AAR: [HPS] Quatre Bras-Ligny, 16 giugno 1815 - ANGLO-PRUSSIANO

Dall'Armata Anglo-Olandese

A S. E. il Principe di Blucher, comandante dell'Armata di Prussia
Dal Prinipe di Orange, al luodo detto Quatre Bras
Ore 2,15

Altezza,
Ho assunto il comando delle forze presenti nell'area detta di Quatre Bras in assenza di S. E. il Duca di Wellinton, che risulta la momento irraggiungibile.
Davanti a me è presente una forza francese valutabile in un Corpo d'armata o poco più. Un forte contingente di fanteria francese si sta avviando sulla strada verso Piramount: si tratta di una ventina di battaglioni.
Davanti a me, di fronte alla fattoria di Gemioncourt il nemico sta avanzando con batterie e cavalleria.
Il mio sospetto è che il nemico intenda svolgere una manovra a tenaglia, attaccando sia in direzione di Gemioncourt sia lungo la strada che da Sombreffe conduce a Quatre Bras. Sembre invece evidente che la mia ala destra possa esser considerata per il momento tranquilla.
Per far fronte a questa manovra, che ha scompaginato le nostre previsioni, ho dunque deciso di far slittare il fronte verso sinistra spostando le unità dal centro su questa ala e rafforzando il centro con le unità che provengono dalla destra. Sono convinto di poter respingere un attacco al centro con le forze presenti mentre sull'ala sinistra ho dei consistenti mi consentiranno di bilanciare la superiorità numerica avversaria. Ritengo anzi, grazie ai numerosi reparti in arrivo, che l'Armata Anglo-olandese disporrà presto di una certa superiorità locale in alcuni settori del fronte.
Al momento ho deciso, pertanto, in attesa dell'arrivo di S. E. il Duca di Wellington, di mantenere per ora la posizione a tutti i costi assumendo un atteggiamento difensivo approfittando dei vantaggi offerti dal terreno. Disporrò le mie artiglierie a difesa delle tre possibili linee di avanzata del nemico nelle zone tra i centro del mio scheramento e l'ala sinistra. IL vantaggio delle linee interne, di cui approfitterò, mi consentiranno di spostare i cannoni a seconda del luogo ove si manifestarà l'attacco decisivo del nemico.
Non ritengo possibile un serio attacco nemico prima di una mezz'ora.
Ho fatto prudenzialmente arretrare alcune unità per sottrarle al fuoco, già iniziato, dell'artiglieria nemica.
Sono egualmente preoccupato per l'assenza di S. E. Lord Wellesley.

Servo Vostro
Principe di Orange

 

HistoryPanel

La BBD inglese, la Rapid TV di Vienna, la Rai-Bv padana, La CNNM di New York, la Partial Entertainment, la Universal Figure, TeleMontePasquale, Rete7, Rete9 e Canale7,5 sono lieti di presentare:
HistoryPanel, il format di documentari storici più seguito dell'Occidente meridionale. In esclusiva per gli abbonati di Skyfe.
Nelle puntate di questo mese: WATERLOO! Una battaglia che ha segnato la storia.
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Gentili telespettatori, buonasera dal vostro PR, Piero Rangela. Siamo qui, sulla strada di Quatre Bras, a cercare di capire come mai nonostante quello che per l'epoca era uno strapotere militare e contro tutte le parziali, faziose e limitarte informazioni sinora diffuse, il piccolo grande uomo Napoleone non ce l'abbia fatta ad arrivare a Waterloo. Contrariamente, infatti, a ciò che si narrava nella scuola italiana ante la recente e quanto mai opportuna riforma Germini, Napoleone non è mai arrivato a Waterloo e quindi non poteva essere colà sconfitto. Anni di faziosità comunista e di parzialità filofrancese hanno coperto la verità sotto tonnellate di menzogne. Oggi però la verità può finalmente venire a galla per DG (che non è Dei Gratia ma Dono Germini).
Da oggi il nostro pubblico potrà essere protagonista della storia in diretta, la Storia siamo noi nel senso noi di Skife che ve la diamo a voi che fate gli skife-spettatori. Da oggi tutti potranno conoscere il vero svolgimento dei fatti, tramite la nostra emittente libera ed indipendente, veritiera e sincera, senza dover più prestare orecchio alle fandonie filogiacobine, imperiali e comuniste. Finalmente tutti potranno consocere la vera realtà dell'Orco Corso!
HistoryPanel viene a coprire il periocoloso vuoto di cultura lasciato aperto da secoli di panzane rivoluzionarie e dalla propaganda napoleonica della TV di Stato.
In questa nostra impresa, sarete lieti di sapere, saremo sostenuti da Pizza Waterloo, la grande catena alimentare per grandi e piccini, e dalla BO, la British Oleum, produttrice del famoso ppetrolio che non inquina, per l'auto che non vuole inquinare mai. Gli spettatori saranno infatti lieti di sapere che HistoryPanel non si avvale di finaziamenti occulti (1) e ricorre solo a sponsor pubblici e disinteressati. A differenza dei media giacobini, infatti, noi siamo per il pubblico e per la libertà, sempre. E diremo sempre la verità: promessa di PR.

(1) se non in misura inferiore al 12% come stabilito dalla Legge, vedi art. 3476, Legge 1, del 2 gennaio 2009)

Ma è ora il caso di addentrarci nella realtà storica con una breve presentazione del luogo, lasciando la parola a giovane PRino, ovvero Piero Rangelino, casualmente mio figlio.
Prima, però, un breve stacco pubblicitario

*(Fumate solo sigari olandesi "Orange", i sigari che non fanno mai male - in caso di avvelenamento persistente consultate il vostro medico - prodotto non adatto ai maggiori di 70 anni. aut.min. in corso)*


Cari telespettatori un saluto dal vostro PRino. Siamo nella piana di Quatre Bras. Come vedete un corso d'acqua taglia la piana alle pendici della collina che, all'epoca, era occupata dalle forze inglesi del gen. Perponcher. Qui la fattoria di Gemiancourt, occupata da un battagliano di ardimentosi e ben messi soldatoni olandesi, riconscibili dai capelli lunghi e dai sederini appetitosi, e là la fattoria di Piraumount, pure presidiata da piacevoli maschioni in divisa orange. Gemioncourt di proprietà di un noto imprenditore belga dell'epoca, Msr. Van Piattin (originariamente "de Platau" ma patriotticamente cambiato in onore al legittimo nuovo sovrano), era famosa per la sua coltivazione di cannabis di prima qualità. Alte piante dispensatrici di benessere e serenità erano il risultato del duro lavoro di questo tenace colono, che l'intero giorno era obbligato, dalla sua veranda, all'impegno di sorvegliare i suoi 44 schiavi in fila per 6 con il resto di 2, neghittosamente occupati nella nobile coltivazione. A poco valeva a ristorare la sua fatica la modesta poltrona in pelle umana (ma di nero!) e le povere coppe di champagne, oltre alla compagnia di Frau Lolly e Frau Kikka, nobildonne originarie dai quartieri rossi (detti tali per le luci) di Amsterdam. Piraumount era invece nota per la produzione di latte fornito dalle sue splende mucche. Il proprietario, Herr Van Ke Pall, era uno stimato imprenditore che riforniva di latte l'intera regione. Tra le due fattorie gli scambi erano numerosi e vantaggiosi per tutti a testimonianza che la libera iniziativa (che i giacobini hanno notoriamente in orrore) è sempre produttrice di benessere e comune vantaggio. Le erbe di Gemioncourt erano scambiate con il latte di Piramount, e venivano usate per nutrire le mucche. In tal modo il prodotto delle benefiche dispensatrici si diffondeva per la ridente contrada rendeno tutti sani, allegri e forti. Tanto che il latte era largamente usato nelle discoteche delle maggiori capitali europee anche dopo le ore 2 del mattino, quando le sagge leggi governative proibiscono la vendita di alcolici.
I buoni rapporti tra le due fattorie erano corroborati da una sana competizione annuale, la famosa Corsa con i Sacchi in Salita, che si svolgeva nella piana di Gemiancourt all'epoca della Sagra della Canna. Gli studiosi ipotizzano che le abbondanti bevute di latte siano all'origine della credenza che a volte la piana possa essere apparsa come una salita. Ma è noto che gli scienziati a volte sbagliano.
Entrambi gli onesti imprenditori era all'epoca sudditi felici della Corona Olandese, che aveva unito (e non diviso come è costume giacobino: perché i buoni uniscono e i cattivi dividono) le terre ubertose di Belgio e Olanda. I riprovevoli avvenimenti del 1815 minacciavano al serenità dei due imprenditori e della regione, obbligandoli a temere per la vita e la proprietà. Abbiamo motivo di ritenere che gli orchi giacobini, terminati i bambini a casa propria, intendessero appropriarsi a scopo di nutrimento dei bambini locali se non, addirittura, delle pregevoli mucche! La soldataglia tricolore, con i loro vigorosi fucili a punta, e pare con solidi manganelli, intendeva sfondare tutto ....brrrr.... che brividi

*(Mangiate biscotti "Guardie della Regina", i biscotti che non si piegano mai: potete intingerli dove volete, restano sempre in piedi - la società produttrice declina ogni responsabilità riguardo danni ai denti e alle protesi dentarie. In caso di necessità rivolgersi preferibilmetne alla consociata "Dentisti Buoni": ai consumatori è garantito uno sconto del 2%)*


Eccoci tornati, carissimi telespettatori, all'incrocio di Quatre Bras. Notizie recenti sono giunte dal mondo. Sembra che questa mattina, scendendo dalla torre di un campanile ove si era recato per spiare le forze di liberazione prussiane, il cosidetto imperatore dei francesi, il nano più alto d'Europa, abbia dato una solida craniata nella austera campana detta "Del Marito" provocando un sonoro "dong" che è stato udito sino a Ligny. Non si sa se lo scontro con il metallo sonoro sia stato provocato dalle protuberanze della precedente o della attuale consorte dell'orco. Fatto sta che, al momento di ritrovarsi fuori dall'edificio, il vistoso bernoccolo ha provocato le spontanee risate degli Oppressi, che hanno sfidato con la leggerezza del riso le baionette dell'usurpatore. Solo dopo molteplici e disumane fucilazioni di oppressi l'ordine è stato riportato: l'ordine del cimitero, quello che il nefasto fuguro vorrebbe, (anzi: avrebbe voluto) imporre all'Europa.

*(Visitate la Torre di Londra e i Gioielli della Corona. Tour guidati ogni 20 minuti con guide abili nelle principali lingue d'Europa: inglese, tedesco, olandese, latino. Solo Mezza Ghinea gli adulti; bambini un Pound. Escursione facoltativa, sconsigliata ai deboli di cuore e ai francesi, alle Camere dei Ferri.)*
Cari teelspettatori, per oggi è tutto: alla prossima puntata di HistoryPanel, la storia siamo noi (e non voi).

 

ore 14:15

I francesi sono alle prime case di Ligny e St.Amand coperti dal fuoco delle loro batterie.

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A St.Amand reparti di cacciatori sono stati respinti da unità di fanteria leggera nemica, i prussiani attendono a piè fermo, asserragliati fra gli edifici, lo scontro. L'odore acre del fumo eccita il loro ardore, l'alcohol è stato bevuto in abbondanza e gli ufficiali sono fra i loro uomini per spronarli ulteriormente, qualora ce ne fosse bisogno.

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Nel settore a sud di Sombreffe, il III° corpo sta attestando le batterie su un pendio sopraelevato per tenere sotto tiro la spianta che porta al paese e scoraggiare un avvicinamento francese.

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Il II°corpo ha spinto piccole unità di cavalleria in avanscoperta ad occupare wagnelèe, seguite da presso dalle brigate di fanteria, mentre il corpo di cavalleria si porta a nord sulla strada per Quatre Bras per tenere sotto controllo il fianco del corpo e perchè il terreno è sgombro da edifici e boschi e maggiormente adatto ad azioni di cavalleria.

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A Quatre Bras gli inglesi continuano a predisporre le difese contro il corpo di Ney in attesa di rinforzi.

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A Gembloux sono state segnalate le avanguardie del IV° corpo di Bulow in avvicinamento sulla strada Gembloux-Sombreffe.

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HistoryPanel 2

HistoryPanel, il format di documentari storici più seguito d'Alaska è lieto di presentare: Waterloo non c'è mai stata, parte II.

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Gentili ascoltatori buon pomeriggio dal vostro PR. Siamo in diretta dalla località di Quatre Bras ove abbiamo avuto l'occasione di poter intervistare niente meno che S. A. Principe di Orange che ci ha potuto fornire alcune informazioni illuminanti sull'imminente vittoria. S. A., scrupoloso come sempre, appena giutno all'incrocio che da il nome alla zona, si è dedicato ad uno studio approfondito delle carte e della topografia locale, chiudendosi alle 13 nella casa che domina l'incrocio. Siamo in grado di rivelare che alle 13,05 - noi siamo famosi per la precisione dei nostri servizi, lontana da ogni approssimazione giacobina - S. A. ha chiesto alla graziosa fraulein Gizelle di recargli un bicchiere d'acqua, tanto mai opportuno per l'insolito calore del periodo. Fraulein Gizelle si è prontamente recata nella sala richiudendo accuratamente la porta dietro di sé per non disturbare il grande condottiero. La concentrazione di S. A. deve esser stata tuttavia assai calta, poiché alle 13,40 fraulein Grazielle è uscita dalla sala recando con sè il bicchiere d'acqua ancora intatto. Possiamo solo ipotizzare che S. A. non ha avuto tempo e modo di dissetarsi, rpeso dalle incombenze del comando. Mentre si rassettava i capelli, segno indubbio della sua nordica attenzione all'igiene, mica come quei latini sozzoni che vorrebbero inquinare il mondo con le loro idee di eguaglianza (puah!), fraulein Grazielle si è lasciata sfuggire un sospiro prima di consegnare al suo eccellentissomo padre le monete ricevute da S. A. certo per ringraziarla di non averlo disturbato nel suo studio, oltre che per il non consumato bicchiere d'aqua.
S. A. è poi uscito dalla sala apparendo abbastanza rilassato, segno della sua certezza tassativa della vittoria. Mentre si riassettava il cravattino S. A. ha rivelato alcune preziose informazioni. Purtroppo a motivo della segretezza militare non possiamo rivelare tutto ma sia sufficiente quel che segue.

*(Stupide cicogne ostruiscono il vostro camino? Comprate stufe SpitFire, le agevoli stufe inglesi che si portano ovunque. La stufa SpitFire sbocca qualunque camino, tirando infallibilmente già qualunque cicogna. E se non avete camini potrete sempre usarle per evitare gravidanze indesiderate: SpitFire: contro tutte le cicogne!)*

Ecco dunque alcune delle infornmazioni che S. A. il Principe di Orange ha rivelato in esclusiva per i nostri ascoltatori.

- Non è pozzibile rivelave, offiamente, il numevo delle nostre tvuppe. Ma è cevto un numevo a zei cifve
- Molti zoldati fvancezi dizertano ogni giovno: abbiamo dofuto ampliare i nostri centvi di vaccolta: pvedediamo di dofere infiare molti di lovo a Lampeduza e abbiamo già pveso accovdi con le Loro Eccellenze Bozzi e Mavoni. Ci hanno azzicuvato che li tvattevanno bene quazi come gli afvicani
- Zi, dopo pvendevò volentievi un altvo bichieve d'aqua, fvaulein Gazielle, thanke
-...la popolazione del Belgio non ha alcunchè da temeve dal fratevno abbvaccio dei liberatori olandesi.
- io pevsonalmete ripvistinevò tutte le libevtà civili in vigore prima dell'anno 1789.
- tutti i sudditi del Belgio che uzeranno le avmi contvo le fovze alleate zarannno giudicate zecondo le conzuetudini militavi
- Azzicuro tutti che gli Alleati vispettevanno tutte le opinioni di tutti i tipi, con la mazzima libevtà, a condizione che ziano opinioni patviottiche, offiamente
- La voce zecondo cui il Belgio vevvà annezzo all'Olanda è falza... pevaltvo non ci vedvei nulla di male in ciò, l'Olanda ezzendo gvaziozizzimo paese con tanti bei ffiori!
-...Gvazielle!!!!

Ecco, cari ascoltatori, S. A. il Pricipe di Orange ha ritenuto di doversi aggiornare sulla situazione e si è chiuso nuovamente nella sala per studiare il da farsi. A noi non reata che lasciarvi con un ultimo consiglio per gli acquisti. E ricordate il nostro slogan: la storia siamo noi, e non voi, e non dovete far nulla che ci pensiamo noi a farla per voi.

*(Bevete Birra del re, la birra di chi si sente un re. Una birra ecologica senza inutile malto: solo pura acqua e coloranti naturali. Consigliata per chi deve guidare)

 

A S. E. il Principe di Blucher, comandante dell'Armata di Prussia
Dal Prinipe di Orange, al luogo detto Quatre Bras
Ore 2,30

Altezza, ho finalmente ristabilito il contatto con Sua Grazia il Duca di Wellington cui ho illustrato brevemente la situazione. Sua Grazia ha confermato i miei ordini annullando l'intendimento orginario di ritirarsi sulla zona di quatre bras ove stabilire la principale linea di difesa. Sua Grazia ritiene infatti che il ritardo dell'attacco francese e l'arrivo dei rinforzi (è finalmente giunta la prima cavalleria e nei prossimi 15 minuti saranno utilizzabili i primi battagliani di rinforzo) renderanno senz'altro possibile la difesa dell'attuale linea.
Il tempo di assumere un cordiale dopo la lunga cavalcata e Sua Grazia prenderà il comando del settore entro pochi minuti.
Il nemico sta continuando il suo spostamento oltre Piraumount: abbiamo contato almeno 23 battaglioni già sulla strada che costeggia Piraumount o in procinto di incamminarsi. La piana di Gemioncourt è stata rafforzata da una brigata circa di fanteria, oltre che da molta artiglieria e cavalleria. Poiché non sembra plausibile che i francesi attacchino in direzione di Gemioncourt con una sola brigata di fanteria, stante il vantaggio difensivo della nostra linea, appare necessario dedurre che l'attacco principale si produrrà sulla strada da Sombreffe. Qui il terreno è meno favorevole alla difesa per quanto riguarda vantaggi offertida fortificazioni ma costringe anche i francesi ad attaccare attraverso una sorta di imbuto. Praticamente restano da difendere seriamente solo due esagoni, dietro i quali, una volta passate. le forze francesi sarebbero attaccabili da più lati. Soprattutto la ristrettezza del fronte renderebbe inutilizzabile l'enorme vantaggio numerico avversario nel settore. Per questi motivi ho deciso di preparare una difesa elastica in questo piccolo spazio, approfittando del vantaggioso posizionamento delle batterie nei confronti di eventuali sfondamenti avversari sulla strada da Sombreffe.
La disponibilità della strada consente inoltre ai rinforzi di arrivare direttamente sul luogo: questo significa disponibilità di truppe fresche per contrattaccare. Un eventuale ampliamento del fronte da parte dell'avversario ancora più ad est si scontrerebbe con terreno rotto e poco agevole, con il rischio di restare fuori raggio dai rifornimenti di munizioni. Del resto anche qui noi disponiamo di una via per spostarci e appena si profilerà l'aggiramento eventuale saremo in posizione.
La disposizione attuale delle mie forze è la seguente: La mia destra è debole ma non irrisoria, in modo da evitare penetrazioni della cavalleria avversaria: le uniche linee di penetrazione sono sotto il tiro incrociato. Il centro è difeso adeguatamente, con possibilità di distogliere eventuali altre truppe appena il nemico attaccherà a est; l'ala sinistra è la più forte, dovendo sia costituire il tappo ove cozzeranno i nemici, sia il contrattacco per ricacciarli.
Siamo dunque ottimisti sulla possibilità di respingere un attacco. Riteniamo che a parte piccole eventuali scaramucce, un serio attacco francese non si produrrà prima delle ore 15
Servo vostro
Il Principe di Orange

 

Da Quatre Bras

A S. E. il Principe di Blucher, comandante dell'Armata di Prussia
Da Sua Grazia il Duca di Wellington, al luogo detto Quatre Bras
Ore 2,45

Altezza, ho appena preso il comando della mia armata. Il Principe di Orange mi ha reso edotto dello strano movimento francese. Il nemico sta spostando tutto il suo baricesntro verso la strada di Sombreffe, prolungando verso ancora più ad est la sua ala destra. Nella piana innanzi a me non resta che un velo di cavalleria con poca fanteria e molti cannoni. A questo punto immagino che il nemico abbia rinunciato a occupare la località da cui scrivo e tema, piuttosto, che sia la mia armata a poter cercare di utilizzare la strada per Sombreffe. Ho dunque riconosciuto al Principe di Orange il merito, contrariamente alle disposizioni iniziali, di non aver operato alcuna ritirata ma di aver correttametne apprezzato la situazione circa le intenzioni del nemico.
I miei primi riforzi sono ora sul campo e altri sono in arrivo. A qusto punto non ho dubbi sulla possibilità di tenere con successo la mia posizione anche a fronte di unripensamento francese. Qualora forze nemiche consistenti prendano la strada verso sud considererò la possibilità di attaccare io stesso le forze a Thile. Al momento aspetterò ancora l'arrivo dei prossimi rinforzi: presto dovrei avere la superiorità numerica sull'avversario e prenderò la mia decisione.
Servo Vostro
W.

 

Wow. Bello

 

HistoryPanel

HistoryPanel, per la serie, La storia siamo noi, e quindi non rompete le scatole, è lieta di rpesentare: Tutto qullo che avreste sempre voluto sapere e non avete mai osato chiedere su Waterloo.
Raccontiamo una storia seria, di quelle di una volta, che dice pane al pane e vino al vino, schietta, sincera come la nostra pubblicità; una storia nella quale gli uomini sono uomini e i FRancesi sono caporali, priva di retorica giacobina e di falsi consigli per gli acquisti. Seguiteci nel nostro affascinante percorso. La parola al nostro inviato speciale nel tempo, Piero Rangela.
Cari ascoltatori, prima di illustravi le ultime novità da Quatre Bras, consentitemi di consigliarvi il software per traduzioni più usato al mondo, capace di rendere perfettamente ogni straniera: Legione! Con Legione niente più stranieri in Europa, solo autentici, perfetti cittadini europei capaci di comprendere le principali lingue, quali inglese, olandese, tedesco, sino ai più rudimentalil dialetti, come il francese. Se a causa del linguaggio vi sentite stranieri, Legione è qquello che fa per voi.
Ed ora torniamo in diretta da Quatre Bras. Si è appena presentato al suo Quartier Generale, nella sua splendida divisa rossa, Sua Grazia l'Immaginifico Duca di Wellington. Al suo arrivo, dopo una personale ricognizione delle forze franco-barbare, Sua Grazia ha manifestato la sua simpatia per le rane, la povera specie fatto oggetto di barbara caccia da parte dei latini del nord i quali, quando sono senza bambini da mangiare, ricorrono ai poveri animali da stagno. Sua Grazia ha dichiarato che sarà suo personale interesse proporre un fondo speciale, da finanziarsi con i contributi della FRancia sconfitta, per l'allevamento intensivo delle rane nei giardini di Versailles. Magnanimamente Sua Grazia il Duca si è anche offerto di presiedere gratuitamente la fondazione. Adeguatametne vestite di pane grattugiato e di ottimo olio caldo per proteggerle dal freddo, le rane saranno fatte viaggiare a chili per i migliori ristoranti di Francia. Eventuali introti saranno devolui alla realizzazione di una piscina olimpionica, sempre per le rane, da realizzarsi nella villa personale del Duca medesimo. Quando si dice amore per gli animali...
Ed ora un breve inserto pubblcitario:
** Problemi di nuoto? Trafalgar, la ciambella gonfiabile per tutti i marinai in difficoltà. Trafalgar: tiene semrpe a galla. Ricordate: chi ha TRafalgar affronta il bagno senza pericolo. Indicata per i bambini in tenera età. Il SErvizio Santario Nazionale distribuisce gratuitamente Trafalgar a tutti i lavoratori a rischio: se ne consiglia l'uso ai marinai della flotta giacobina**

Ed ora la parola al nostro inviato sulla linea, per caso mia nipote Piera Rangelina, detta PRlina, Prlina come vanno le cose lì?
I francesi stanno attuando una manovra politica fingendo di spostarsi a destra per confondere l'elettorato in occasione dlele prossime elezioni europee ma non ingannao nessuno: infatti guardando le cose dal corretto punto di vista, il nostro, lo spostamento verso Thile si rivela chiaramente uno spostamento sempre più a sinistra: quest o rivela la vera natura del nano più alto d'europa, il mostro che vorrebbe imporre a tutto il mondo il suo beaujolais in luogo del nostro ottimo cherry.

Bene, PRlina ed ora ancora un suggerimento per gli acquisti

** Problemi di digestione? Vi sembra di aver ingoiato uan corazzata? Quando mangiate nei ristoranti dell'Italia meridionale non riuscite a digerire il pesante pesce di porto? Vi siete mai trovati in difficoltà a mangiare a Taranto? Provate Swordfish! Manda giù tutto come un siluro! Swordfish: la compressa che _affonda_ la vostra digestione **

Per ora è tutto, cari ascoltatori, vi rimandiamo a domani per un'altra emozionante puntata di La storia siamo noi e quindi smettetela di fare domande. Seguirà la prima puntata dello sceneggiato per la TV: "Nappo il tappo", tratto da una vicenda vera. Ricordiamo che considerati gli argomenti del programma in caso di visione da aprte degli adulti si consiglia la presenza dei bambini.

 

Dal diario del Gen. Ziethen.


Oggi, 16 giugno 1815, ore 14,45.

Le truppe nemiche si apprestano a entrare nei paesi di Ligny, e di St. Anand.
I combattimenti sono furiosi e cruenti ma la qualità e il numero degli uomini vertono a nostro sfavore.
Ho riferito al Gen. Blucher la decisione di un ritiro in posizioni più sicure e sebbene inizialmente tutto lo stato maggiore fosse restio ad abbandonare la difesa dei paesi ora la situazione impone un ripiegamento su tutta la linea.
Gradualmente ho già dato ordine di arretrare lentamente per accorciare la linea di difesa, la situazione non è disperata fanchè non esistono delle vere e proprie sacche e la linea resta continua.
Occorre al più presto evidenziare un punto debole nello schieramento nemico.

Gen. Ziethen

 

Da Quatre Bras all'armata prussiana

A S. E. il Principe di Blucher, comandante dell'Armata di Prussia
Da Sua Grazia il Duca di Wellington, dal luogo detto Quatre Bras
Ore 15

Altezza, Le forze nemiche si stanno spostando ormai da un'ora verso est, presso la località detta Thide. La piana a sud di Quatre Bras sta per essere sguarnita: restano solo unità di cavalleria e alcune batterie:il nemico sta spostando a est anche i suoi cannoni. Immagino che lo scopo del nemico, escluso un attacco in direzione Quatre Bras, attacco che passerebbe ormai per la strada più lunga e attraverso una strettoia, abbia come concetto quello di impedire a noi di correre nella vostra direzione. Cheil nemico stia temendo una edizione al contrario della Waterloo combattuta nella dimensioen parallela? Nel caso il nemico consolidi la sua posizione dovremmo attaccare in salita e attraverso un villaggio difeso da un intero corpo. D'altra parte se il nemico continuerà una difesa statica occorrerà pur fare qualcosa. Mi riservo di decidere appena avrò forze sufficienti per tentare un attacco. Nel caso invece che il nemico tenti di attaccare nella prossima ora farò arretrare le mie truppe cedendo spazio: ho già fatto piazzare una batteria per proteggere l'eventuale movimento indietro delle mie forze e piazzato i battagliani di rinforzo. Ho deciso infatti (mica per nulla sono Wellington!) che non accetterò di essere cannoneggiato in posizione esposta.
Per ora vedo sfilare il nemico sull'unica strada battuta dalle mie artiglierie leggere.
I miei esploratori (che sono rimasti impigniati nelle maglie della fanteria francese, purtroppo ma d'altra parte non potevo rimanere senza notizie da quel lato: per fortuna i francesi non hanno pensato di inviare cavalleria prima dei fanti: avrebbero distrutto il grupppo esplorante) non riferiscono movimenti nemici sulla strada di Sombreffe. La mia convinzione è che un movimento iniziato oltre la prossima ora da unità non numerose (ad esempio 2 o 3 brigate) non sia in grado di portare un contributo effettivo a Ligny e quindi che il nemico verosimilmente rinuncerà a operarlo oltre il tempo accennato.
Servo Vostro
W.

 

In risposta a sua Grazia Duca di Wellington
Dal Principe di Blucher
ore 15

Ho preso atto delle informazioni da lei inviatemi e confido nelle sue abilità di generale e uomo di indomabile coraggio e senzo tattico per impegnare l'armata francese a nord-ovest delle posizioni da noi tenute e per tenere saldamente il crocevia di Quatre Bras, fondamentale nodo stradale e cardine del nostro schieramento in Belgio, qualora i francesi dovessero respingerla dalle sue posizioni, il contatto fra le nostre due armate potrebbe venire meno, agevolando, così, il compito del mostro corso.
Qualora dovesse convincersi che l'intento francese sia quello di dirigersi verso Ligny, mi aspetto un suo immediato attacco verso le linee nemiche per evitare tale movimento che, se posto in essere e portato a termine, ci costringerebbe alla fuga o alla sconfitta, disastrosa, sul campo dell'onore.
La situazione sulla linea dei villaggi tenuta dalla nostra armata è grave. Il I°corpo e sotto pesantissimo attacco ed i morti iniziano a colmare le strade dei paesi in cui si combatte con cariche furiose alla baglionetta. Il II°corpo è entrato in conttatto con il corpo di Vandamme a Wagnelèe e mi aspetto ricacci indietro i francesi per minacciare il centro nemico e rallentare lo slancio nemico. A sud il III°corpo copre il fianco, con il distaccamento di cavalleria all'estremo sud in ricognizione.
Siamo piuttosto preoccupati dall'avvistamento di numerosa cavalleria francese proprio in tale settore e dello spostamento di forti contingenti di fanteria dalla linea di Ligny in direzione Est verso Le Point-du-Jour. Non credo voglia tentare tale strada, in ogni caso, numerose batterie coprono l'attraversamento del torrente dall'alto delle colline.
Siamo in fervida attesa di Bulow, se il suo corpo arriverà in tempo assesteremo un colpo decisivo al perfido tiranno e lo rincorreremo fino alle porte della Malmaison.

Le porgo i miei ossequi.
B.

 

Da Quatre Bras all'armata prussiana

A S. E. il Principe di Blucher, comandante dell'Armata di Prussia
Da Sua Grazia il Duca di Wellington, dal luogo detto Quatre Bras
Ore 15,15

Altezza, continua il movimento del nemico verso la sua destra. Alcune unità hanno superato Thile e si dirigono verso S. Dame Avelines. Osservando il terreno la sola possibilità che mi viene in mente è che il nemico intenda aggirare la mia ala sinistra. Sto prendendo provvedimenti, ora che ho reso sicuro il nuceo della mia ala sinistra, ovvero quello che tiene l'imbocco della strada Sombreffe-Quatre Bras. Ho già occupato S. Dame AVelines con la mia cavalleria e sto inviando là una forza di copertura.
Nella piana avanti a me sono rimaste tre batterie e molte unità di cavalleria. In realtà i carriaggi nemici muovono tutti verso est e quindi credo che il nemico possa abbandonare la zona. Ad ogni modo, poiché non ho intenzione di lasciargli fare tutto quel che crede senza disturbarlo, sto muovendo con la dovuta prudenza le unità per minacciare io stesso l'ala nemica. Ho idea che non me lo permetterà ma disturbarlo è comunque un modo per distrarlo. Ho reso delilberatamnte visibili alcune unità per rendere timoroso il nemico. Vedremo.
Mi è giunto un messaggero da un gruppo di esploratori inviati a sud e temo sia foriero di brutte notizie. Rinforzi nemici inattesi si stanno muovendo verso di voi. Avrei preferito il contrario, overo che puntassero a nord, perché la mia posizione è forte e un altro corpo francese che arrivasse alla spicciolata non avrebbe cambiato molto. Purtroppo però temo che il nemico intenda concentrarsi verso Ligny. I miei osservatori sfortunatamente possono tener sotto controllo solo un piccolo tratto di strada e non posso esser preciso sulla consistenza avversaria; d'altra parte non oso ordinare loro di muoversi per timore che cavalleria avversaria possa eliminare questa fonte di informazioni. Appena avrò altre notizie ve le riferirò prontamente.
Servo vostro
W.

 

ore 15:15

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La 6a brigata di fanteria e la 5a hanno portato avanti l'attacco su Wagnelèe agli ordini dei general maggiori Krafft e Tippelskirch. Il villaggio è caduto in mani prussiane e molti francesi sono rimasti al suolo, feriti o morti, ad essi si aggiunge un nutrito gruppo di soldati che hanno preferito la resa alla morte. In appoggio all'attacco nel villaggio, la cavalleria del II°corpo d'armata ha caricato elementi di cavalleria francese ad ovest di Wagnelèe riuscendo a mettere fuori uso 8 cannoni nemici ed a sbaragliare alcune unità. Lo scontro ha portato alla perdita di poche nostre unità, mentre i francesi hanno pagato un prezzo nettamente superiore, contando anche la cattura o uccisione di 3 colonnelli, 1 generali di brigata(Piat) ed un generale di divisione(Domon).

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Nell'azione all'interno del villaggio si sono distinti maggiormente il 9° ed il 26° reggimento di fanteria(6a Brig.) ed il 5° landwehr di Westfalia(5aBrig) agli ordini rispettivamente dei maggiori Schmidt, Reuss e dell'OberstLt. Roebel. Lo stesso general Krafft ha combattuto alla testa di due battaglioni all'interno del villaggio.
Note dolenti invece da St.Amand, i francesi del III°corpo di Vandamme hanno preso saldamente possesso del paese con il supporto della Guardia sul fianco destro, chiudendo un gran numero di nostri soldati in una morsa. L'8a brigata del II°corpo, che stazionava nel bosco ad est di Ligny è stata subito messa in movimento per andare a prendere il centro dello schieramento prussiano ed evitare un tracollo della linea.

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A Ligny i francesi hanno perso slancio e si assiste solo a scambi di fucileria fra le case in cui sono asserragliati i soldati di entrambi gli schieramenti.

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Il settore tenuto dal III°corpo di Thielemann è tranquillo, da segnalare movimenti nemici intorno a Boignèe, ma pare siano più che altro di natura difensiva, non sembra scorgere alcun intento offensivo. A sud la cavalleria del III°corpo ha sganciato delle unità leggere in direzione di Fleurus con scopi perlustrativi; grosse aliquote di cavalleria francese sono state avvistate dirigersi verso Balatre.

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A Quatre Bras Wellington continua ad osservare la strana manovra del maresciallo Ney aspettando di capirne lo scopo ed intervenire con la dovuta risolutezza.

 

A Grazia il Duca di Wellington, Quatre Bras
Da S. E. il Principe di Blucher, comandante dell'Armata di Prussia
Ore 15,15

Ho preso visione dei battaglioni francesi avvistati in avvicinamento a Wagnelèe. Da fonti riportatemi sono quasi sicuro trattasi di unità del I°corpo d'armata di Lobau, non credo che d'Erlon possa essere riuscito a raggiungere il suo padrone così alla svelta.
Il nostro movimento sull'ala sinistra francese, a Wagnelèe, ha preso di sorpresa il nemico, sono convinto si aspettassero solo una battaglia d'attrito da parte nostra.
E' mia ferma intenzione spingere a fondo il mio II°corpo nel fianco della belva corsa.
Se il generale Pirch insisterà nella sua manovra riuscirò a dare respiro al generale Ziethen fra i villaggi di St.Amand e St.Amand La Haye.
Ho già inviato un corriere presso il quartier generale dell'8a Brigata del II°corpo affinchè si affretti verso St.Amand per prendere posizione sulla linea dei villaggi e coprire il centro del nostro schieramento.
Qualora le si dovesse prospettare la possibilità di infliggere danni al corpo del maresciallo Ney, agisca prontamente. L'esito del nostro scontro dipende anche dal comportamento dei suoi inglesi.
Servo vostro
B.

 

Da Quatre Bras all'Armata Prussiana

A S. E. il Principe di Blucher, comandante dell'Armata di Prussia
Da Sua Grazia il Duca di Wellington, dal luogo detto Quatre Bras
Ore 16

Altezza, la situazione resta in questa zona del fronte abbastanza tranquilla. Sto cercando di infastidire il francese, peraltro con pochi risultati (ha solo rimandato un battagliane sui suoi passi) mentree la gran parte delle truppe del mio avversario fila allegramente verso est, vento in poppa (che il sogno di Ney fosse farsi ammiraglio?). Il nemico non accenna ad attaccare. Spinte dal vento unità nemiche sono sulla strada ad est di Thide. Ammetto di non aver compreso bene le intenzioni dell'avversario. Proseguirò per qualche tempo un'azione di disturbo e poi mi terrò totalmente in difesa, ritenendo di non disporre di forze sufficienti per sfondare il fronte nemico. Per il momento la situazione è calma.

 

A S. E. il Principe di Blucher, comandante dell'Armata di Prussia
Da Sua Grazia il Duca di Wellington, dal luogo detto Quatre Bras
Ore 16,15

Altezza, la situazione qui rimane estremamente calma. Il che, considerato l'orario, mi lascia pensare che il nemico non intenda esercitare alcuno sforzo serio. Come stabilito sto cercando di disturbare i movimenti avversari cercando di muovere il fronte. In realtà sono piccole scaramucce che hanno soprattutto il senso di costringere l'avversario a fare qualcosa. In ciò ho ottenuto un certo successo poiché alcune delle unità di fanteria francese che marciavano verso est sono ritornate sui loro passi (a meno che non si voglia attribuire ciò ad un mutamento del vento che spinge i francesi a navigare indietro ). Qualche combattimento solo nella fattoria, che ora è occupata prevalentemetne dai miei. IL nemico ha svolto una efficace carica di cavalleria ma ha lasciato uno squadrone sotto il tiro dei miei cannoni, disorganizzato: direi che la mossa è stata infelice. UNa batteria nemica è stata catturata e un btg di fanteria disorganizzato. Ma, devo ammettere, si tratta davvero di poca cosa. Ho idea che il nemico non intenda esercitare una azione qui ma che stia solo schermando ligny. Purtroppo non ho forze per attaccare seriamente, cosicché qui siamo in stallo. Allego una mappa del luogo e delle posizioni come mi risultano.

 

Felice di rivedervi in azione ;-)

Che pensate di fare riguardo le manovre di Ney?

 

mah... in realtà temo di aver davvero poco da fare. Secondo logica, visto che ci sono dei punti da conquistare, mi aspettavo un energico attacco iniziale e mi preparavo a una ritirata tattica, cedendo spazio per acquistare tempo. Avevo pensoto di ritirarmi a nord sino all'ultimo obiettivo, deciso ad impedire che quest'ultimo, e solo questo, cadesse nelle mani francesi. La mossa avversaria mi ha sbilanciato. Sino a metà scenario, e quidi diciamo sino al turno 20, ha una superiorità numerica schiacciante, poi le cose scivolano in vantaggio dell'alleato. MI aspettavo quindi che mi costringesse a scontrarmi per far risaltare la sua superiorità numerica (è pieno di cannoni!) e influiggermi forti perdite per compensare i miei rinforzi. Invece ha scelto una strada inattesa, cercando un improbabile aggiramento. In ealtà, a questo punto mi par di capire, non ha alcun interesse ad attaccarmi (ora le mie posizioni sono fortificate e il terreno mi avvantaggia). E' possibile che intenda tentare un colpo di mano fortunoso, cercando un varco e prendendo punti di sorpresa. Ma mi pare strano: ho pattuglie ovunque e le strade avvantaggiano me, che muovo per linee interne. Quindi non dovrebbe operare attivamente.
La sua enorme superiorità di cavalleria mi impedisce, d'altra parte, di attaccare a mia volta (a parte che sono ancora in inferiorità, ma potrei cercare una superioirtà locale), almeno mi impedisce di attaccare ove servirebbe per aiutare la zona di ligny. Così in realtà non posso far altro che cercare delle provoczioni (anche per divertirmi un poco che altrimenti mi annoio).
A questo punto:
1) il mio avversario ha un piano strategico geniale e mi farà a pezzi senza che io capisca da dove sbuca
oppure:
2) i nemici hanno deciso di attribuire al mio avversario il corpo di D'erlon e questo è già in movimento verso Ligny. Questo spiegherebbe la perdita di tempo a Quatre Bras, ove tutte le mosse francesi sarebbero solo una copertura.
Ora, io ho un mucchio di pattuglie dietro le linee avversarie e sto cercando, senza farmi vedere, di scoprire dove sta questo benedetto corpo D'Erlon. Alcune unità NON stanno dove dovrebbero, il che significa che il corpo è, almeno in parte, attivo. Inoltre non ho trovato segni di movimenti nemici di questo corpo verso nord. Il che significa che quelle che si muovono si muovono verso Ligny.
Nel caso sia vero 2 sono fregato. Le mie unità sono peggiori di quelle francesi (molte delle mie sono livello D mentre la media francese è B con molte A: questo, Guardia a parte, è il miglior corpo francese) e in attacco le prenderei senza riserve. Posso utilizzarle bene in difesa, in zone protette, ma non in attacco in campo aperto. Così in realtà non posso attaccare e a parte lanciare qualche amo sperando che abbocchi non ho semplicemente nulla da fare. I miei attacchi hanno lo scopo di far avanzare il francese e non certo di conquistare qualche fattoria che ero pronto a cedere senza combattere sin dall'inizio. Se abbocca posso fare qualche perdita. Se non abbocca la mia partita è chiusa. Certo, più divento forte e più attaccherò con energia ma non ho alcuna speranza di poter sostenere i Prussiani a Ligny. D'altra parte il mio avversario non ha inviato unità a sud indebolendosi (stiamo tenendo d'occhio i suoi movimenti) e non ce la farò mai contro le sue forze unite. IN altre parole se accetta una posizione di stallo (e a me sta anche bene perché ho il controllo di località-punteggio) non ho modo di sfuggire all'impasse.

 

A S. E. il Principe di Blucher, comandante dell'Armata di Prussia
Da Sua Grazia il Duca di Wellington, dal luogo detto Quatre Bras
Ore 16,30

Altezza, temo di esser latore di cattive notizie: le mie pattuglie dietro le linee avversarie riferiscono di movimetni francesi da sud verso lingny. Mi pare realistico il sospetto che altre truppe francesi, deprecabilmente, stanno marciando verso il vostro settore. I miei esploratori hanno scoperto 4 btg di fanteria e una batteria.
Sul mio fronte poco movimento. Ho ordinato alla fine una carica di cavalleria sul fianco destro, eliminando una seconda batteria francese. Attacchi di copertura sono serviti a rendere disordinate altre unità avversarie in modo da ridurre il pericolo di controcariche. A Pieraumont i francesi sembrano, finalmente, decisi a combattere. Come vi avevo preavvisato il luogo non mi interessa affatto ma è un modo per costringere i francesi a combattere sotto i miei cannoni. Il nemico, dopo aver viaggiato con il vento, sta ripiegando verso la mia ala sinistra. Considerata la lentezza e la prudenza del dispiegamento dell'avversario credo di poter giungere in tempo con i miei rinforzi per contrattaccare. Purtroppo soffro di una inferiorità pesante di artiglieria. Credo che sposterò una batteria dal lato destro al centro e una dal centro (ormai il centro è Piraumont) a sinistra.
Vostro servitore

 

La Storia siamo noi (e non voi) presenta: Waterloo come non la avete mai vista (e mai la vedrete!):
Gentili ascoltatori, riprendiamo la nostra trasmissione interrompendo la normale programmazione pubblicitaria. IN realtà si era pensato di togliere del tutto ogni tramissione che non fosse pubblicitaria ma il ritorno più o meno imminente di uno dei protagonisti, il comandante dell'armata anglo-prussiana, ci ha suggerito di riprendere il tutto. Pertanto cedo subito la parola ai nostri attori in loco... e se sarete fortunati avrete ancora molte e molte emozioni da leggere e conoscere, in modo da riempire di emozione i vostri prossimi bui mesi invernali.
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A S. E. il Principe di Blucher, comandante dell'Armata di Prussia
Da Sua Grazia il Duca di Wellington, dal luogo detto Quatre Bras
Ore 16,45

Altezza, ho buone e meno buone notizie da comunicarvi. Inizio dalle cattive: ormai sono in marcia certa verso Ligny preponderanti forze francesi. I miei tentativi di attirare qui dette forze lanciando prematuri attacchi non hanno avuto successo. Il nemico non è caduto nella trappola, ha reagit con una qualche energia ed ho avuto delle perdite, non significative ma comunque dolorose. Poiché non credo di esser in grado di sfondare qui, temo che il peso della battaglia cadrà tutta sulle vostre spalle. Da questo momento in poi riprenderà la prevista linea di contenere il nemico senza attaccarlo, a meno che non si verifichi una situazione di forte superiorità locale.
Le buone notizie sono che il Maresciallo Ney è da qualche minuto nostro gradito ospite. Una nostra pattuglia lo ha sorpreso isolato e lo ha immediatamente catturato. IL gesto temerario di restare solo e senza scorta ha rivelato tutta la sua irrazionalità al momento in cui un gruppo di miei cavalieri, assodato ormai che il corpo d'Erlon è in marcia su voi, ha raggiunto le retrovie nemiche per operare una ricognizione. Dovendo scegliere tra catturare un trasporto (inutile ai fini della vittoria) e un ufficiale, la pattuglia ha scelto l'ufficiale, e solo dopo la cattura questi si è rivelato per il comandante nemico. Speriamo che questo abbia un peso sugli eventi futuri.
Servo vostro