piccola parentesi narrativa (Come stile narrativo ho preferito non adeguarmi alle masse, invece di fare il tipico AAR Istituto Luce, impersonerò un Liddel-Hart che narra le vicende della germania nazista, Sieg BAU) Gennaio-Novembre 1936 Hitler scelse, molto probabilmente, non a caso quella data: Capodanno '36, un nuovo anno, una nuova stagione per il neonato Nationalsocialitzen Deutschland Heer. Il nuovo esercito nazista, la prova vivente della rinascita teutonica. Ma andiamo con ordine. Nel Reichstag era tutto in subbuglio: la Germania superproduceva energia e acciaio, ma era molto carente per quanto riguardava il petrolio, l'oro, l'argento e tutti i materiali preziosi. Il ministro del commercio, Walter von Fritz, presentò un progetto di risanamento al fuhrer, che approvò senza neanche guardare i dettagli. A quanto ci perviene oggi, Hitler e il suo fido aiutante Goring attendevano una persona molto speciale, l'uomo che poteva cambiare le sorti del reich: Heinz Guderian, il famoso generale che si era tanto prodigato per la wehrmacht. Heinz fece notare a Hitler come l'arma corazzata avesse ampiamente modificato la concezione della guerra. Il Fuhrer era non poco restio, se ne accorse perfino Guderian, che nei suoi diari scrive: "Adolf sembra essere ancora convinto che un moderno conflitto debba essere ancora combattuto in grandi battaglie, con soldati appiedati che avanzano e l'artiglieria che spara avanti ( Cosa vuole? Un'altra Somme!). Una concezione vecchia di due secoli. Nonostante tutto, sembra essere affascinato, nella sua infantile concezione militare, dalla potenza di fuoco delle armi blindate. Hitler se ne andò presto da Berlino, Mussolini aveva richiesto un incontro a Roma. Il risultato fu senz'altro un successo: Hitler accettò di buon grado l'alleanza offertagli dal duce. Goring ebbe tempo per una chiacchierata con me, nella quale mi espose i vantaggi dello sfruttare la Luftwaffe, comparando i Panzer con la nuova cavalleria e gli aerei all'artiglieria". Hitler, al ritorno dalla Città Eterna, ordinò di avviare una ricerca per potenziare e migliorare i Panzer, ancora al modello III. Dopo una riunione con tutto lo staff militare, si ordinò la remilitarizzazione della Renania, che avrebbe portato grosse entrate nelle casse del Reich, e si iniziò a produrre parallelamente dieci panzer divisionen da sfondamento ( formate da 2 brigate corazzate, una di genieri e l'ultima di artiglieria) che poi decreteranno il fallimento delle operazioni naziste in Polonia. Verso l'autunno iniziò a delinearsi l'idea di Hitler per l'invasione della polonia. Fu infatti creato il Teatro di Guerra polacco, a cui vennero assegnate tutte le panzer divisionen da sfondamento. Guderian fu spostato dalla fanteria al panzertruppenkommando, assegnandoli 4 panzerdivisionen, a sud fu creato il suden panzertruppenkommando, con 3 panzerdivisionen. Infine il brillante von Manstein fu messo a capo del teatro. La Tragedia Polacca: Parte I, Il Blitz Fallito Armeekorps A: il compito di questa armata è molto semplice, abbattere lo sperone di Danzica e ricongiungersi in prussia orientale panzertruppenkommando: il Generale Guderian ebbe da manstein i compito di addentrarsi fino a cracovia e attaccare Varsavia da sud suden panzertruppenkommando: i panzer del sud dovevano aggirare il confine polacco e avanzare fino a lodz, per poi ricongiungersi con guderian.
continuazione cap. I già nei primi tre giorni si insinuava nello staff tedesco la possibilità di una mancata vittoria, un flebile e poco probabile, fino ad allora, pericolo. Infatti per catturare la sola Danzica, difesa dal quartier generale d'armata e da una divisione di fanteria, ci vollero ben 3 albe, sprecando la forza di due divisioni, di cui una corazzata. Tra l'altro Guderian credeva, quando presentò i progetti, che il peso dei carri armati avrebbe impedito qualsiasi rallentamento dovuto a neve o fango, cosa poi rivelatasi fatale per le panzer divisioni da sfondamento, che erano al massimo sforzo pur avendo una brigata di genieri, mancando perciò al loro unico compito: sfondare. Nonostante tutto, i fronti delle panzertruppen procedettero celeri, arrivando a un centinaio di km da Cracovia e Lòdz. La Tragedia Polacca: Parte II, La Sorpresa e La Sacca di Lòdz Tutto procedeva bene, con la caduta di Danzica il reich era finalmente compatto, pronto a sterminare le forze polacche. Il problema era solo uno: a causa della logistica, nell'Ostprussia non c'era nemmeno l'ombra di un carro armato. Tedesco perlomeno, infatti i servizi segreti non avevano scoperto la presenza di intere divisioni corazzate, che sfruttarono la scarsa presenza tedesca per lanciare un attacco laterale, che nella fine di dicembre avrebbe distrutto l'intero corpo d'armata e conquistato konigsberg. Guderian non aveva inoltre previsto l'utilità della fanteria, che avrebbe dovuto assicurare il terreno guadagnato dai blindati. Nella produzione tedesca del '36 non ci fu nemmeno una divisione di fanteria, così si sarebbe dovuto sfruttare gli scarsi uomini, tutti concentrati al nord. Una volta conquistata Lòdz, Guderian si rigirava i pollici, un attacco sarebbe stato rischioso e, con la grande sorpresa dei blindati, ancora non si sapeva ancora cosa nascondessero i polacchi. Manstein proibì l'avanzata e inviò tutto il rinforzo aereo possibile. I panzer, restando immobili, vennero presto circondati e attaccati dai polacchi, a volte vere e proprie offensive suicide, per difendere il territorio nazonale. La Tragedia Polacca: Parte III, La Sacca di Cracovia e La Pace amara L'intero Heer era pietrificato: l'Ostprussia era caduto in mano ai polacchi e Guderian era imprigionato. I pochi ma buoni risultati si vedevano a sud, Cracovia era caduta pressoché subito e già i panzer si avviavano a Lòdz, ma un'altra sorpresa spaventò il suden panzer: la fanteria polacca era spuntata sul lato ed aveva circondato Cracovia, impedendo di fatto ogni avanzata. Prima di questi avvenimenti però la Polonia richiese alla Germania la pace, offrendogli l'intero corridoio di Danzica, ma il fuhrer aveva rifiutato, sotto consiglio di Goebbels. Ora egli si ritrovava in ginocchio, accontentandosi dei territori limitrofi a Danzica. L'unica cosa soddisfacente di quella guerra fu l'aver fondato l'Asse Roma-Berlino, con il cosiddetto Patto d'Acciaio.
1937 Febbraio-Maggio Il 1937 fu un anno importantissimo per la Wehrmacht. Primo perché ottenne un successo non indifferente, poi perché diede un'importantissima posizione strategica alla Germania, ma andiamo con ordine. Hitler era molto scontento della "vittoria persa" della Germania al punto da pensare di rifiutare la panzerwaffe. Nelle sue lettere scrive: Mai sono stato così scontento della Germania. Non solo siamo stati stati sconfitti, ma ci ha battuto la Polonia! Inizio a credere che i panzer siano obsoleti contro della fanteria fortificata[...] Goring, che era in totale disaccordo con il fuhrer, convocò Guderian per spiegare tutto ciò che stava accadendo e che, se non fosse stata svolta un'altra rivoluzione tattico-strategica, sarebbe stata tolta tutta l'importanza ai panzer. Il generale suggerì di creare un altro panzertruppenkommando a nord per le nuove divisioni appena sfornate, e di metterne a capo l'illuminato generale Hoth. Venne allora riunito l'OKW, dove Hoth e Guderian esposero al fuhrer le loro teorie riguardo a nuovi tipi di panzer, detti "corazzati medi", che sarebbero serviti ad abbattere tipi obsoleti di blindati, prendendo come esempio le forze polacche. Sotto il parere di Goebbels si decretò che, per testare di nuovo l'Heer, il prossimo obbiettivo sarebbe stato la Lituania. La Guerra di Soppressione Hoth, che sarebbe stato l'artefice dell'invasione, ideò la prima vera dottrina di guerra riguardo ai panzer, denominata "guerra di soppressione". Invece di usare i panzer per sfondare, decise di sfruttare la poca superficie della Lituania per schiacciare le poche e deboli forze lituane, prendendo subito i punti importanti. I panzer avanzarono subito su due direttrici: la direttrice Est, per prendere la capitale, e la Direttrice Baltica, che avrebbe tagliato il nemico da ogni rifornimento prendendo le coste. Tutto funzionò, ed in cinque giorni la Lituania rese il saluto ad Hitler. Ora la Germania poteva dirsi pronta alla seconda guerra polacca, dato che conquistando il paese baltico poteva finalmente aggirare quel confine detto Linea di Varsavia, e così distruggere i polacchi e creare il 3° Reich.
guardate, se mi seguite e lo postate mi motivate ancor di più, è una settimana che la partita è ferma
Io sto seguendo il tuo AAR, e aspetto con ansia nuovi aggiornamenti riguardo la seconda guerra polacca
i pezzenti hanno coperto la linea varsavia, ma si stanno facendo avanti delle nuove truppe entro ottobre... novità tra poco, ho anche fatto gli screenshot
