1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

La fine delle guerre di conquista?

Discussione in 'Altre Discussioni' iniziata da Rio, 29 Agosto 2014.

  1. Rio

    Rio

    Registrato:
    3 Febbraio 2012
    Messaggi:
    1.129
    Ratings:
    +211
    Secondo voi è ancora possibile effettuare una guerra "di conquista", o le guerre del futuro saranno combattute solo per ridimensionare l'avversario di turno (o per farlo sparire)?
    Secondo me no: oramai la popolazione civile (o una parte) ha sviluppato un forte senso di appartenenza che le porta a combattere contro gli invasori. Sarà forse più facile far nascere "vassalli" formalmente autonomi ma finanziati (e controllati) dai grandi stati.
     
  2. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.800
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.235
    guarda un po' a est :lol:
     
  3. bacca

    bacca

    Registrato:
    19 Ottobre 2009
    Messaggi:
    11.069
    Località:
    Veneto Indipendente
    Ratings:
    +1.543
    esisteranno come sempre ci sono state entrambe le cose, la differenza tra le due stà solo nella testa di chi la combatte . Se gli altri sono considerati feccia da spazzare allora è conquista , se sono uomini allora è "esportazione di democrazia"
    Hitler non ha conquistato la Francia ad esempio, l'ha solo salvaguardata da se stessa... mentre ad est li avrebbe conquistato volentieri.
     
  4. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    Quale futuro intendi? 10, 100 o 1000 anni? E in quale regione del mondo?

    Conquistare cosa? Soltanto una provincia o un intero Stato? Le conquiste di Hitler per dire erano molto diverse anche come concezione ad est e ad ovest.
     
  5. TFT

    TFT

    Registrato:
    23 Agosto 2008
    Messaggi:
    3.388
    Località:
    lombardia
    Ratings:
    +405
    Veramente sta succedendo l'opposto di quello che dici. Il tempo del nazionalismo, della patria e dell'appartenenza può definirsi concluso da dopo la seconda guerra mondiale. Adesso con la cultura mondialista e globale è teoricamente molto più facile conquistare una popolazione e la stessa non credo proprio opponga molta resistenza.
    Immaginati un'invasione dell'Italia, quanti italioti vedi pronti a prendere su il fucile e sparare all'invasore? Io nessuno.

    In ogni caso concordo sul fatto che le guerre di conquista sono finite con la fine dell'epoca coloniale, anche se de facto la strategia di "fare blob" si era già resa impraticabile nel 1700. Ora comunque è diametralmente più conveniente conquistare un territorio indirettamente, dominandone l'economia, i mercati e gestendone il debito pubblico piuttosto che mandare soldati a morire, che è economicamente sconveniente
     

Condividi questa Pagina