Lo strategico piu facile del mondo..

Ho Unity of Command e te l'ho consigliato perchè ha meccaniche piuttosto semplici e si devono gestire soltanto il movimento e gli attacchi delle truppe, contro una AI piuttosto buona, come dice l'articolo.

E' ambientato nel fronte russo nella WW2.
Il singolo scenario si svolge o nella zona nord o in quella centro o in quella sud del fronte. Le unità sono a livello di divisione, quindi ci possono essere al più alcune decine di segnalini sulla mappa.
La prima volta che si affronta uno scenario, almeno per me, è sconfitta sicura.
Ogni scenario ha un limite di tempo (cioè di turni) entro cui raggiungere tutti gli obiettivi previsti (di solito, occupare determinate città). L'AI è efficace nel far perdere tempo al giocatore... ma solo se non si conosce (bene!) lo scenario che si sta giocando.
Cosa significa? Significa che per vincere uno scenario lo si deve rigiocare più volte.
Però, se si sta giocando la campagna (*), perdere uno scenario significa perdere la campagna, e quindi dover ricominciare da capo tutto!
Aggiungici che è a turni alternati, che non mi piacciono... Mi sono stufato dopo aver provato due o tre campagne!!!
Sarà anche storico, ma se non posso spostare le truppe come voglio da una parte all'altra del fronte per creare concentrazioni e sbilanciare localmente le forze, se non posso pianificare come voglio i luoghi ed i tempi degli attacchi e dei movimenti, personalomente non mi piace, perché il comandante di teatro non ha il pieno controlo delle truppe, ma è quasi come una presentazione interattiva, ma dall'esito immodificabile, di come andarono le cose sul fronte russo della WW2.
E, se permetti, ci sono ottimi libri al riguardo.
L'esperienza che dice la recensione, per come ho "vissuto" UoC, non la intendo come un "aver giocato a tanti wargame", ma piuttosto "aver capito come gestire il singolo scenario del gioco". Perché il gioco non è complicato nelle sue meccaniche o complesso da gestire (l'accessibilità della recensione), ma presenta un buon livello di sfida per essere battuto. E quindi, se piace, dedicarci un po' di tempo.
Quindi, per come la vedo, un buon inizio per avvicinarsi ai wargame, ma non il gioco definitivo.


(*) Una campagna è una serie di scenari collegati in sequenza tra loro, per cui se vinco A, posso accedere a B e C, e posso scegliere di giocare prima B e poi C o viceversa. Però, per accedere a D, E ed F, devo vincere B e C.
Ogni scenario è collegato ad una zona soltanto del fronte, e le truppe che vi sono (e che sono sopravvissute allo scenario precedente) possono agire soltanto in tale zona, a meno di scelte del progettista dello scenario (e cioè degli eventi storici, con i veri rinforzi e le nuove unità che operarono in tale zona).

 

perfetto ho tutto quello che mi serve per iniziare la mia personale campagna con questi giochi grazie ai vostri consigli!!
ora devo solo trovare il dannato tempo...