Bohemian Rhapsody

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da Dixie, 24 Agosto 2013.

  1. Dixie

    Dixie

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    Bohemian Rhapsody
    "per pochi anni abbiamo tenuto in mano le redini della Diplomazia e del Potere, la cosa ci è piaciuta a tal punto da perdere di vista la realtà e di fatti ora siamo senza una guida, senza alcun potere...lasciati soli solo perchè le nostre terre sono povere e il dispendio di uomini nel conquistarle sarebbe maggiore che il guadagno dato da esse. Senza un governo forte e unito, senza peso politico, senza nessun scopo se non la mera sopravvivenza..."

    Pensieri angusti nella mente di un Nobile a Praga, senza nome e senza importanza, che osserva la placida città al di sotto del suo palazzo, la giornata è assolata anche se non è caldo e la città si è rimpita di persone nella piazza del mercato, i mercanti sfruttano l'opportunità di fare qualche soldo, le guardie si limitano a pattugliare svogliatamente le vie, i banditori urlano, i ruffiani offrono...la gente vive una normale giornata.

    - Padre?
    una voce giovanile risveglia il Nobile, intento a divagare con la mente, si volge e suo figlio attende ancora con la piuma d'oca in mano la fine del suo discorso.

    - si... dove ero rimasto? ah si... Venceslao IV divenne cosi Re dei Romani, avendo avuto la maggioranza dei voti degli elettori, e con lui iniziò e si concluse l'epoca d'oro del nostro Regno. Ora non abbiamo un Re e ancora questo movimento chiamato Hussita, da Jon Hus suo primo araldo, sta sconvolgendo il Regno, impegnando le sue risorse alla politica interna, perdendo terreno quindi verso il teatro Europeo, dove...chi può...sta scrivendo la Storia di una Nuova Era.

    - Padre?
    - Si?
    - il Regno tornerà ai fasti di un tempo?
    - non lo so, ma possiamo creare la nostra fortuna. Ora basta, hai lezione dal Maestro di Scherma, corri...

    il bambino lasciava il Nobile da solo nella stanza, mentre usciva per andare alle prossime lezioni che lo attendevano. l'uomo però non era da solo, lentamente una porta "segreta" del palazzo si apriva, facendo entrare un altro uomo.

    - Sto...sconvolgendo il Regno...eh?
    - leggermente, non trovi?
    - Sei riuscito a convincere la Dieta a farti eleggere Reggente?
    - Avrò la risposta in serata...
    - bene, fa del tuo meglio...
    - tu preparati, che appena avrò concluso il mio operato, ti consegneranno il Regno...
    - o ce lo prenderemo...
    - spero di no, adesso vattene, sei un indesiderato Jon Hus ricordalo...

    il Nobile tornò ad essere solo nella stanza, osservava la strada fuori dalla finestra del suo Palazzo a Praga.

    "oh...ecco che arriva l'emissario della Dieta, senza Guardie...hanno accettato.."

    un Araldo bussò alla sua porta e chiese di essere ricevuto, la Dieta si era decisa, la Boemia poteva provare a uscire dal fango in cui era caduta.
     
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  2. Dixie

    Dixie

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  3. Dixie

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    Praga, 1 Dicembre 1444

    La Sala del Trono era gremita quel giorno, Nobili e Alti Dignitari erano in apprensione totale, il nuovo Reggente doveva giungere a breve. Non era stato un voto unanime, anzi, il voto era passato per "il rotto della cuffia" per una manciata di voti e molti discutono ancora sul fatto che quei voti non siano fasulli o addirittura stati comprati. Il brusio era fastidioso nella Sala del Trono, brusio che divenne silenzio quando la Porta si aprì ed entrò il Nuovo Reggente.

    - Salutate Jiri'z Podebrad, nuovo Reggente del Regno di Boemia.

    l'araldo aveva richiamato l'attenzione sul Nobile Boemo appena entrato nella stanza, ora i Nobili e gli Alti Dignitari erano intenti ad osservare quest'uomo, in silenzio totale, non tanto perchè si sentivano in soggezione, ma perchè valutavano l'uomo che avevano davanti.

    - Signori, Nobili e Alti Dignitari. il Nostro Regno sta passando un periodo oscuro, siamo senza Re per il momento e non siamo più il Regno maggiore dell'Impero. l'Austria ci ha tolto la Corona dalla testa e ci ha relegato al mero compito di votarla, dato che nessuno vuole votare ancora per Noi...perchè non siamo Germanici come loro. Questo però non ci deve fermare, ne impensierire. Senza la Corona sul capo possiamo tranquillamente pensare al Regno e quindi diventare una Nuova Potenza. Abbiamo dei vicini pericolosi, ma anche loro hanno nemici pericolosi, ho già inviato i nostri Diplomatici a sentire il parere di alcuni Duchi e Regnanti stranieri per una matua alleanza difensiva. Di seguito potenzieremo anche l'esercito per la difesa delle nostre Terre.

    il discorso non faceva alcuna grinza, ma non trova grandi plausi, il Nobile Reggente non era amato da tutti e nessuno si voleva sbilanciare, e i suoi sostenitori non parevano volergli dare un gran apporto. Ma nessuno disse qualcosa contro le sue idee, e il suo piano prese forma.

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    Praga

    Il Reggente stava fissando il trono vuoto, non ci si era mai seduto sopra da quando aveva intrapeso la sua avventura alla guida della Nazione. alle sue spalle i suoi sostenitori, tutti pronti e armati. La notte cullava oppositori e tutta la Boemia.

    - Signori, è tempo di prendere quello che è nostro di Diritto. Io non vorrei guidarvi, dato che abbiamo una guida più che valida...

    indica un uomo che si tiene nell'ombra rispetto alla platea di cospiratori.

    - Ma quest'uomo è morto per la maggior parte delle persone, quindi non possiamo farlo "resuscitare". in ogni caso, siamo pronti?

    un Secco "si" risuona nella stanza.

    - e il Clero?
    - Non ne vogliono sapere, come avevamo previsto...

    annuiva il Reggente, fa un cenno ai cospiratori e essi si avviano a compire il loro dovere.

    il giorno dopo

    la città era scossa dai tumulti, molti Nobili erano stati uccisi nella notte, la "Testa" del Regno era stata mutilata a quanto pensava il popolo, in realtà era tutto calcolato. Il Popolo aveva paura, ma veniva rassicurato da abili sostenitori del Disegno messi in mezzo a loro, alla fine si riversarono tutti al Palazzo Reale, aspettando il Reggente. Egli uscì sulla balconata...

    - Non comprendo questi colpi alla Corona, qualcuno ha cercato di colpirci nella nostra Linea di Sangue per indebolirci, ma non ha ucciso tutti ne ci ha reso deboli. Siamo Boemi, siamo stati l'Imperatore tempo addietro e non siamo un comune Duca, siamo l'unico Regno riconosciuto! Nessuno può metterci i piedi in testa, nessuno può trattarci come schiavi o cani al guinzaglio. Una volta avevamo un Uomo, degno dell'ammirazione di tutti, che diceva cose molto sagge, seppur scomode. Sappiamo ad oggi che i delitti arrivano da Roma e da Regnanti Stranieri, è tempo di tornare ai vecchi precetti e riprendere il pensiero di Jon Hus! Popolo! volete Voi che la Boemia diventi il nuovo faro per l'Impero e ritorni a cingere il proprio capo con la Corona? Dobbiamo lottare per la Boemia!

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    Dopo una giornata di Tumulti, gli Hussiti salgono al potere. Jiri'z Podebrad da Reggente passa a Re di Boemia, iniziando una nuova era per la Corona sotto la guida di Boemi e non nazioni Straniere.
     
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  4. Mac Brian

    Mac Brian

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    Peccato che non esista la religione hussita vera e propria.
     
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  5. ronnybonny

    ronnybonny Moderator Membro dello Staff

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    Non penso sia così difficile aggiungerla moddando
     
  6. Dixie

    Dixie

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    1. Libertà per i preti e per i laici di predicare le Sacre Scritture in lingua locale.
    2. Comunione eucaristica sotto ambedue le forme, il calice contenente il vino e il pane, data sia agli adulti che ai bambini (in particolare, il calice divenne il simbolo degli hussiti).
    3. Espropriazione dei beni ecclesiastici, povertà del clero e rinuncia ai beni materiali.
    4. Pene esemplari per i peccati mortali commessi da membri del clero.
    questi sono i 4 articoli del manifesto di praga (su cui si basa (?) la religione hussita), insomma...un eresia è dire troppo secondo me xD (va beh che dichiaravano qualcosa eretico per molto meno...)
    fonte wikipedia, quindi magari non è precisissimo ^_^
     
  7. Mac Brian

    Mac Brian

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    Quando si parla di soldi ci vuole poco per arrivare all'eresia.
     
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  8. Dixie

    Dixie

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    Dopo la presa del potere in Boemia degli Hussiti, la Corona era pronta a un tracollo diplomatico notevole, essendo circondata da ferventi Cattolici fedeli alla Chiesa di Roma, ma il Papa era un inetto per fortuna (un Italico di certo) e non ha saputo cogliere la situazione per assestare agli Hussiti un duro colpo. Il fatto che nulla venga attuato rende la Corona Boema un esempio di forza contro la Chiesa e di Indipendenza da tutto, cosa che gli altri Duchi e i Sovrani dell'Europa notano.

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    e non solo verso tutti, ma in particolare verso l'Austria, l'attuale usurpatore Leggitimo Imperatore

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    Praga, Sala del Trono

    - Padre...ehm...Maestà?
    - Dimmi figliolo
    - Se voi siete Re, perchè io non sono Principe?
    - Perchè non è il momento per me di presentare un erede al Popolo, prima devo blandirlo con un successo ecclatante...
    - ad esempio?
    - vedrai...

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    In seguito alla vittoria ottenuta contro la Polonia, disfatta dalle truppe Boeme e dalla sua inutile guerra contro i suoi vassalli. Vengono istituiti diplomatici efficienti per migliorare le relazioni con gli Stati dell'Impero e non, l'alleanza con Baviera e Borgogna viene rafforzata da un Matrimonio Reale e viene creata una nuova alleanza con la Serenissima. l'Imperatore era circondato finalmente.

    Praga, Sala del Trono

    Un immensa folla di Nobili e Alti Dignitari, sia Boemi che non, era in attesa delle parole del Re.

    - Fratelli Boemi, Rispettabili Ospiti e Amici...ho un annuncio fare. Vista la recente vittoria e quello che ne è conseguito...cioè la mia ferita in battaglia.

    il Re si tocca la gamba, un semplice colpo di striscio, ma questo lo sapeva solo lui e da quel giorno finge di zoppicare. Uno storpio non fa paura e ispira pietà, un ottimo modo per dissimulare le sue doti e le sue intenzioni.

    - Ho deciso di dichiarare mio figlio, mio Erede al Trono, anche se è nato prima della mia incoronazione...

    qualche acclamazione, prima scialba e poi sempre più forte, del resto davanti al Re tutti devono essere d'accordo. i Forti Alleati del Re avanzano per salutare il nuovo Principe, prima la Serenissima con l'Ambasciator-Mercante Diego di Muran, poi il Conte di Barrois Philippe de Bourgogne dal Ducato di Borgogna e poi la Baviera con un loro ambasciatore. Dopo di loro anche gli altri Stati rendono omaggio al Nuovo Principe, il Prestigio Boemo era in crescita.
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  9. turk75

    turk75

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    come hai fatto a far salire al potere gli hussiti?

    molto interessante e ben scritto ti seguo anche se nella mia partita siam rivali eheheheh
     
  10. Dixie

    Dixie

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    è un evento che esce dopo 5-8 anni dal 1444

    rivali? perchè sei l'Austria xD?
     
  11. Carlos V

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    Gli Hussiti salgono al potere con un evento: devi scegliere tra mettere al governo Jirì Podebrad, ultimo esponente della corrente religiosa eretica, e una ribellione di 14.000 contadini. Gli Hussiti aumentano la probabilità che la Riforma protestante scoppi prima del previsto.
    Jirì Podebrad è uno dei migliori sovrani che ti potesse capitare. Hai fatto bene a far salire al potere gli Hussiti, tanto nel giro di una decina d'anni tornerai ad avere influenza papale.
    Come hai fatto ad annettere la Silesia così velocemente? (nel 1449 è già tua)
     
  12. Dixie

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    14k di nobili + 8 k di contadini ^_^

    l'ho attaccata, ho sfruttato un evento buono (+1 stab) che mi portava a +3 (io avevo boostato) e via...malus per un pò e via un Duca inutile ^_^
     
  13. Mac Brian

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    In realtà per boostare la stabilità non c'è niente d meglio che avere lo slot delle missioni libero durante una rivolta: ti uscirà sempre fuori la missione "defeat rebels" che dà un bel +2 alla stabilità. Una manna.
     
    Ultima modifica: 28 Agosto 2013
  14. turk75

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    ah ecco buono a sapersi...
    no no Brandeburgo
     
  15. Dixie

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    da me neesuno si ribella, tutti mi amano ^_^ e chi non mi ama...mi ama lo stesso perchè è scritto nella costituzione Boema u.u
     
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  16. turk75

    turk75

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    Quale potere cosi illuminato hanno la fortuna di avere i sudditi boemi... ihihih
     
  17. Dixie

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    Praga, Ambasceria

    All'interno dell'ambasciata Boema il Re, ormai vecchio, sedeva sul suo scranno regale in attesa di tutti gli Elettori dell'Impero, ormai aveva abbastanza potere per farsi votare da una buona maggioranza dei Principi. Davanti a lui c'era l'ultimo neo-eletto dall'attuale Imperatore.

    - Sembra che ora il vostro Ducato sia stato Eletto a Principe Elettore...
    - Vero, Noi siamo amati dall'Imperatore Asburgo...ottimi questi dolcetti
    - Si, alta pasticceria Boema, in ogni caso come avrete visto...l'Imperatore concede e reclama di giorno in giorno. Quello che ha dato a Voi lo ha tolto a un altro Principe, perchè pensate che lo abbia dato a Voi?
    - Perchè siamo i suoi mi....
    - NO! perchè siete il Ducato più debole e meglio controllabile dell'Impero, gli Asburgo hanno perso tre guerre contro la Boemia, una per toglierci i Privilegi, una per ridurre i nostri confini e una per punirci delle nostre espansioni, tutte e tre perse e questo gli altri Elettori lo sanno.
    - eh...cough....il pasticcino scusate...
    - e...vi dirò questo, o mi voterete di vostra iniziativa, o vi annetterò sfruttando la Pace che ho attualmente con gli Asburgo, un solo voto per la vostra indipendenza. Cosa scegliete?
    - eh...si certo, un voto...cosa vuoi che sia...
    - ottimo, vi mando anche il conto della pasticceria...

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    Una volta che l'ambasciatore del Principato neo-eletto se ne fosse andato, da una porta laterale esce un ragazzo ad osservare il Re di Boemia.

    - Padre? trattare cosi gli Elettori ci porterà da qualche parte?
    - o cosi, o avrebbe votato gli Asburgo ancora...
    - sarebbe stato paritario nostro...noi siamo più potenti
    - ma loro sono Imperatori, in caso di pareggio rimarrebbero sul Trono.
    - ah...
    - dovrai starci attento quando sarai sul Trono Boemo, capisco che tu sia un grande militare, ma non è solo di quello che vive una nazione...controlla ora i Voti e vedrai, la diplomazia è forte come la spada.

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    - capisco capisco padre...
    - ottimo, è una lezione da imparare..comunque, cosa vuoi?
    - è Pronto il nuovo palazzo commemorativo della nostra Famiglia...
    - ah...ottimo...

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    Praga, Vladislav Hall


    all'interno della Sala appena inaugurata svettavano statue in stile romanico dei vari Regnanti Boemi dei tempi passati fino a quelli odierni, infondo alla Sala c'era il trono.

    - un ottimo lavoro, chiunque entri qui dovrà camminare in mezzo ai Nostri importanti antenati fino all'attuale Re...una camminata lunga per dimostrare il nostro potere...buona idea.
    - abbiamo sfruttato anche lo stile romanico Padre, non siamo Germanici o Latini e per tornare imperatori dovremo mostrare loro che adottiamo la loro cultura per quanto possibile, sono tutti tedeschi gli elettori purtroppo...ah attenzione, la cera.

    la porta si spalanca e entra un messaggero.

    - Maestaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa........

    scivola sulla cera volanda gambe all'aria verso il Trono, sbattendo sulle scale che separano il Trono rialzato dal corridoio.

    - LA CERA!
    - mi mi...mi...spiace Principe, ma c'è una notizia importantissima...
    - Parlate, e rimettetevi in piedi.
    - Si maestà, allora...l'Imperatore Asburgo è morto, la votazione è in atto in questo momento...
    - ....
    - Bene, figlio...prepariamoci, richiama l'esercito per "un esercitazione" e andiamo alla Dieta.
    - non credo servirà
    - meglio essere prudenti...tu! chiama la servitù, devono ridare la cera...
    - si maestà!

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