1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

[Comp. 0.94 very hard] Germania 36 "Il ritorno delle Aquile"

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da PzKpfW, 27 Marzo 2008.

  1. PzKpfW

    PzKpfW

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    1.705
    Località:
    British Empire
    Ratings:
    +4
    1 Gennaio 1936

    I pesanti effetti del trattato di Versailles si fanno ancora sentire. La produzione bellica è prossima allo zero (- 40% per la difficoltà e -70% per la pace). Le forze di terra sono composte da poco più di venti divisioni di fanteria con armamenti della grande guerra, niente artiglierie, pezzi controcarro o antiaerei. Unico punto di forza tre divisioni corazzate autonome. L'aviazione è messa poco meglio, 7 squadriglie di bombardieri tattci, una di stuka e due di intercettori.

    [​IMG]
    Fanti tedeschi durante una esercitazione nel Febbraio del 1936

    Per evitare che la mancanza di rifornimenti annienti le truppe e per finanziare la ricerca sono costretto a commerciare con Italia e Urss.

    A metà febbraio il patto Franco Sovietico porta ad un aumento della tensione internazionale. La Germania reagisce il 7 Marzo procedendo alla rioccupazione della renania e un grande impulso viene dato all'industria degli armamenti. Arrivo a 77 PI effettivi, i miei avversari però sono messi molto meglio:
    Francia: 116
    UK: 101
    Urss: 287
    Usa: 161

    01.jpg Immagine02.jpg
    Situazione fino al 7 Marzo 36 -- Prima ripresa dell'industria bellica

    Per sostenere lo sforza bellico pongo come ministro degli armamenti Hjalmar Schacht (+10% PI) e mi dirigo verso una economia di stato pianificata. Franz Gunter diviene ministro dell'interno i cui sforzi sono incentrati sulla riduzione degli sprechi nella produzione dei beni di consumo per la popolazione (-5%).

    Vista la scarsa PI devo rinunciare al programma di potenziamento industriale (50 PI investiti perennemente nella costruzione di industrie), per prima cosa rimetterò in sesto le divisioni già esistenti affiancando la costruzione di due nuove divisioni in parallelo per almeno 3 anni. Costruzione di brigate per quelle già esistenti, potenziamento degli intercettori e dei bombardieri tattici appena sbloccate le relatiche teach del 37 e del 38. Per la marina al momento prevedo solo di completare le costruzioni in corso e forse qualche incrociatore leggero.
     
  2. Profeta

    Profeta

    Registrato:
    25 Luglio 2007
    Messaggi:
    57
    Ratings:
    +0
    Potresti dichiarare guerra alla Danimarca senza poi annetterla, così ti rimangono gli IC del tempo di guerra intorno ai 220 e puoi far davvero rinscere l'esercito!!!
     
  3. aldila.deisogni

    aldila.deisogni

    Registrato:
    11 Ottobre 2006
    Messaggi:
    3.071
    Ratings:
    +311
    Nel compendium se attacchi la danimarca si arrende subito per un evento ma non ti da la capitale . se la riattacchi hai parecchio scontentoe gli stati demopcratici ti vedono male.. non ho provato ma non so se la cosa funziona a lungo raggio, sentiano cosa ne pensa l'autore di questa discussione.
     
  4. PzKpfW

    PzKpfW

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    1.705
    Località:
    British Empire
    Ratings:
    +4
    1936-37 Riarmo e diplomazia

    Tra il 1936 e la fine del 37 la situazione è migliorata. La produzione industriale è raddoppiata (140/200 PI) rispetta a metà del 1936, grazie anche all'intervento statale nell'economia per inquadrare sempre più le aziende private nello sforzo bellico nazionale (+20% PI da pianificato).

    Le forze di terra si stanno riprendendo, il percorso di riammodernamento è completato e tutte le divisioni hanno al loro attivo rincalzi di artiglieria o di pezzi anticarro, le divisioni di fanteria sono salite a quasi 40. L'aviazione si è rafforzata con nuovi mezzi d'attacco rivoluzionati avendo le prime 4 squadriglie di stuka al mondo. Il piano di rinforzo degl intercettori è stato rinviato al 38, idem per l'aviazione tattica ma varie postazioni di contraerea stanno iniziando a proteggere i maggiori centri industriali tedeschi. Sempre ne 38 PI permettendo punterei ad avere anche qualche unità alpina.
    Il manpower al momento è scarsino e non so se riuscirò a completare la continuazione dell'aumento delle fanteria. Potrei ripiegare su unità di elitè come alpini o altro (aviazione) in attesa che arrivino i primi richiamo per poi ripuntare sulla massa... nei primi del 38 edovrò decidere.

    ww2-77.jpg
    Nuove truppe di fanteria tedesche marciano a Berlino

    [​IMG]
    Posizione di contraerea difendono le fabbriche di cuscinetti a sfera di Schweinfurt

    La marina invece vede solamente il completamento delle unità già iniziate. Forse nel 38 punterò su qualche unità sottomarina e incrociatore leggero, ma non prevedo grandi unità, almeno non per ora lo sforzo deve essere concentrato sulle forze di terra. Forse qualche portaerei nel 39 ma niente di sicuro.

    La ripresa dell'iniziativa non ha però solo riguardato il settore industriale ma ha visto anche un forte coinvolgimento della nuova diplomazia germanica. Visite diplomatiche e favorevoli trattati commerciali hanno portato Buonos Aires nell'orbita tedesca (posso fargli alleare con me.. che consigliate..?), potrebbe essere un interessante punto di forza per ridurre Francia e Inghilterra ma anche gli U.S.A. a più miti consigli.
    Il supporto di Berlino alle forze della Spagna Nazionalista ha portato anche ad un avvicinamento con lo stato iberico. Ottime relazioni anche con l'italia e la Russia con la quale commerciamo tungsteno e altri minerali rari fondamentali per l'industria bellica.

    Immagine03.jpg
    Costruzione di alcune nuove unità tedesche



    Ho messo difficoltà "very hard" proprio per rendere la partita molto interessante... voglio vedere come andrà a finire. E poi se dichiaro guerra alla Danimarca non risolverei nulla perchè scatta subito l'evento di resa e visto che è garantita dal Regno Unito mi troverei molto probabilmente anche Londra contro.
     
  5. Profeta

    Profeta

    Registrato:
    25 Luglio 2007
    Messaggi:
    57
    Ratings:
    +0
    Io avevo fatto così e nn mi era successo nulla, l'evento della resa mi è scattato poco prima dell'attacco ad occidente, dopo ben 3 anni, e nessuno mi aveva dichiarato guerra, però giocavo tutto a livello normal
     
  6. P.Scipion

    P.Scipion

    Registrato:
    9 Febbraio 2008
    Messaggi:
    66
    Ratings:
    +0
    Heil mein Fuhrer!!

    Morgan die Ganze Welt!

    (distruggi tutte le democrazie plutocratiche!!)
     
  7. aldila.deisogni

    aldila.deisogni

    Registrato:
    11 Ottobre 2006
    Messaggi:
    3.071
    Ratings:
    +311
    Be fino ad ora è quello che ho fatto anche io nella mia partita che gia' ho descitto nei giorni precedenti in un'altra discussione.
    come consiglio ti dico di costruirti molti alpini sono utilissimi nel compendium è pieno di montagne e poi anche i marines sono molto utili poichè hanno + organizzazione e morale delle fanterie possono avere buon successo quando attacchi da dietro fiume è cio' non è da poco.
    poi se devi sbarcare sono essenziali.
    Costano cari ma se metti un certo ministro marino ti da un + 10% di bonus nella costruzione.
    anche io ho scelto una economia pianificata , purtroppo con un -40 PI per il livello di gioco da qualche parte si deve recuperare, pero'
    ti costera' un sacco aggiornare le truppe incomincerai ad accorgertene nel 43.
    per l'argentina alleata non so.. forse è una buona idea ma se io avessi fatto cosi' sarei in guerra con gli Usa da un bel po' mentre nel 1943 sono ancora in pace. (forse ho avuto solo fortuna).

    quali sono le tuestrategie per il il 41-42 ...guardo lontano...
     
  8. Fervente Patriota

    Fervente Patriota

    Registrato:
    22 Maggio 2007
    Messaggi:
    273
    Località:
    Cairo Montenotte, Liguria
    Ratings:
    +0
    Come va in politica? Con chi vuoi allearti?
     
  9. PzKpfW

    PzKpfW

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    1.705
    Località:
    British Empire
    Ratings:
    +4
    1938 Prima della tempesta

    La fine del 1937 ha visto un importantissimo successo diplomatico di Berlino. Alla vigilia di natale del 37 è stata annunciata al mondo la creazione dell'Asse "Berlino-Buenos Aires". La Germania è alleata dell'Argentina. Inizia subito una intensa cooperazione con scambio di tecnologie germaniche in cambio di petrolio e acciaio sudamericano. Terminata la crisi diplomatica dovuta all'Anschluss una squadra navale da battaglia composta dalle tre corazzate tascabili classe "Graf Spee" e tre incrociatori leggeri classe "Koningsberg" fa rotta verso i porti del sudamerica a dimostrazione dell'impegno tedesco verso l'alleato. L'OKH prepara anche l'invio di due divisioni di cavalleria motorizzata e in un secondo momento 4 divisioni da montagna.

    [​IMG]
    La Graf Spee in viaggio per i mari del sud

    Il 1938 prosegue senza grandi ripercussioni. L'anschluss aiuta l'industria bellica tedesca come anche la cessione dei sudeti. Nonostante il successo diplomatico con Buenos Aires la vecchia guardia della diplomazia fa posto a Von Ribbentropp. Il piano quinquennale ha portato ormai verso la fine del 38 la nostra economia a pineo regime arrivando a 185 PI anche se le potenze nemiche conservano un grosso distacco.

    USA: 362 PI
    URSS: 445 PI
    UK: 174 PI
    FRANCIA: 139 PI

    Per colmare il divario almeno dal punto di vista qualitativo si punta alla ricerca di nuove dottrine di guerra e all'eccellenza per quanto riguarda le forze corazzate e di fanteria. Entro i primi del 41 saranno pronti anche 24 divisioni alpine più 3 di alpini delle Waffen SS.
    Entro la fine del 40 vorrei aver pronte anche 100 divisioni di fanteria su 10 armate.

    Dal punto di vista diplomatico anche con l'Italia e la Spagna le relazioni sono ottime. Prevedo il loro ingresso nell'alleanza dopo la conquista della Francia.

    Piani per il lungo periodo:
    Vorrei seguire una partita abbastanza storica, i punti chiave al momento saranno attacco nel 39 alla polonia con conseguente dichiarazione di guerra di UK e Francia. Nel 40 attacco a Norvegia (la puppetizzo o no..?vi è l'evento per Quisling) e Danimarca. Nella primavera sempre del 40 passeggiata a parigi. Metà a fine del 40 aiuto in Italia contro la Jugoslavia e Grecia, alleanza con i Romeni. Nel maggio del 41 attacco all'URSS, e se i giapponesi dichiarano guerra agli USA loro inserimento nell'alleanza.
    Per colmare lo svantaggio dell'aggiornamento truppe dovuto all'economia pianificata punto a spostare la barra verso esercito professionale.
     
  10. aldila.deisogni

    aldila.deisogni

    Registrato:
    11 Ottobre 2006
    Messaggi:
    3.071
    Ratings:
    +311
    seguire la storia è sempre una strada sicura, ma ad un certo punto bisogna cambiarla.. per iniziare o conquistare la russia o la gran bretagna.
    come divisioni panzer come sei messo?
    io ho usato molte armate divise cosi': 2 carri una motorizzata, oppure 4 carri una motorizzata ed un hq, tutto per avere dei vantaggi di forze combinate e veloci in modo da sfondare.
    Siccome hai una buona esperienza di gioco secondo me incontrerai le prime difficolta' contro la russia, prima andra' tutto liscio...
     
  11. PzKpfW

    PzKpfW

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    1.705
    Località:
    British Empire
    Ratings:
    +4
    1939 Prima Blitzkrieg

    Il 1939 è iniziato tranquillamente. Ho fatto tutte le mosse classiche ponendo fine alla cecoslovacchia insediando tiso però senza far diventare la slovacchia mio puppet (forse lo invaderò). Ho richiesto memel mentre le relazioni con la Russia sono molto buone. Tutto si prepara per l'attacco alla Polonia. Ho al momento rinunciato a mandare le 2 divisioni di cavalleria in Argentina. Non avevo trasporti. Forse dopo la caduta della Francia manderò rinforzi.

    [​IMG] map.jpg
    Panzer tedeschi verso Danzica - Sfondamento centrale e attacchi di contenimento ai lati

    La campagna di Polonia non è stata proprio la passeggiata che mi aspettavo... per chi non lo sapesse in ogni scontro ha un malus di -10 per me e la controparte un bonus di +20. Le forze durante lo scontro in polonia erano poche, la metà ancora da aggiornare e i polacchi avevano tante divisioni quante le mie se non di più. Decisivo è stato l'intervento di Stuka e Tattici. Vero che il 13 Settembre ero già a Varsavia ma al nord e al sud continuavano pesantissimi scontri con anche un controattacco polacco a sud e a nord contro Koninksberg. Ho fatto bene a puntare su un punto principale il centro da dove poi dilagare e puntare dritto su Varsavia lasciando tagliate fuori le ali nemiche. Le forze impiegate sono state 4 armate di fanteria e un corpo corazzato incompleto. Un trentina di divisoni facevano buona guardia sul versante Francese.

    Immagine06.jpg Immagine04.jpg
    Si concentra l'attacco su una direttrice - Sfondamento e presa di Varsavia

    I panzer al momento sono pochi ma entro breve prevedo la costruzione di un gran numero di forze corazzate. Sei sette in parallelo. Questo per avere mezzi molto aggiornati. Fatto sta che l'attacco alla Francia dovrà essere molto ben studiato per evitare di perderci dentro troppi uomini. In ogni caso al momento farò riposare le truppe nella pausa invernale preparando solo l'attacco a norvegia e danimarca tramite evento. Per fare gruppi corazzati/motorizzati misti al momento aspetto perchè le div. motorizzate e corazzate hanno valori diversi di movimento sui vari terreni. Preferisco far andare le truppe divise per tipologie e prendermi però il bonus mandando all'attacco due diversi tipi di corpi o armate (ex: 1 corpo motorizzato insieme ad un corpo corazzato).

    Immagine05.jpg
    Le forze di terra in campo
     
  12. aldila.deisogni

    aldila.deisogni

    Registrato:
    11 Ottobre 2006
    Messaggi:
    3.071
    Ratings:
    +311
    Fatto sta che l'attacco alla Francia dovrà essere molto ben studiato per evitare di perderci dentro troppi uomini.



    Parole sagge le tue. se fai diventare una guerra di trincea hai solo da perderci. Io sono arrivato a parigi in 6 giorni da quando è scattata l'offensiva passando dal belgio ma avevo gia' una 15ina di carri ed 10 mortizzate (se non ricordo male). il fatto che il francese tiene tutto il grosso delle truppe sulla maginot ed è molto scoperto ad ovest se sei rapido. attento a non passare con le corazzate nei boschi belgi li rallentano e dai il tempo di reagire. poi presa Parigi cerchi di fare sacche e chiudere la maginot. Infine in 22 giorni la francia si è arresa. insomma cerca di essere lampo altrimenti faticherai la francia avra' piu' fanterie di te..
     
  13. PzKpfW

    PzKpfW

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    1.705
    Località:
    British Empire
    Ratings:
    +4
    1940 Vittorie e Sconfitte

    Completato l'attacco alla Polonia lo stato maggiore germanico non si rende conto di quanto accade in sud america. La prima notizia che giunge è l'affondamento di una portaerei britannica. Ma la questione è che si la portaerei è stata affondata ma divisioni nemiche occupano la quasi totalità dei centri industriali argentini.
    Immediatamente viene varata l'operazione "Zossen I e Zossen II". La Zossen I è un semplice trasferimento di un corpo aereo di Stuka, mentre la Zossen II prevede il trasferimento di due divisioni di cavalleria motorizzate con due brigate di artiglierie d'assalto. Entrambe riescono senza che la Royal Navy o la RAF possano ostacolare la cosa.

    Immagine07.jpg
    Perdite britanniche

    In poco temo l'aviazione e le truppe germaniche riescono a rimediare alla situazione compromessa rimediando a una situazione che appariva disperata. Gli inglesi però non avendo al momento altri fronti inviano 3 portaerei e 4 corazzate di cui una della classe Giorgio V insieme a una decina di divisioni. 3 Divisioni sbarcano nell'estrema punta sud indifesa, altre 6 nella parte centrale e 3 tentano uno sbarco nella capitale.
    La flotta germanica e quella argentina si battono. Dopo 3 durissimi scontri, le tre battaglie di Rio della Plata, la sconfitta della mia marina e di quella argentina è netta. 3 corazzate tascabili e un incrociatore affondato e ai miei alleati resta solo poco naviglio sottile. Vengono però distrutte 13 divisioni nemiche e 2 corazzate e altro naviglio minore tra cui 3 sommergibili.

    L'attacco all'occidente
    Il piano dell'OKW si divide in due parti. Far tentare ai francesi un pericoloso attacco a sud, precisamente a Friburgo, facendo così impegnare il grosso delle loro truppe per poi attaccare dal lussemburgo e dal belgio. Così a metà Aprile si sguarnisce il fronte sud, i francesi attaccano con 60 divisioni le mie 15. La finta riesce così bene che oltre 60 divisioni alleate sfondano e occupano Friburgo. Appena iniziato l'attacco nemico a sud scatta un vasto attacco sul fronte belga. A nord vi sono tre ali di cui:

    A) L'ala d'attacco con fanteria e alpini che punta sulla manica. E' una finta e infatti 20 divisioni francesi sbarrano la strada e non si avanza ma le si blocca come voluto.

    B) Punta corazzata con 11 divisioni panzer, 2 motorizzate 2 armate di fanteria e un corpo alpino celere. Passa per il belgio centrale pianeggiante puntando su Reims e Compiegne per poi piegare a nord e chiudere le truppe francesi e belghe nella sacca di Dankerque riuscita come nella storia. Ha il compito se possibile di prendere anche d'assalto Parigi.

    C) 3 Armate di fanteria passanti per le ardenne per impegnare le truppe francesi mandate a soccorso del belgio dal sud. Anche questa è una finta e riesce perfettamente nel compito di impiegare solamente le oltre 20 divisioni francesi.

    Immagine08.jpg Immagine09.jpg
    Manovra per lo sfondamento centrale - Dilagano le truppe celeri

    Parigi è presa in meno di dieci giorni. I combattimenti però durano un mese fino nel sud della Francia prima dell'arrivo della proposta di resa da parte delle truppe francesi sconfitte.


    Altri eventi
    Ho annesso la Danimarca tramite evento. Ora terminato l'attacco a occidente punto a liquidare la Norvegia puppettizzandola con l'evento di Quisling.

    La situazione in argentina è tragica. Una dozzina di divisioni alleate sono sbarcate e avanzano. La marina del sud america giace tutta sul fondo tranne due incrociatori leggeri e due trasporti (quel che basta per una fuga). Non vorrei abbandonare l'alleato ma non ho mezzi per continuare a resistere. Che consigliate di fare..?l'aviazione è tutta mal messa. Ci vorranno almeno 2 mesi prima che torni operativa. Potrei valare altre due operazioni: Zossen III e Zossen IV, ho i trasporti disponibili.

    Immagine10.jpg
    Situazione in sud america
     
  14. aldila.deisogni

    aldila.deisogni

    Registrato:
    11 Ottobre 2006
    Messaggi:
    3.071
    Ratings:
    +311
    Bravo in francia con le tue finte hai raggoiunto gli obbiettivi. missione compiuta.
    In argentina io mollerei perdere altri mezzi non mi sembra opportuno la marina inglese è troppo forte ed in due mesi senza aerei la vedo dura resistere li. non so se bastano due mesi per riempire le divisioni aeree.. i tempi nel compendium sono lunghi..
     
  15. PzKpfW

    PzKpfW

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    1.705
    Località:
    British Empire
    Ratings:
    +4
    1940-41 Aspettando Barbarossa

    Dopo la caduta della Francia l'Italia è entrata nell'asse, ma ha creato più problemi che altro.
    L'Argentina è stata abbandonata dalla truppe germaniche, mestamente i due incrociatori leggeri, trasporti, cavallerie e e aerei rientrano in patria. Lascio anche il controllo militare e mi rassegno alla caduta dell'alleato sudamericano... ma questo si riorganizza e supportato dall'aviazione italica controattacca gli alleati e riesce a ricongiungere nord e sud america salvanto le truppe tagliate fuori :cautious: dove non erano riusciti moderni cas, artiglierie d'assalto e navi è bastata una divisione argentina e qualche vecchio bombardiere italiano!

    [​IMG]
    Bombardieri italiani in Argentina


    Lasciato ai suoi destini lo stato sudamericano concludo la partita con la norvegia annettendola visto che ha rifiutato la pace proposta tramite Quisling. In autunno annetto slovacchia e ungheria, spartisco la Jugoslavia con l'Italia e proprio quando in pieno inverno inizio a spostare le truppe per farle riposare in vista di barbarossa gli italiani decidono di attaccare la Grecia con dule sole divisioni in albania. Per poco non vengono buttati fuori dall'albania e solo un pronto intervento dei miei reparti alpini salva la situazione e annette i greci. Causa guerra su più fronti l'Italia riceve un pesantissimo malus e dopo essere arrivata a sidi el barrani retrocede fin quasi a tripoli. Solo l'Afrika Korps resiste e salva la situazione. Però non posso mandare altro in nord africa, la guerra con l'URSS è alle porte. La Romania non ha ceduto la bessarabia e Antonescu non ha preso il potere questo non mi permette di farla divenire mia alleata.

    gebirgs.jpg
    Alpini della 1a Divisione Gebirgsjager attaccano le montagne greche in pieno inverno


    Preparativi per Barbarossa

    Ormai dai primi del 41 tutta la macchina bellica tedesca si sta preparano al grande assalto contro l'orso sovietico. Il servizio segreto parla di oltre 400 divisioni nemiche, forse 450 di cui almeno una trentina corazzate. Ingentissime anche e forze aeree: una trentina di bombardieri, altrettanti caccia se non di più e decine di aerei di supporto ravvicinato.
    Noi in totale abbiamo 177 divisioni di tutti i tipi di cui però oltre 40 corazzate modernissime. Saranno la punta di diamante dello sfondamento.
    La campagna deve decidersi entro l'anno, gli obiettivi prima dell'arrivo dell'inverno sono: Kiev, Leningrado e Mosca. I 3/4 delle forze nemiche va distrutto entro ottobre del 41 perchè poi arriverebbe l'equipaggiamento invernale, guerra patriottica, divisioni della guardia, mobilitazione delle grandi città per la difesa proletaria, bonus difensivi ecc...
    Per giungere a tali obiettivi sono state previste due grandi manovre:

    1) Operazione Odessa: Prevede un rapido sfondamento nella regione pianeggiante accanto alla fortezza montana di Strj con irruzione del grosso delle forze corazzate puntando dritto su Kiev che dovrà essere presa d'impeto prima che il nemico possa difenderla. Superare il Dnieper in almeno tre punti con forte supporto aereo e insaccare così l'intero schierameno sud. La mancata presa della Bessarabia da parte dai russi però ridurrà la profondità della sacca. 10 Giorni per prendere Kiev e 15 giorni totali dal giorno J (inizio ostilità) per chiudere questa prima manovra .

    2) Operazione Kiel: Terminata la prima fase ed eliminata la conseguente sacca le forze corazzate dovranno partire dalle posizioni avanzate a nord di Kiel, puntare sullo snodo autostradale, ferroviario e logistico di Smolensk (porta per Mosca poi) e infine piegare verso il baltico eliminando l'intero settore centrale e nord della difesa bolscevica. Tale seconda fase dovrà partre entro J + 45 e concludersi entro J + 65.

    Immagine11.jpg Immagine12.jpg
    Le operazioni Odessa e Kiel - Le nostre forze molto più deboli in confronto al nemico

    Che ne pensate? come politica di occupazione (dai tre eventi possibili) che converrà scegliere in caso di esito positivo dello scontro..? le mie forze corazzate dovrebbero garantirmi una forte superiorità. Spero solo di essere abbastanza rapido per evitare scontri logoranti contro gli agglomerati urbani, anche l'attraversamento del Dnjeper mi preoccupa.. non vorrei restarvi inchiodato.
     
  16. Profeta

    Profeta

    Registrato:
    25 Luglio 2007
    Messaggi:
    57
    Ratings:
    +0
    wow!! hai tante corazzate ma un accerchiamento così vasto la vedo dura, secondo me con operazioni più ristrette puoi fare cmq danni ai russi. Per la politica di occupazione io ho scelto quella di rosenberg mi pare che prevede la nascita di stati nazionalisti alla fine della guerra (ucraina armenia etc tutti ovviamente tuoi fantocci) in più ti da dei bonus di truppe "collaborazioniste" come quelle di vlassov (2 meccanizzate mi capitarono) poi altre nn ne ho provate però questa è molto utile IMHO. Ciao!!
     
  17. maie

    maie

    Registrato:
    18 Luglio 2007
    Messaggi:
    5.377
    Ratings:
    +677
    Ciao! Complimenti, innanzitutto. Per l'operazione Kiel, io avevo fatto un'attacco simile una volta (col compendium) e per aiutarmi ero sbarcato dal mare presso la lituania o più in su (non ricordo bene) in modo che le mie truppe (prevalentemente marine) da lì si congiungessero nell'entroterra con l'altro braccio della tenaglia, costituito dalle corazzate e motorizzate: l'operazione mi era riuscita in pieno, però giocavo a difficoltà normale. Per l'occupazione non saprei, però considerando che ora i partigiani non sono più un problema (scompaiono dopo un pò) potresti pensare di tenerti tutto e magari liberare solo quello che non ti serve in un secondo momento (a dire il vero non ricordo bene le tre proposte che vengono offerte dall'evento). Ciao
     
  18. PzKpfW

    PzKpfW

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    1.705
    Località:
    British Empire
    Ratings:
    +4
    1941 Attacchi e contrattacchi

    L'8 Maggio scatta l'operazione Barbarossa. Parto con la fase uno, obiettivi: Kiev e il Dnieper. Il 19 Maggio sono a Kiev presa senza combattere, il 22 la sacca è chiusa. Oltre 40 divisioni nemiche sono rimaste accerchiate. Il tutto si è svolto in maniera fuliminea, in meno di 8 ore la prima difesa sovietica è travolta e messa in fuga. La manovra si svolge così bene che mi fa ben sperare per la fase successiva.. anche perchè i continui attacchi contro la prussia orientale e il centro vengono facilmente respinti con gravi perdite per i sovietici.

    Immagine14.jpg
    La riuscita dell'Operazione Odessa

    Appena chiusa la sacca però iniziano grossi problemi. Le divisioni al di la del Dnieper si trovano improvvisamente invece del vuoto iniziale non meno di 100 divisioni che contrattaccano violentemente. Le armate di fanteria che dovevano presidiare tale posizioni per lasciare libere i corpi corazzati non riescono a tenere così i miei panzer sono costretti a correre da una regione all'altra per tenere il fronte. Come se non bastasse dopo la settimana iniziale di successi aerei devo rinunciare a far prendere il volo a qualsiasi apparecchio. Un corpo aereo tattico che collaboraca con l'attraversamento del Dnieper si è trovato di fronte 30 squadriglie di intercettori. E' stato decimato.
    Il superiore morale russo permette di sferrare ogni 3 giorni a ranghi completi continui attacchi contro Konigsberg. 60-80 divisioni contro nemmeno 30.
    Intanto ripulisco la sacca in altre 3 settimane. Più del previsto ma l'aviazione e l'arrivo di rifornimento via mare ha creato molteplici problemi.
    I rossi riprendono a sud melitopol facendo vacillare l'intero schieramento, l'azione dei corpi corazzati è spesso annullata dall'intervento continuo di bombardieri nemici. Intanto rimetto in sesto due corpi corazzati di Rommel e Guderian e decido di sferrare con queste forze più altri reparti celeri l'attacco vero nord per chiudere la sacca del fronte centro nord nemico. L'operazione Kiel ha inizio, ciè che resta dell'aviazione tattica aiuta i due corpi corazzati. Due corpi alpini sbarcano a Riga per semplificare il compito di congiungimento altrimenti troppo gravoso. Gli alpini però tolti dalla prussia orientale portano al crollo di tale area. Chiudere la sacca ora è fondamentale poichè la difesa nord ha ceduto di schianto e i russi dilagano nella polonia del nord. Solo un rapido intervento dei miei stuka che liquidano 6 divisioni nemiche consiglia ai sovietici maggior purudenza. Anche Kiev è persa, 50 divisioni russe contro due mie motorizzate dopo ben 6 giorni di lunghi combattimenti sono costrette ad arrendersi e sgomberare la piazzaforte.
    Intanto i due corpi corazzati sono a smolensk seguiti da fanti, alpini e carristi sottratti un po da tutto il fronte pur di proseguire. Ancora una settimana e la seconda sacca si chiude ma a prezzo altissimo. Sei squadriglie di stuka non esistono più annientate in un solo scontro da 40 intercettori sovietici. Le divisioni corazzate sono esauste con organizzazione prossima allo zero a causa dei continui attacchi aerei.

    Immagine15.jpg Immagine16.jpg
    Quello che pensavo fosse l'inizio della fine per i rossi

    A questo punto oltre 150 divisioni nemiche rimangono chiuse nella sacca. Pensavo che fosse l'inizio della fine per il nemico. Infatti riprendo la prussia orientale e avanzo verso i paesi baltici per chiudere anche le coste ai rifornimenti nemici. Nonostante questi rovesci però i russi continuano ad attaccare. Forti forze corazzate premono su smolensk e sull'anello centrale della sacca che alcune volte viene forzata ma senza grandi perdite. Intanto inizio a ripulire questa grande sacca ma i combattimenti sono sempre durissimi. I russi tentano un ponte aereo fortemente difeso. La loro aviazione è una vera piaga.
    Devo ampliare il perimetro difensivo poichè anche le posizioni a nord di riga sono intenibili, devo posizionarmi a sud dietro il grande fiume.
    Le riserve russe sono veramente ineusaribili. Le ultime resistenze nella sacca saranno eliminate solo dopo quasi tre mesi, a settembre.
    A sud la situazione intanto precipita, 150 divisoni nemiche sono concentrate tra la crimea e 3 intorno Kursk regioni. Attacchi e contrattacchi si sussegono dando vita alle tre battaglie per Kursk. I russi sfondano e finiscono per minacciare odessa con il rischio di tagliar fuori ben 3 armate e un corpo corazzato. Mossa disperata decido di fargli avanzare di schianto facendogli così sguarnire le retrovie che contattacco con l'unico corpo corazzato decente rimasto e col corpo d'assalto delle waffen ss (3 div. panzer e 1 meccanizzata). L'attacco riesce, ma più per fortuna che per altro. La sacca è chiusa e oltre 40 divisioni nemiche rimangono accerchiate. Dopo 6 giorni si arrenderanno premute da ogni lato, il rifornimento aereo sovietico fallisce.

    Immagine17.jpg
    La fortunata sacca che blocca la pressione a sud

    A nord però le cose vanno male, smolensk è persa e alcune unità russe penentrano a fondo accerchiando per poco ma più volte mie unità impegnate in durissimi scontri difensivi. Forte del successo a sud decido di puntare con tutto ciò che mi resta verso nord per una ultima grande sacca. Scatta la non prevista operazione "Blitz panzer" 10 divisioni della guardia sovietica però sbarrano il passo a mie 40 unità per via del gelo.. impiego tutto ciò che resta in fatto di cas e tattici. Perdo due squadriglie di stuka ma il nemico cede, inizia la grande corsa. Per fortuna i russi si rendono conto tardi di quanto sta accadendo, ogni tanto 1-2 divisoni provano a bloccare la marcia dei panzer tra neve e gelo ma i tattici intervengono prontamente. A metà novembre dopo la corsa dei "venti giorni" la terza grande sacca è chiusa...

    Immagine18.jpg
    Da una situazione disperata a un successo

    Ammetto che si tratta di fortuna.. la testardagine russa negli attacchi a sud gli si è rivola contro. Gettando nella lotta tutte le riserve hanno lasciato le retrovie indifese dove truppe celeri hanno potuto facilmente chiudere ogni ritirata occupando quasi senza colpo ferire le due grandi regioni urbane del sud che erano contese da mesi.

    Ora dovrò vedere se riuscirò a reggere la sacca. Il mapower è a zero, l'80% delle mie grandi unità ha il morale sotto il 40, alcune intorno a 10. I russi nonostante le perdite terrificanti continuano a sfornare divisioni dopo divisioni, sono stati mesi durissimi e più volte ho pensato di tornar sulle posizioni di partenza... vedremo se si riprenderanno anche da questo colpo.

    Fronti secondari

    L'africa è perduta. L'afrika korps contro 30 divisioni alleate è stato distrutto. L'argentina tiene senza ne fama ne gloria. Inglesi sbaracno in gecia, 3 divisioni di cui 2 meccanizzate gli bloccano sui monti. In ogni caso non mi pare una cosa grave..
    Il problema è che tutto è concentrato a est. A occidente conme in norvegia e balcani non vi è nemmeno una divisione.
     
  19. aldila.deisogni

    aldila.deisogni

    Registrato:
    11 Ottobre 2006
    Messaggi:
    3.071
    Ratings:
    +311
    che dire.. bravoooooooooooo si ormai le tue truppe sono spompe ma sei molto avanzato ed hai annientato un 200 divisioni. ma attento se la manodopera è a zero sono dolori. perolomeno nel compendium 0.92 qualdo attacchi ne perdi poca ma se vieni attaccato e la battaglia dura un pio' ne perdi molta.
    Mi sembra che il piu' è fatto ma non sottovalutarli faranno ancora una grande offensiva avranno ancora un 250 div..
    facci sapere ancora complimenti.
    una domanda ma nel compendium 0.94 ci sono proprio pochi ribelli?? io ne ho da tutte le parti che tolgono TC che uso ancora il 0.92.
     
  20. mg822

    mg822

    Registrato:
    18 Febbraio 2008
    Messaggi:
    548
    Ratings:
    +3
    Ma, per quello che ho potuto vedere, se fai attenzione e sostituisci le unità che sono più disorganizzate le perdite sono tollerabili sia in difesa che in attacco. Però', a volte non puoi, e in quel caso ti tocca tener duro e erodere le manpower. In effetti, capita più spesso di non potersi ritirare da una difesa che da un'attacco, però.
     

Condividi questa Pagina