Secondo voi qual'è stata la migliore mitraglietta della ww2 come connubbio di qualità tecniche/affidabilità/facilità di costruzione? Ho cercato di includere le più rilevanti ma potrei essermi dimenticato qualche modello importante :humm: Io mi sono astenuto dal votare, nella mia ignoranza avrei detto PPsh-41 ma non so niente riguardo ai costi di produzione, e ho sentito diverse volte di inceppamenti e addirittura canne fuse, oltre al fatto che il caricatore più usato fosse non quello da 70 ma da 35.
da qualche parte c'è una discussione simile,era emerso dal topic che il mab era ottimo ma costoso,lo sten era scarso,il ppsh aveva i problemi dell'inceppamento e della canna come dicevi tu mentre si parlava bene dell'mp40
mi pare anche a me da qualche parte ci fosse una discussione simile... mi permetto di aggiungere che anche il Thompson era molto costoso da produrre mentre era facile vedere soldati tedeschi brandeggiare dei PPsh-41 non tanto per la qualità dell'arma (seppur abbastanza buona) quanto per la capienza del caricatore
Ero rimasto impressionato dalla quantità di foto in cui si vedono soldati tedeschi armati di PPsh-41, anche se in effetti i tedeschi usavano praticamente qualsiasi arma automatica su cui ruiscissero a mettere le mani almeno stando alle foto e ai video dell'epoca dove si vedono più armi straniere che tedesche nella Wermacht In quanto ai caricatori, è davvero un fattore così importante in combattimento? Maggiore capienza vuol dire maggior peso sia dei caricatori che devi portarti appresso sia dell'arma carica . Oltretutto penso sia inevitabile una maggiore inaffidabilità dell'arma, tutt'ora non si vedono molti caricatori oltre i 30 colpi :humm:
non sono un grande esperto ma anche se comporta maggior peso, un caricatore maggiore permette un maggiore volumedi fuoco, poi si è trovato il giusto compromesso ancora oggi utilizzato tra peso e fuoco dei tranta colpi. Il thompson era molto buona come arma anche se decisamente costosa, infatti per genieri, carristi etc, si sviluppò la M3A1, la greasegun, molto più economica da produrre
Certo che Greasegun "pistola ingrassatrice" . Ma qualcuno sa cosa significasse? Nomignolo affettuoso o denigratorio di un'arma ritenuta inefficace? Mi sembra il parente povero dell'mp40, visto qualche video e mi pare abbia un rateo di fuoco più basso e più rinculo, oltre all'aspetto orribile vabbè ... Non dà neanche l'impressione di avere un grosso potere d'arresto.
Io penso di si.. In combattimento i 30 colpi in automatico durano un inezia, mentre i 71 o 72 dell PPsh raddopiavano forse più il tempo di raffica, consideriamo inoltre che nella WW2 non esistevano Holl-up come adesso e la configurazione del gibernaggio del soldato non era molto studiata, se un fante odierno impiega non più di 3 secondi per cambiare caricatore ad uno della WW2 ne impiegava magari 7-8
Da Wikipedia: After the war the MP40 was still the standard submachine gun of the Israeli army and was often used in the Palestinian area. It remained the official submachine gun of the Israeli paratroopers until 1956. se e' vero mi sembra che cio contribuisca a capire quale fosse la miglior SMG alla fine della guerrà....
Come sempre per le armi bisogna anche verificare a che tipo di esercito fossero in dotazione. Certamente l'mp40 era perfetto in molte qualità, ma la serie dei ppsh secondo il mio modesto avviso era superiore per buoni motivi: facile da costruire (ho letto che fosse un tubo di ferro che diviso a metà dava due canne già pronte all'uso..), economico al massimo, con una mostruosa capienza. In battaglie cittadine casa per casa, il volume di fuoco di quest'arma era spaventoso anche se possibilmente impreciso.. Inoltre venne distribuito in quantità industriali.. Anche la mg42 venne usata per parecchi anni dopo la guerra e anche il garand.. ma è ovvio: erano armi molto ben fatte, precise e maneggevoli, come l'mp40. Ma per l'esercito russo furono più utili i ppsh che gli mp per l'esercito tedesco... O no?
E' chiaro che la scelta dell'esercito israeliano era soggetta ai limiti dei blocchi contrapposti e a dire il vero da quanto ho letto alcuni vietcong meno fortunati usarono in assenza di AK i PPsh 41 e 43... aprezzando, nella guerra della giungla, rapidità di fuoco e numero di colpi nel caricatore.... pero come dice Hieronimous Bosch erano due armi diverse .....
Secondo me lo Sten usato dalle truppe inglesi nella WW2 era molto efficace a parer mio, visto che veniva impiegato per una maggiore raffica di colpi e nelle missioni speciali di paracadutismo soppratutto, e inoltre veniva usato dai partigiani in Italia, fornito appunto dagli Inglesi. http://it.wikipedia.org/wiki/Sten
Il fatto che venisse consegnato ai partigiani mi fa pensare che fosse un arma di scarso valore, impegnare un ottima produzione per consegnarla agli insorti che potevano essere facilmente schiacciati dal nemico mi pare un controsenso...
In effetti leggendo Wiki(inglese) pare fosse un'arma di ripiego, poichè i Thompson non venivano prodotti in numero sufficente nei primi 2 anni della guerra. Nelle prime versione si inceppava molto facilmente e il caricatore orizzontale peggiorava la precisione. Come pregio non trascurabile l'estrema facilità di costruzione e il munizionamento uguale all'mp tedesco, ora capisco perchè era l'arma dei partigiani
bhè credo che i 71 colpi del ppsh diano certamente un aiuto, non solo materiale secondo me, ma anche psicologico (almeno io a red orchestra mi sento più sicuro con un ppsh che con l'mp40). Naturalmente stiamo parlando sempre di mitra quindi oltre i 200 metri ciccia. Rispetto all'mp 40 dovrebbe avere una maggiore rapidità di fuoco, ma il pregio maggiore resta il caricatore che però aumenta la difficoltà di ricarica, e poi i caricatori a tamburo possono incepparsi un pò più facilmente.