda era appunto relativa a questo.
    Avevo il sospetto che le vecchie teorie non fossero più adeguate alla situazione attuale, e mi domandavo con cosa fossero state sostituite.
    Immagino che, per lo memo le grandi potenze, si basino su una qualche teoria strategica per pianificare la loro flotta ed il relativo utilizzo.
    Mi paiceebbe, se fosse possibile, capire quali esse siano e come siano strutturate, per lo meno a grandi linee.
     
  4. Alessandro Argeade

    Alessandro Argeade

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    Gli americani, grazie a 11 portaerei classe Nimitz, sono gli unici a poter schierare un'efficace forza militare a migliaia di chilometri dalla madrepatria.

    Tutti gli altri devono difendersi da questo potere, in base alle loro possibilità. In generale si tende a rendere troppo pericoloso l'avvicinamento alle proprie coste, appunto grazie a sottomarini e sistemi missilistici.

    Fanno in parte eccezione le marine NATO che non hanno come preoccupazioni principale le flotte USA
     
  5. metalupo

    metalupo

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    Ok. Questo lo sapevo pure io, ma la mia domanda era un'altra.
    Che dottrine o teorie navali, comunque si voglia chiamarle, ci sono dietro a tutto ciò?
    Quali sono le moderne dottrine navali in uso in questo periodo?
     
  6. huirttps

    huirttps

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  7. metalupo

    metalupo

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    Li si parla di equilibri nel pacifico, io parlo di dottrine e/o teorie.
    Le uniche citazioni, credo, che ho visto relative alla mia domanda sono Brown Water Navy e Blu Water Navy, si cui però ignoro il significato.
     
  8. huirttps

    huirttps

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    riporto dalla discussione giá linkata


    Riassunto : gli USA continuano ad essere probabilmente gli unici al mondo in grado di proiettare potenza marittima tramite i loro Carrier Group. Gli altri, tra i quali spicca l'esempio cinese di cui parla il thread di Rob , fanno A2/AD con mezzi asimmetrici e relativamente economici , esattamente come ben detto da @Malvagio91
     

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