http://it.wikipedia.org/wiki/Procedimenti_giudiziari_a_carico_di_Silvio_Berlusconi Basta leggere questo per farsi un idea...sia ben chiaro,non chiamatemi comunista,chi mi conosce in questo forum sa che sto dall'altra parte della barricata. Però vedi,non è tanto il fatto dei suoi procedimenti giudiziari,ma un altro...vedi l'italia è unica nel suo genere,c'è una legge,internazionale,chiamata conflitto d'interessi,tutto questo però nel magnifico mondo delle libertà non ha voce in capitolo. In Svezia il primo ministro si è dimesso perchè era stata beccata a comperare con i soldi dello stato una scatola di pannolini.... Io mi chiedo,come può un uomo che possiede,fabbriche,tre(facciamo pure cinque)dei sei canali televisivi,case editrici,imprese edili....fare il primo ministro?provate a fare una cosa del genere in inghilterra,USA o dove vi pare a voi,vedrete che cosa succede. Queste cose accadono in Italia(repubblica "democratica")ed in Uganda(dopo un colpo di stato).
Non è tanto l'avere cose in comune che ci deve preoccupare... La cosa seria è che questo ci capita troppo spesso.
La Russa ha dichiarato qualche giorno fa (credo il 15) alle agenzie di stampa che l'impiego dei 2500 militari (anzi no: 3000! così dall'oggi al domani!) sarà a tempo determinato: un anno. Precisando che l'esercito avrebbe avuto compiti di polizia. A chi lamentava l'irragionevolezza del provvedimento rispondeva che un tal numero di soldati nulla aveva a che fare con la militarizzazione delle città, vista l'entità esigua delle forze impiegate. Dunque, se l'esercito avrà compiti non suoi (e soprattutto per cui non è addestrato...pensare che si azzardava la proposta folle di impiegare i VFP annuale) perché piuttosto non destinare maggiori risorse alle forze di polizia? Perché l'esercito? Io credo sia una scelta demagogica, attuata per dare l'impressione che il governo adotta il pugno di ferro contro la (supposta&immaginifica a mio modesto parere) emergenza sicurezza. 3000 uomini di pattuglia non addestrati non risolvono nulla. Magari vedere la camionetta con su scritto EI può rassicurare, ma di certo non risolve i disagi nelle città, che credo abbiano radici più profonde. Ciao.
il punto della questione non è se c'è o non c'è la multa, ma che il governo decida di salvare una rete televisiva di un privato a scapito di altri potenziali fruitori di quella frequenza: e di chi è quella rete??? del presidente del consiglio!! il quale tra l'altro ne ha già altre due di reti! ma come non fai a renderti conto dell'esplicita volontà di usufruire dell'apparato legislativo dello stato per fini personali??? ma quello che mi fa ridere di più (ridere? ) è che ci sono persone che credono ancora che lui farà il bene di tutti.....
hall con tutto il rispetto ma... certamente esiste un grave problema di consulenze, ma questo problema investe anche i governi (destra e sinistra in ugual misura). il problema che quello che tu dici può essere abbastanza corretto per comuni molto grandi che hanno tante fonti di reddito, ma i piccoli comuni con magari territori molto ampi hanno spese molto alte e pocchissime vie di bilancio, aumentando anche i tagli delle risorse stato-comuni e tagliando l'ici ti posso assicurare che il problema da me descritto, cioè la svendita del territorio per fare cassa è un rischio molto concreto
Complimenti ad hallroach, detto senza alcuna ironia, una difesa di Berlusconi argomentata, la maggior parte di quelli dalla tua parte, mi consenta , sono solo capaci di dire che B. è bravo perché ricco.
effettivamente ha ragione antigono, hallroach dimostra che si può anche parlare di politica senza degenerare, grazie mille
tornando a rete 4, nessuno dice che adesso siamo in infrazione, ma la eventuale sanzione, se non ricordo male, una volta accertata, sarà comunque retroattiva e quindi in ogni caso, se varra comminata la sanzione si dovranno pagare anche gli arretrati
Grazie, dico lo stesso di voi. E' abbastanza normale che la partigianeria ci porti a sparare ad alzo zero, però ritengo che si debba discutere sempre mantenendo il rispetto delle idee altrui e soprattutto basandosi sui fatti e non su illazioni. La rissa è meglio lasciarla ai politucoli che ci ritroviamo.
e comunque visto che Berlusconi non ha NESSUNA INTENZIONE di rispettare molteplici sentenze a sfavore di Rete 4 la multa se non è ancora arrivata arriverà di sicuro, e come dice Mazzocco è RETROATTIVA. Quindi noi per permettere a Berlusconi di mantenere 3 reti di sua proprietà per stare alla pari con le 3 reti pubbliche, PAGHEREMO 350.000€ al giorno. Mia madre lavora in comune e senza l'ICI il bilancio vacilla. Come pensi che risolveranno la cosa, Hallroach, se non facendo pagare qualcos'altro? ergo è una mossa di facciata. E la cordata di patriottici imprenditori italiani per Alitalia? Sventolata come certa prima delle elezioni, sparita dopo. Altri 300 milioni di prestito ad un cadavere che ora non può più essere venduto al miglior acquirente (air france), e milioni di perdite al giorno, oltre all'insoluto problema dei sindacati stramaledetti e di tutti i perdigiorno in forza al cadavere in questione che continuano ad essere pagati quando a quest'ora Air France avrebbe cominciato la rianimazione del paziente. Sulle consulenze d'oro oltreutto direi che i comuni in mano al centrodestra non abbiano niente da invidiare al centrosinistra, anzi. Quello poi è un problema che con Berlusconi non ha niente a che vedere.
e il problema dei rifiuti? in campagna elettorale non si parlava d'altro e si dava la colpa alla sinistra kattifa mangiabambini (anche se questa nonera del tutto senza responsabilità), ma adesso? stranamente di Napoli non se ne sente più parlare (il silenzio quasi totale) e non si sa più se il problema si stato risolto o meno...
e perchè ha il milan :artist: comunque i miei complimenti e grazie ad hallroach che argomenta il suo pensiero senza alcuna degenerazione
forse hallroach non è del ramo, ma riguardo alle spese tecniche di progettazione, direzione lavori, ecc, esiste una normativa che stabilisce l'importo delle parcelle: http://www.architettiroma.it/tariffa/index.html per le opere pubbliche si usa l'ex DM 4/4/2001 quindi l'articolista del Resto del Carlino non ha molto da criticare, visto che le parcelle si fanno in base ad una legge dello stato e non a simpatia.
esattamente quello che pensavo per alcune delle spese tecniche di quel pezzo. però esiste ed è vero un problema di consulenze "ad minchiam" e gonfiate e anche i piccoli comuni ci danno dentro mica male, soprattutto non consorziandosi su cose che invece sarebbe molto logico che lo facessero
di sicuro, già io (...se fossi imperator sai che farei? ...) farei sparire i comuni sotto i 3000 abitanti, così almeno si semplifica un po tutto (e le province sotto i 500.000)
e stai tranquillo che dalle tue parti i comuni non sono neanche così male, in provincia di Pavia si fanno la guerra comuni di 200 e 300 abitanti, divisi solo da una risaia almeno i camuni sono divisi dai bricchi. Ah ma quando c'era crapona lui sì che è stato bravo e li ha convinti ad unirsi (con l'olio di ricino) ma quella è stata l'ultima stagione di grandi "fusioni". noi invece furbi come faine facciamo la provincia di monza e lasciamo creare dalle beghe di paese nuovi comuni (ad esempio l'insulto di baranzate che si divide da bollate.....)
almeno in valcamonica la comunità montana li obbliga a consorziarsi, nella bassa bresciana occidentale ci sono parecchi comuni da 500 abitanti che non hanno assolutamente senso (la situazione del pavese è comuqnue estrema, hanno avuto uno spopolamento nel dopoguerra spaventoso).
" Tassa sui petrolieri" L'Eni è il più grande "petroliere" in Italia, ed è di proprietà del Ministero dell'Economia (20%) e della Cassa depositi e prestiti (10%) Quindi lo Stato Italiano (noi) con il 30% è il socio di maggioranza. L'incidenza della tassa sopracitata, rischia quindi di essere molto ridimensionata, perchè lo stato in buona parte tassa se stesso.