Le gesta di coraggio italiano nella WWII

Rimaniamo in topic? Se avete gesta di coraggio delle truppe italiane nella WW2 postatele, altrimenti lasciate perdere e soprattutto evitiamo facili polemiche (capito Nethunter?)

 

A me, quando penso al coraggio italiano, viene sempre in mente la figura del capo silurista Pietro Venuti, un nome sconosciuto a chiunque o quasi, che durante l'ultima battaglia del Galvani si chiuse dentro la sezione poppiera del sommergibile, squarciata da una cannonata, per permettere al resto dell'equipaggio di abbandonarlo e facendo una fine orribile. Il tutto volontariamente.

 

oddio :rotfl:

In Russia ci sono stati altri combattimenti degni di menzione prima di Uranus da parte delle truppe italiane?

 

Uranus??

 

Stalino, il passaggio del Dnpier, Gorlowka, tieni presente che il C.S.I.R era piccolo in rapporto alle dimensioni delle battaglie russe, quindi è difficile che generasse delle battaglie degne di menzione in rapporto a Uranus o una Batagrion, ma si comportò piuttosto bene tutto sommato

 

come non dimenticare l'azione del Tenente di Vascello Luigi Faggioni a capo della X Mas ( all'epoca del fatto costituita da 10 imbarcazioni d'assalto ) avvenuta il 26 marzo 1940 contro la baia di Suda nonostante le difese e le ostruzioni e con il risultato di danneggiare la York mettendola fuori combattimento per un pò di tempo? e considerando che in quel frangente era l'unica unità della Mediterranean Fleet con cannoni da 203 mm

 

la vittoria a Suda doveva facilitare le vicende che sarebbero finite a matapan... da ringraziare i tedeschi e ultra per il disastro completo

 

Batagrion? E' una battaglia/operazione che non conosco o è un errore di battitura di Bagration?

 

....errore fù...

 

soldati italiani tutti eroi

Credo che i soldati italiani siano degli eroi a prescindere, comandati da ufficiali inetti, boriosi e sciocchi, con equipaggamenti sempre inadeguati e scarsi, senza ordini chiari e efficaci, a combattere nei teatri più ostici, vittime del regolamento e dei plotoni di carabinieri, in quelle situazioni bisognava per forza essere un eroe per resistere nel nostro esercito, altri avrebbero disertato in massa......

scusate per lo sfogo..........

 

figurati, a mio avviso nella Grande Guerra erano eroi anche quelli che rifiutavano di combattere e finivano fucilati.

 

ci sono stati altri casi di esecuzioni da parte dei carabinieri durante la IIWW? di certo non nelle tragiche dimensioni del dopo-caporetto si intende..

 

credo proprio di no: nella 2 GM ci sono stati casi di singole diserzioni (o di piccolissime unità), ma niente paragonabile alla grande guerra.

Casi di ammutinamento ci furono dopo l'8 settembre, ma ovviamente la faccenda era completamente diversa

 

Mi spiace contraddirti, ma anche nella IIWW le fucilazioni furono parecchie (ne ho avuta diretta testimonianza su documenti originali che mi sono passati per le mani) certamente mai come nella IWW ma molti comandi di brigata/divisione usavano la fucilazione come sistema per mantenere la disciplina.
I documenti che ho visto io trattavano su fronte greco jugoslavo, ma credo che anche per gli altri fronti non fosse diverso.

 

sono interessato

potresti fornirci più info su queste vicende o consigliarci un buon libro ?

 

avendo accesso alla raccolta delle "memorie storiche" (sarebbe la raccolta degli eventi dal reparto anno per anno) dri reparti dove ho prestato servizio, ho notato che gli ordini di fucilazione venivano eseguiti con asspdua frequenza durante la campagna di grecia-jugoslavia, anche nel libro "dolce egeo guerra amara" che riporta le vicende del rgt Regina si parla della spedizione su creta dove la truppa assetata rimasta senza acqua per giorni, assalta il primo pozzo trovato e viene tenuta in ordine dal fuoco dei "Reali Carabinieri" su ordine del comandante

 

sapevo anch'io della ridicola "missione su creta" mentre ritenvo che le fucilazioni dei disertori nella 2GM fossero un evento sporadico nel RE e non sistematico.
Se hai dati o notizie o altro facci sapere per favore. :ador: