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Supreme Ruler 2020 Gold consigli per iniziare

Discussione in 'Altri Giochi Paradox' iniziata da Gabriele, 16 Agosto 2012.

  1. Gabriele

    Gabriele

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    Salve, ho iniziato una partita con l'Italia, ma non riesco bene a muovermi. Ho provato a manovrare un po' sulle tasse, e sulle spese, ma mi sembra abbastanza inefficace. L'unica cosa che vedo è che i soldi calano rapidamente avendo costruito un po' di centrali elettriche (non nucleari purtroppo non avendone la tecnologia), e di impianti industriali.
    Anche il discorso del debito, come faccio a ridurlo ricomprando i miei stessi titoli?
     
  2. alexio277

    alexio277

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    Ciao, di certo con l'italia e cosi con tutti gli altri paesi non ripagherai mai il debito aumentando semplicemente le tasse, il segreto è esportare esportare esportare ed economizzare dove possibile ovviamente :contratto:

    Per l'italia prima di tutto dovresti renderla autosufficiente, taglia ogni spesa militare, costruisci miniere di metalli e carbone (anche se poche sono sufficienti per le tue prime necessità ) una volta avuto il carbone costruisci centrali (a carbone) che sono molto piu' efficienti di quelle a petrolio, una volta avuto un surplus energetico distruggi le centrali elettriche a petrolio ed sfrutta tutti i giacimenti della penisola disponibili.
    Poi per il resto regolati a seconda di cosa conviene o meno esportare e produrre, non è semplice ma con un po' di fortuna con l'italia in un paio di anni dovresti azzerare il debito :approved:
     
  3. Gabriele

    Gabriele

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    al momento ho fatto un errore. Ho azzerato le spese militari (ah non ho proprio la schermata "regole di ingaggio"), ho aumentato la ricerca al 200%, ho cercato di vendere un po' e comprare almeno quella per le centrali nucleari, ma gli altri stati vendono a prezzi elevatissimi, mentre le mie tecnologie vogliono pagarle una miseria.
    Comunque il mio errore, stavo accumulando un po' di soldini, circa 30 miliardi, ma poi ho avuto la pensata di costruire dei giacimenti di petrolio nelle aree disponibili libere, e delle centrali idroelettriche per ridurre la mia spaventosa dipendenza dall'estero. In breve però ho cominciato a perdere miliardi su miliardi, e ora, non so perché, la mia capacità produttiva industriale e di merci di consumo risulta AZZERATA, e devo importare tutto, con una domanda comunque che cala sempre più visto che l'economia sta andando a rotoli.

    Ah ultima cosa tecnica: il tempo va lentissimo, ho messo velocissimo ma per ogni giorno ci mette minimo minimo un minuto, è una cosa sfiancante, non si può velocizzare? non oso pensare a giocare a velocità lenta...
     
  4. alexio277

    alexio277

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    Una volta avviata la costruzione di miniere, centrali, impianti militari ecc... questi utilizzano per la costruzione merci industriali (quelli in grigio-verde), se avvii contemporaneamente la costruzione di più costruzioni di qualunque tipo, ovvio che non sarai in grado di soddisfare tutta la richiesta ed automaticamente importi dall'estero. Un consiglio è quello o di costruire gradualmente o di aumentare la produzione di merci industriali.

    Le centrali nucleari sono una perdita di tempo e denaro secondo me, se non hai l'uranio (e l'italia non lo ha ) con i prezzi di gioco, non conviene affatto importarlo, molto meglio la fusione fredda che produce praticamente energia pulita :)

    Per la velocità purtroppo non si può far nulla, inizialmente è molto noioso, ma poi appena inizi a fare guerre ti garantisco che abbasserai la velocità di gioco, comunque per aiutarti potresti usare lo Assistant.Build, lo trovi tranquillamente sul web ;)
     
  5. Gabriele

    Gabriele

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    che cosa sarebbe questo assistant build?

    e come mai non trovo la schermata delle regole d'ingaggio secondo te, forse perché sono a defcon5, ossia in pace (a proposito come aumento il livello defcon?)
    grazie
     
  6. alexio277

    alexio277

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    è un programmino per rendere meno noioso lo scorrere del tempo, ci sono varie opzioni, molte equivalgono a veri e propri trucchi tutto' stà nel non esagerare e falsare la partita.

    La schermata delle regole d'ingaggio è presente anche a defcon 5 guarda bene che c'e' ;-)
    Il defcon lo aumenti scatenando una guerra, più tensione c'e' con uno stato più i vostri livelli di defcon aumentano. Attento pero' che gli stati a te vicini a loro volta potrebbero alzare il loro livello di defcon e vederti come una minaccia !
     
  7. Gabriele

    Gabriele

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    ci ho guardato e non c'è alexio, c'è un'immagine nella guida introduttiva dell'altra discussione e ci sono tre pulsantini, uno dei quali sono le regole d'ingaggio. Ebbene io ho solo due pulsantini.

    al momento non sono in grado di affrontare alcuna guerra finché non ho ripagato il debito, e ce ne vorrà. Comunque l'uranio mi sembra piuttosto economico, soprattutto se paragonato alle assurde importazioni di petrolio.

    Ma a proposito di siti produttivi, se io metto più di una trivella nello stesso esagono, che succede a livello di gioco, aumenta la produttività o magari l'eccessivo sfruttamente ha effetti negativi (tipo esaurimento non so)?
     
  8. alexio277

    alexio277

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    Le risorse non si esauriscono, se metti più di una trivella nello stesso sito non succede assolutamente nulla se non che quella trivella inizia a produrre petrolio :)
    Più l'esagono è rosso più trivelle o miniere puoi metterci sopra.

    Per quanto riguarda l'uranio, attualmente il prezzo è basso ma in futuro ? poi vedi tu, ripeto valuta se conviene o meno ,la partita è tua :p
     
  9. Gabriele

    Gabriele

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    no il problema semmai è capire bene le necessità energetiche. Al momento non mi è molto chiaro, la tecnologia comprata all'estero costa cara (trovo strano che possa comprarla della stessa "qualità" dai cinesi come dagli indiani, o dagli americani o dai francesi), e suppongo anche mettere in piedi una centrale.
    Quindi al momento la mia strategia energetica vorrebbe essere: trivellare tutti gli scarsi pozzi presenti in Italia, aprire miniere di carbone, costruire centrali a carbone e potenziare le centrali idroelettriche esistenti.

    Stavo facendo proprio così, ma forse mi sono lasciato prendere la mano dalle centrali idroelettriche perché cme ti dicevo sono andato in perdita fissa.
     
  10. alexio277

    alexio277

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    Fai bene ma il problema e che le costruisci tutte insieme....ferma la costruzione e costruisci 3-4 centrali per volta, vedrai che il bilancio andrà in positivo.

    Le tecnologie sono tutte uguali, non ha importanza chi le possiede (parlo per quelle civili) quelle militari invece si che ha importanza, un missile nucleare americano è molto più potente di quello iraniano ! :)
     
  11. Gabriele

    Gabriele

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    be' ci sto prendendo mano, anche se ancora la parte militare non l'ho toccata. Sono un po' deluso dall'estrema lentezza, e dal fatto che l'Italia non solo è povera di risorse, ma anche di industrie. Non ho nemmeno il 50% dei beni industriali necessari a costruire qualche miniera e qualche piccolo complesso, devo sempre importare. D'altra parte, sfruttando le risorse sono diventato il nono esportatore di idrocarburi, superando anche Iraq e Libia :D
     
  12. Gabriele

    Gabriele

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    Ti aggiorno sulle novità. Allora innanzitutto ho imparato ad usare meglio i commerci. Da solo non commercia bene, devo fare io continue trattative dirette, meglio se con alleati. Particolarmente legato con la spagna, la quale addirittura mi dava del denaro nei momenti difficoltà.

    Ora ho una produzione gigantesca di beni industriali, pari agli stati uniti, e di beni di consumo, la capacità è grandissima oltre 50 milioni di tonnellate, ma non riesco a farne utilizzare più di 16-20, a volte 30.
    Ho sottovalutato i beni militari, e quando ho voluto costruire qualche fortificazione, sono dovuto ricorrere alle importazioni pesantemente. Eliminare il debito invece è ancora una pura utopia, considerando che ogni trance di debito sono 150 miliardi di dollari e mai riesco ad andare oltre i 50. Sono in continuo negativo infatti per via delle costruzioni, ma queste sono necessarie. Mi sono chiuso in un circolo vizioso sul fattore energia. Ho costruito parchi enormi di centrlai nucleari, le uniche con le quali riesco a compensare un po', oltre a quelle a carbone che sono ormai 90, mentre in via di demolizione (a proposito che differenza c'è tra distruggi e demolisci?) quella a olio, che producono poco, e visto che ormai la quantità di idrocarburi prodotta mi serve quasi tutta per l'industria.
    Ho anche dovuto impiantare qualche impianto di gassificazione carbone/idrocarburi, visto che di carbone ne ho in abbondanza sulle alpi, e così il metallo.
    Ma dicevo, non riesco in nessun modo a raggiungere l'autosufficienza energetica, eppure sono uno dei massimi produttori mondiali, produco 4 volte tanta energia quanta ne avevo a inizio gioco e sono passati solo due anni. Il costo dell'uranio è irrisorio, nel senso, l'uranio costa tanto, ma ne serve molto poco per far funzionare le centrali, comunque ora sono divenuto un avidissimo importatore, ma finché non sistemo il bilancio non potrà neppure pensare a passare alla fase militare. Tra l'altro sono rimasto piuttosto indietro con le tecnologie belliche, poiché ho puntato tutto su quelle civili.
    Ho scoperto solo costruendo i centri di ricerca che ogni centro equivale ad uno spazio per aggiungere una tecnologia da ricercare.
     
  13. archita

    archita

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    io sono riuscito ad avere autosufficienza energetica solo in supreme ruler 1 con l'Italia, riempiendo a manetta di impianti petroliferi marittimi lungo quasi tutta la costa della penisola, l'incubo dei Verdi XD

    va considerato che SP ignora l'importanza dei partiti politici e dell'opinione pubblica, l'ultima in SP poco incisiva.
     
  14. alexio277

    alexio277

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    Cerca di esportare i beni che sono piu' pagati sul mercato, una volta che ti garantisci un flusso di vendita costante vatti a fare una pizza o magari a vedere un film (meglio) al tuo ritorno avrai abbstanza denaro per estinguere il tuo debito e dedicare gli introiti al settore militare :)

    Il gioco è lento, se aspetti che esporti tanto da accumulare denaro da estinguere il debito, rischi di decomporti davanti al pc te lo garantisco :p
     
  15. Gabriele

    Gabriele

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    be' ma quello anche in geopolitical, si possono costruire centrali nucleari tranquillamente, l'unico problema è il costo elevato e che ci vogliono anni prima di vederle attive. Ora comunque ho scoperto come sfruttare al massimo l'immensa capacità produttiva che ho, per fare un paragone gli stati uniti hanno meno di 20 milioni di tonnellate, io ne ho 60. OVviamente consumo una quantità esagerata di risorse, ma per ora riesco a vendere i prodotti finiti soprattutto ai paesi arabi che sono ricchi ed avidi. Ho consumato oltre 500 miliardi di dollari dell'arabia saudita così, e ora sono passato all'iran che ne ha più di 600 in cassa, ma mi paga meno, vorrei migliorare i rapporti per avere condizioni migliori. Sono finalmente riuscito a ripagare una trance del debito pubblico così, il problema è che temo che a livello "mondiale" a lungo andare la mia produttività sia talmente abnorme da non trovare più sbocchi, o da farmi pagare meno del prezzo di produzione, al che mi converrà ridurre l'output delle fabbriche.
     
  16. Gabriele

    Gabriele

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    alex, il fatto è che se lo lascio fare mi va puntualmente sotto zero, con conseguente crollo produttivo, blocco delle costruzioni e dei pagamenti, devo stare lì io a smanettare con le trattative diplomatiche per vendere i miei prodotti, in automatico non lo fa, o se lo fa si vede che li vende sottocosto o non trova da venderli.
     
  17. Gabriele

    Gabriele

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    Allora volevo aggiornarvi ragazzi.

    In pratica, con i commerci esteri, ero riuscito, a mantenere una elefantiaca industria, cifre da capogiro, almeno per me, so che voi "esperti" avrete creato imperi sterminati che si estenderanno dall'africa alle steppe siberiane, ma tenete conto se queste cifre vi appariranno modeste, che io ho ancora la sola Italia, e se dal punto di vista economico ero diventato una superpotenza, militarmente e finanziariamente ero un nano (e lo sono ancora).

    In pratica mi servivano 2 miliardi di megawatt annui, pagavo per la produzione 2 miliardi di dollari, e 1,5 per la ricerca, ovviamente era una cosa assurda, insostenibile, dovevo costantemente fare accordi con gli stati più danarosi, avrò ragrannellato forse un miliardo di dollari così, ma sinceramente la cosa era noiosissima. PRoduzione di beni di consumo a oltre 70 milioni di tonnellate, 10 quelli militari, 40 e oltre quelli industriali, 700 e passa milioni di tonnellate di carbone, petrolio, ecc.
    Un reddito procapite di oltre 50 mila dollari, ma ero continuamente in rosso fisso poiché in automatico le esportazioni non avvengono o avvengono in misura minima.

    Alché ho cercato le cause di queste spese folli, ed ho deciso un drastico ridimensionamento della mia nazione. PRima ho lasciato fare al ministro, ma poco alla volta ho cominciato a muovere personalmente le leve dell'economia. Riduzione drastica della ricerca a un 1/10, dopo vari aggiustamenti, della precedente; riduzione della produzione a poco oltre l'autosufficienza, di modo che ogni tanto riesco a vendere ai sceicchi dell'arabia con largo rincaro.
    Una cosa mi fanno inc... i miei cittadini. Se io aumento la produzione, questi iniziano acomprarla a valanga, parlo soprattutto dell'energia elettrica, peccato però che gli introiti, nonostante i prezzi per unità siano ben superiori, sia per le vendite interne che estere, superiori al prezzo di produzione, non arrivino, mentre le spese aumentano in maniera esponenziale.
    Quindi far "scaldare" l'economia a quel modo, pur utile (facendo diventare pazzo il giocatore umano), non è la soluzione, anche perché si dipende totalmente dai tesori esteri, e se si entrasse in guerra tutto andrebbe a rotoli rapidamente.

    Comunque, comparto energia, ho ben 140 centrali a carbone, quelle ad olio sono state demolite, ed ho severamente redarguito quell'incapace del ministro ceh continua a costruirne a mia insaputa, togliendogli il portafogli dell'energia; qualcuno a rinnovabili, costruite contro la mia volontà sempre dal ministro, ma che ho lasciato in quanto anche se cproducono poco non consumano, e una 50ina a nucleare, che però tengo disattive perché ho carbone in abbondanza e questa nuova Italia formato ridotto non necessità del miliardo di megawatt annui che sono in grado di produrre, di cui quasi 700 a carbone, gli altri a uranio. Ora consumo circa 4-500 milioni di megawatt, a seconda delle costruzioni che faccio essenzialmente, perché più costruisco più servono materiali industriali e quindi le richieste aumentano. D'altra parte ho una capacità immensa, insomma avendone le risorse, potrei condurre una guerra brillantemente penso, il vero problema sono i flussi finanziari, che non riesco a stornare in maniera soddisfacente, e non è questione di debito pubblico, poiché il debito sì, ma alla fine ormai sono solo 700 milioni di miliardi e non pago tantissimo annualmente, circa 30-35 miliardi mi pare, ma non è quello che fa la differenza in un'economia di scala che ormai viaggia verso le svariate centinaia di miliardi.
     
  18. Despe78

    Despe78

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    ciao ho iniziato anche io una partita con l'italia e ho avviato un programma per rendermi autosufficiente sulle materie prime. poi spinto dalla curiosità ho prodotto un satellite per telecomunicazioni...ho provato a lanciarlo ma a due mese mi da ancora "attesa lancio"...:S sapete dirmi come si fa a lanciare un satellite???
     
  19. cohimbra

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    Ciao, è ormai da un pò che non ci gioco e non l'ho neanche più sul computer quindi
    non posso verificare, ma se non ricordo male tra le ricerche da fare ci dovrebbe essere
    quella relativa alla pedana di lancio (o qualcosa di simile)...ma potrei anche sbagliare.
     
  20. Gabriele

    Gabriele

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    sì ci sono centinaia di ricerche e l'interfaccia non è intuitiva come gli altri giochi paradox purtroppo.
    Anche io ho provato ben due volte a lanciare il satellite ma niente di effettivo, poi non so come si "ricarichino" i lanciatori mobili di missili, una volta che hanno esaurito le munizioni con cui sono equipaggiati all'uscita della fabbrica sembra che diventino inerti e inutili, nonostante abbia in cantiere un gran numero di missili che, a mio parere, ma potrei sbagliare visto il numero e la variabilità, sono della misura giusta per quei lanciatori.
    Il problema più grande però è a diplomazia.
    Io con un esercito immenso ho provato a conquistare la slovenia, conquistata, ma poi a catena una serie di dichiarazioni di guerra che alla lunga diventano insostenibili. La Svizzera è più pericolosa della francia, ma poi quando ti attacca la Germania e tu hai già le forze usurate da mesi di guerra ad est, a nord e ovest risulta difficile bloccare l'avanzata delle colonne corazzate tedesche che arrivano in massa nel migliore stile della guerra lampo.
    D'altra parte però, forse un baco, dopo aver sfondato il fronte per ben due volte queste si ritirano oltre confine a subire i colpi delle mie artiglierie. Ripartono solo quando sto per schiacciare definitivamente la svizzera, arrivano fino a Milano e poi ripartono.
    Se fosse una cosa diplomatica per dirmi: non rompere il cane alla svizzera sarebbe una gran cosa (anche se mi ha dichiarato guerra lei), ma temo proprio sia una sorta di baco dell'IA.
     

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