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Guerra Autonoma

Discussione in 'Hearts of Iron 3' iniziata da cecco, 7 Gennaio 2011.

  1. lorenzo72

    lorenzo72

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    Penso che non ci sia solo una strada.
    Personalmente sviluppo al massimo le Portaerei ed i CAG, i CA come scorta e per
    ingaggiare da vicino, i CL come screen, addestro gli equipaggi e creo delle potenti
    stazioni radar per controllare tutto il bacino Mediterraneo.
    In una logica come questa, che evita lo scontro diretto e predilige l'approccio indiretto,
    credo che la dottrina migliore sia l'Interdizione delle vie marittime.
    Uso gli SS solo per ricognizione, quindi non servono i sommergibili oceanici, almeno
    in un primo tempo.
    L'Italia ha poche risorse, quindi cerco di creare un nucleo potente di 4 CV superiori
    a quelle del nemico e costruisco la flotta attorno a loro, dando la precedenza alle
    navi più veloci ed economiche da costruire (che comunque, se aggiornate, possono
    essere più letali di una nave da battaglia obsoleta).
     
  2. cecco

    cecco

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    cmq riuscendo a conquistare tutti i porti del mediterraneo la situazione dovrebbe essere abbastanza favorevole, volendo essere proprio sicuri si potrebbe provare a potenziare la flotta nel mar rosso
     
  3. corsair

    corsair

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    Il problema sono proprio le risorse. Per sviluppare le tecnologie di 4 tipi di unità marine (le portaerei poi partono dal 1918) e le dottrine occorrono 5 punti Leadership (ricerca) e poi ancora per addestrare gli equipaggi e lo sviluppo di radar potenti altri 2-3 poi ancora i CAG... con l'obiettivo di essere superiore al nemico... wow
    Per produrre navi tipo portaerei con CAG servono servono c.a. altri 2 anni ed assieme alle navi di scorta una marea di IC...
    Un lavoro davvero immane che toglie risorse alle forze di terra e di cielo.
    Personalmente sono più propenso allo sviluppo delle tecnologie di terra e sto prendendo il considerazione uno sviluppo navale orientato ai sottomarini che costano meno e possono arrivare a sviluppare armi notevoli come il siluro autoguidato.
    Sono sicuramente d'accordo sul fatto di evitare scontri diretti a favore della guerra ai convogli ed all'impiego dei sottomarini per la ricognizione avanzata al fine di evitare d'imbattersi nelle flotte nemiche.
     
  4. cecco

    cecco

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    in ogni caso finchè gli USA non entrano in guerra è difficile che i rapporti di forza nel mediterraneo cambino, per ora sono ancora abbastanza tranquillo ma se gli usa dovessero entrare in guerra la vedo molto dura
     
  5. corsair

    corsair

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    Vuol dire che sei riuscito a riprendere la partita?
     
  6. cecco

    cecco

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    purtroppo no corsair (in realtà è da lunedì che non ho più ritentato, magari stasera ci riprovo) stavo semplicemente facendo delle congetture sul possibile andamento delle mia partita
     
  7. lorenzo72

    lorenzo72

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    Giusto, infatti uno deve fare delle scelte dolorose e fare una programmazione a lungo
    termine. Io sacrifico l'Aeronautica (eccetto i CAG) e le forze corazzate.
    In questo modo l'industria e la ricerca possono votarsi quasi esclusivamente alla Marina.
    Può sembrare strano, ma considera che dal 1936 al 1939 i nemici sono solitamente
    scarsi, affrontabili con un esercito non potentissimo e non aggiornatissimo; le dottrine
    possono sopperire alle mancanze tecnologiche dell'esercito e la marina domina.
    Per il 1940 si iniziano ad avere almeno un paio di ottime CV e se il Mediterraneo è
    chiuso a dovere, l'unico avversario all'altezza (la Mediterranean Fleet) non può muoversi più di tanto e noi si può sbarcare ovunque incontrastati.
    Molto poi dipende da cosa fanno Germania e Giappone.
    Le uniche unità terrestri che tengo in altissima considerazione sono i Marò.
    Per il resto sfrutto la geografia che favorisce un'Italia a difesa contro nemici molto
    più potenti; i Balcani, la Spagna, la Turchia, non sono molto agevoli ai carri, ci
    sono mlte barriere naturali e le strade fanno piuttosto schifo.
    Se bombardi le poche infrastrutture esistenti, anche l'esercito più numeroso e avanzato
    procederà a passo di lumaca e sarà esposto sui fianchi agli attacchi di una marina che
    domina e può tagliare le vie di comunicazione in pochi giorni.
    Questo gioco ha delle potenzialità immense ... non è da molto che mi sono reso conto
    di cosa voglia dire veramente bombardare le infrastrutture e la logistica. ;)
     
  8. cecco

    cecco

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    Ho risolto il problema, a scapito di dover ricominciare a giocare in inglese, ho puppettizzato arabia saudita e sto risalendo lentamente verso Parigi dal sud della Francia , cmq gli unici 2 porti alleati nel mediterraneo sono Malta e Cipro, sinceramente non so nemmeno io se impiegare risorse x prenderli o meno
     
  9. cecco

    cecco

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    La francia si è arresa e si è costituito vichy (che comprende anche buona parte delle spagna) per fortuna prima delle resa ho corso fino a gibilterra lungo la costa mediterranea (così anche tutti i porti sono miei) circondandola e prendendo siviglia, almeno posso attaccare gibilterra via terra, c è solo una divisione a presidiarla. Inoltre sto costituendo un corpo d'armata in arabia con molte divisioni di cavalleria per espandermi su tutta la penisola araba, voglio proprio vedere come fanno gli inglesi senza petrolio!
     
  10. Erik82

    Erik82

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    Non sò se qualcuno ci ha già provato prima di me ma c'è un modo rapido per prendere Gibilterra via mare.
    Se non ricordo male, ho dovuto provare l'attacco 4 o 5 volte ma alla fine sono riuscito a trovare il metodo giusto. Per effettuare lo sbarco, la Flotta deve trovarsi nella zona di mare immediatamente fuori dallo stretto di fronte a Cadiz (adesso non mi ricordo il nome preciso, scusate).
    Siccome allo scoppio delle ostilità lo stretto viene bloccato ho fatto uscire la Flotta da sbarco prima e l'ho lasciarla ad aspettare nell'Atlantico. Non appena la guerra è cominciata ho dato ordine alla Flotta di invadere impostando un atteggiamento difensivo per evitare un'pò di rogne.
    Anche se ho subito attacchi da parte della Royal Navy e dalla Marina Francese che mi hanno causato perdite (tra cui 2 Brigate di Fanteria causa affondamento della nave da trasporto) alla fine sono riuscito ad occupare Gibilterra inoltre, come bonus, sono riuscito ad intrappolare un bel pò di navi nemiche nel porto di Gibilterra tra cui 2 CV e 3 BB!
    Con le vie di rifornimento tagliate e le navi di cui sopra intrappolate non ho avuto problemi ad impadronirmi del Mediterraneo. Successivamente, la Spagna Nazionalista è entrata nell'Asse e ho utilizzato il porto di Cadiz come base di partenza per sbarcare in Inghilterra la 1a e la 4a Armata.
    In totale la guerra degli inglesi è durata 15 mesi. La Francia Libera si è arresa subito dopo.

    Queste sono le forze che ho utilizzato:
    2 CV (liv II)
    1 BB (liv V "Littorio" orgoglio della flotta)
    4 CA (liv III)
    3 CL (liv III)
    6 DD (liv IV)
    2 TR
    1 Div Lagunari su 3 Brigate
    1 Div Fanteria 2 Brigate + 1 Brigata Genio (per diminuire la penalità anfibia ma avrei preferito un'altra Divisione di Lagunari)
     

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