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[AAR] Ucraina in fiamme - Linus (A) vs Amedeus (S)

Discussione in 'War in the East' iniziata da ITAK_Linus, 7 Luglio 2022.

  1. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Abbiamo scelto lo scenario 'Destruction of Southwestern Front' che va dal 22 Giugno 1941 al 18 Ottobre 1941.

    Lo scenario copre grossomodo le azioni dell'AGS durante lo sfondamento in Ucraina.

    Ho fatto il primo turno, rigorosamente da tedesco.

    FASE AEREA

    In fase aerea ho settato una quindicina di air directives, sopratutto concentrate sulla distruzione degli AF nemici e su qualche azione di interdizione terrestre per chiudere la sacca di Lviv al T2.

    Le perdite aeree a fine turno:
    wite_9.JPG
    Il Russo perde oltre 1.600 aerei e direi che è andata bene, anche se le mie di perdite sono altucce. Le azioni di ground interdiction non sono andate troppo male, ma son quelle che hanno creato più perdite.
    Un poco di interdizione navale in zona Odessa ha fatto buoni risultati tra l'altro.

    Ho concentrato l'aviazione al D1 e D2 col target di danneggiare quanti più a/c possibili, ma pare molti siano ancora in grado di volare stando all'OOB alla fine del turno:
    OOB_EndT2.JPG
    La cosa interessante da notare è che ha 500 aerei danneggiati e ben 1.000 tank, pure, danneggiati in qualche modo.

    Passiamo alla fase terrestre.

    Decido per uno sfondamento da OVEST in direzione Lviv e metto a segno ottimi colpi, catturando Lviv medesima, mandando in rotta dozzilioni di LCU nemiche e, sopratutto, facendo intervenire i carri a fine turno per il rush verso Tarnopol (catturata) e Proskurov (catturata).
    La divisione carri a Proskurov rimarrà probabilmente isolata dopo la mossa del Russo, ma non credo sia un problema: i rifornimenti sono molti ed ogni cosa che viene mandata in avanti per accerchiarmi rimarrà molto esposta.

    Una cosa molto apprezzabile di WITE-2 è che gli accerchiamenti non sono più così essenziali e le LCU nemiche hanno molte più possibilità sia di arrendersi che di andare in rotta con perdite catastrofiche.

    A fine turno non ho accerchiato nessuno, ma ho creato perdite enormi fra le fila dei tank nemici:
    wite_8.JPG

    Da notare come oltre 300 fra KV e T-34 siano andati perduti. Ho dato dei bei colpi alle divisioni carri in zona Lviv-Tarnopol e molte sono andate in rotta con perdite gigantesche, una addirittura si è arresa di schianto.
    I 13 carri persi dall'Asse sono cosa buona e giusta, qui credo mi sia andata bene.

    Sul terreno siamo messi così:
    wite_7.JPG

    In varie gradazioni di rosso la 17ma Armata ed in blu la 6a Armata. In giallo la 1ma Armata Panzer.

    Credo di poter difendere agilmente la punta di lancia verso Tarnopol, mentre Proskurov sarà sicuramente accerchiata.
    In mappa evidenti anche le 'croci di ferro' in territorio russo: è dove c'è interdizione terrestre. Spero di rallentare assai il movimento del Russo con le LCU semi-sbandate a SUD della mia penetrazione.


    A fine turno creo tre depositi, uno ciascuno in Lviv, Tarnopol e Proskurov. Conto di connettere alla ferrovia Lviv il prossimo turno e Tarnopol quello successivo. Ferrovia a doppio binario, quindi sufficiente a rifornire un bel po' di truppe.

    Ho anche catturato un hex che dovrebbe sbloccare le truppe in Romania, ma non sono sicuro che succeda: l'hex è mio ma non è presidiato e ci sta benissimo che il Russo se lo riprenda durante la sua mossa e non so se a quel punto mi attiva uguale i romeni.


    Adesso vedrò cosa mi fa Amedeus. Al T2 ho come obbiettivo raggruppare i panzer/mot in zona Tarnopol-Proskurov. Ci sono diverse divisioni che sono bloccate al T1 e si 'scongelano' al T2. Una volta radunate le divisioni in loco, continuo la mia avanzata verso Vinnitsa ad EST. Da Vinnitsa, poi, minaccio molte zone vitali per il Russo:
    WITE_T23_planning.JPG

    Sarà molto importante riuscire a consolidare l'area catturata fra Lviv e Tarnopol. I fantaccini della 6a Armata copriranno il fianco NORD, mentre quelli della 17ma Armata quello SUD.
    La 17ma Armata avrà anche il duro compito di ripulire la sacca che intendo creare al T2.

    I panzer, a tutt'oggi ben riforniti di benzina, muoveranno su Vinnitsa e da lì continueranno la loro corsa.
    L'importante è riuscire ad arrivare alla suddetta Vinnitsa ASAP, così da evitare il Russo provi ad ancorarvi una qualche forma di difesa. Mi aspetto però il fugone generale.
    Rovno andrebbe presa velocemente per via dei punti vittoria e sarà compito della 6a Armata muovere verso di essa con forze sufficienti. Mi aspetto prenda almeno un turno consolidare l'area, un altro muovere verso Rovno ed altri due per espugnarla.

    Rom e sinti invece li faccio avanzare piano piano assieme alla 11ma Armata. Loro hanno come obbiettivo la cattura di Odessa e poco più.

    Ho 17 turni a disposizione, quindi il tempo stringe. Idealmente, dovrei riuscire ad attraversare il Dnepr verso il turno 7, cosa che fa crollare il dispositivo di Kiev. L'area nell'ansa del Dnepr è però una tragedia per i rifornimenti e non so bene come riuscirò a gestire la cosa. Idealmente, dovrei riuscire a far avanzare la ferrovia di Vinnitsa a sufficienza, ma è una scommessa un po' ballerina.

    Giudico assolutamente impossibile catturare Kharkiv, Rostov e Sebastopoli. In compenso credo di poter prendere Dnipro e Kiev in anticipo e quindi guadagnare punti vittoria bonus. Rovno la dovrei prendere al pelo, mentre Vinnitsa in anticipo. Kirovograd è tipo 18hex (180 miglia) ad EST di Vinnitsa ed in mezzo non ci sono strade grosse, quindi sarà complicato attaccarla presto, ma conto di farcela. Perekop, altra base con punti vittoria e locata nell'itsmo di Crimea, è un'altra noce dura da rompere perché dubito di poterla attaccare presto se non invio sostanziali rinforzi a rom e sinti (cosa che non farò). Il problema lì è riuscire ad arrivare a Nikolaev e Kherson in velocità e poi piegare verso SUD riuscendo poi ad attraversare il Dnepr di slancio: non proprio una passeggiata.
    Odessa è un terno al lotto e dipende da quanto il Russo intende difenderla. Io, nel dubbio, cercherò di tenere la 11ma Armata abbastanza integra senza consumare troppi punti preparazione. Generossissime quantità di artiglieria pesante inizieranno ad affluire verso tale armata proprio domani. Anche genieri ed alcuni supporti importanti tipo i carri lanciafiamme saranno inviati alle truppe in questione: mi aspetto una carneficina se il Russo difende bene Odessa.


    Vedremo come muove il Russo al T1. Se ripiega ordinatamente verso EST, posso provare ad ingaggiarlo con successo sulla sua seconda linea difensiva. Se invece fugge a gambe levate, mi semplifica la vita ma a sua volta protegge i suoi asset.
    Cercherò di capire presto dove va a parare. Conto di fare quello che chiamo il 'taglio alto', cioè attraversare il Dnepr in forze fra Cherkassy e Kiev (più vicino alla seconda che alla prima). Il 'taglio basso' prevede di non attraversare il Dnepr lì, ma invece a Cherkassy medesima o anche ben più ad EST: non sono persuaso di potermelo permettere in termini di tempo e rifornimenti, men che meno di truppe. L'idea è quindi di investire il Dnepr di petto. Se il Russo fugge, lo difenderà meglio, ma credo di potervi arrivare prima del previsto. Se invece cerca di rallentarmi, ci arriverò un po' dopo e con LCU più logore, cosa che mi risparmierei volentieri.
    Il trick qui è sincronizzare la caduta di Odessa e di Kiev in modo tale che le artiglierie pesanti e le altre unità di supporto possano essere usate per entrambe in sequenza invece che splittarle o lasciare una delle due spinte senza.
    Da notare infine che nell'ansa del Dnepr c'è Kirovograd, che dà buoni punti, ma poche punte strade e ferrovie di merda: lì il Russo può tranquillamente scambiare spazio per tempo.


    La grande alternativa sarebbe portare la 1a Armata Panzer a SUD e farla agire diretta verso la Crimea puntando al bersaglio grosso (Sebastopoli) e lasciando che i panzer che arrivano al T10 dall'AGC si smazzino la battaglia per Kiev. Sarebbe interessante provare, ma non credo di padroneggiare a sufficienza la logistica per riuscire.
    Così facendo potrei addirittura premere su Rostov, distante millemilamilioni di km da ogni cosa.
    Magari un'altra volta.
     
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  2. Prostetnico

    Prostetnico

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    Quindi è wite2, l'hai preso!
     
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  3. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Yep, volevo giocare contro Amedeus e mi ha proposto WITE-2, al che l'ho comprato.

    La prima impressione è che sia ottimo nonostante il sistema aereo à la WITW faccia cacare.
     
  4. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Si riparte!

    Turno 02 giocato fra ieri e stamane. Molto divertente.


    La situazione all'apertura del turno 02 tedesco è la solita prevista. Il nemico non ha attaccato le mie unità e parrebbe essersi ritirato. Ha anche tagliato fuori la mia divisione panzer a Proskurov.

    Si parte col settaggio della fase aerea. Ordino solo azioni di ricognizione sia all'aviazione della Luftflotte IV che del comando aereo di rom e sinti.

    Porto avanti vari gruppi aerei in AF conquistati il turno scorso.

    In immagine le AD settate. Da notare come vi siano AD di ricognizione enormi e che ho settato a livelli bassi di intensità, mentre due AD specifiche e piccole sono settate per volare ogni giorno della settimana e con alta intensità: si parla dell'area fra Proskurov e Vinnitsa e fra Proskurov e rom e sinti.

    Queste le AD settate:
    WITE_T2_1.JPG


    La fase aerea scorre via tranquilla, anche se ho circa 200 a/c persi contro i 300 a/c del nemico. I voli di ricognizione, anche se scortati, perdono un congruo numero di aerei, specie se si picchia duro in termini di intensità.

    Alla fine della fase aerea, ho le idee più chiare sulla disposizione del nemico:
    WITE_T2_3.JPG

    Come si vede, l'area fra Proskurov e Vinnitsa è blandamente difesa (ottima news ma scontata) e, sopratutto, ho le idee chiare sulle posizioni nemiche fra Proskurov e rom&sinti.

    Pare che il nemico abbia provato ad evacuare la Galizia ed abbia concentrato un congruo numero di unità proprio fra Tarnopol e la Romania per bloccare miei tentativi di sfondamento. Alcune ottime divisioni russe sono poi proprio in zona, segno che il nemico vuole evitare la catastrofe e salvare capra e cavoli.
    La linea che avrei seguito per accerchiare il nemico è quindi indisponibile: troppe le LCU del Russo. Decido allora di tentare una manovra rischiosa, sfondando ancora più ad EST, direttamente da Proskurov alla Romania secondo la linea più diretta.

    Se riesco, provo anche ad investire Vinnitsa.


    Alla fine della fase aerea esamino la situazione rifornimenti. La situazione generale è ottima ed andando nei dettagli non c'è niente da aggiungere al generale: ogni HQ ha ricevuto i rifornimenti necessari e tutto va bene. Pochi i camion catturati al Russo ma va bene così: li cattureremo quando le LCU nemiche si arrenderanno in Galizia.
    WITE_T2_4.JPG


    Parto allora con alcune azioni di fanteria. La prima cosa da fare è liberare l'area fra Tarnopol e Proskurov di LCU nemiche.
    I combattimenti sono abbastanza affrontabili. Da notare come il nemico abbia tenuto il ground support da parte dell'aviazione anche durante la mia fase e quindi subisca perdite aeree notevoli. In questo caso perde quasi 130 aerei!
    WITE_T2_5.JPG


    La divisione panzer dentro Proskurov si sbarazza di alcuni nemici intorno alla città, mentre truppe varie marciano verso di essa.
    La Totenkopf SS arriva dalla Polonia di gran carriera ed ingaggia subito il nemico a SUD di Proskurov:
    WITE_T2_6.JPG


    Unità della Prima Panzer Armee si portano in avanti ed i combattimenti fra Proskurov e Vinnitsa sono molto tranquilli.
    I combattimenti a SUD di Proskurov sono terrificanti e vengo bloccato da una divisione di fanteria nemica particolarmente agguerrita (dove c'è il segno del carro armato ed il cerchietto con scritto '2'):
    WITE_T2_7.JPG


    Dalla Romania si parte all'assalto ma gli scontri sono, anche lì, terribili. Cerchiato in blu uno scontro particolarmente sanguinoso, mentre un hex viene assaltato ben 4 volte e non cede. Rom&sinti sono davvero inutili, anche se dici loro che possono tenersi il rame quando vincono una battaglia.
    Devo far intervenire unità di fanteria dell'11ma Armata, unità che volevo preservare per avanzare verso NORD dopo lo sfondamento iniziale rumeno.

    La fanteria dell'11ma Armata riesce a sfondare ed avanza verso NORD-EST, lungo la linea di resistenza nemica più fragile.
    La divisione carri di rom&sinti si splitta in tre e fornisce ulteriore difesa alla fragilissima penetrazione dell'Asse:
    WITE_T2_8.JPG


    E' il momento per il grosso del Primo Panzer Gruppe di farsi vivo e di attaccare a testa bassa. Una divisione motorizzata avanza verso Vinnitsa non trovando nemici per circa 30km e poi fermandosi alle porte della città nemica.
    Le panzer invece si muovono verso rom&sinti, sfondando ancora più ad EST di quanto immaginato a causa della resistenza eroica della 140th Rifle Division del Russo (quella indicata come 5=10):
    WITE_T2_9.JPG

    Molto flebile il collegamento fra l'area di Porskurov e la Romania: due reggimenti panzer per ciascun hex. Reggimenti che però sono prontamente rafforzati da un battagione di Stug IIIb (12 mezzi) ciascuno per dare un poco più di resistenza ai miei ragazzi.

    In tutto ciò, si notano in immagine anche piccole azioni a SUD di Lviv e l'avanzata di alcune unità di fanteria poco ad EST di Tarnopol.

    Appena ad OVEST di Zolochev, si nota anche la fondamentale unità di riparazione ferroviaria. Sono quasi arrivato a Tarnopol questo turno usando la ferrovia a doppio binario che attraversa Lviv; per questa ragione è importante che le unità a SUD di Lviv medesima occupino una linea del fronte continua e lontana dalla ferrovia: il Russo potrebbe sacrificare LCU solo per interromperla e comunque se l'unità di riparazione ferroviaria si deve muovere in hex adiacenti al nemico perde punti movimento.


    A NORD invece si avanza molto lentamente in modo sparso. Qui la 17ma Armata sta avanzando poco alla volta ed fallisce l'assalto sul' l'inconsequenziale Lutsk. Il grosso delle divisioni sono splittate in tre reggimenti ciascuna e muovono caute verso Rovno, che sarà assaltata da SUD:
    WITE_T2_10.JPG

    L'obbiettivo è di costringere il russo a creare una linea di difesa credibile ad OVEST di Rovno convincendolo io la voglia investire con gli elementi della 17ma Armata in blu in immagine.
    Colpirò invece da SUD.

    Il nemico ha una linea di difesa che corre lungo l'asse Lutsk-Dubno e conto di accerchiarla emergendo da SUD ed arrivando a Rovno da SUD-EST.
    Presumo il Russo si ritiri prima che io possa svolgere tale manovra, però.


    In tutto ciò, avanzo anche in mezzo al nulla in Romania: il nemico si è ritirato in direzione di Odessa. La cosa buona di ciò è che non avrei avuto forze per attaccarlo in modo congruo e quindi mi ha regalato 1-2 turni di manovra con questa ritirata.
    Inoltre, non sarei mai riuscito ad accerchiarlo quindi avrebbe potuto sganciarsi.
    Mossa comunque giustificata quella del Russo: non poteva oggettivamente immaginare io spostassi così radicalmente il baricentro delle armate in Romania.


    Una schermata interessante, quella della logistica. In bianco i movimenti depot-depot ed in rosso depot-unità:
    WITE_T2_11.JPG

    Domani conto di approntare in modo definitivo il depot di Lviv che diventerà il principale dell'area per un poco. Dovrei anche riuscire a riparare la ferrovia fino a Proskurov, consentendo così un'ottimo movimento di rifornimenti per le manovre future.

    La situazione in Romania è meno 'pulita', ma comunque ok-ish:
    WITE_T2_12.JPG

    Da notare in immagine la mia avanzata a NORD-EST di Lasi. E' stato un tentativo balordissimo di attraversare il Dnestr a NORD per poi potermi muovere verso SUD-EST accerchiando le posizioni nemiche. Un buco nell'acqua.

    L'avanzata in Moldavia è deludente e servirà un grande impegno da parte dell'11ma Armata per muovere in avanti.


    Questa la visione generale dell'area catturata questo turno (in grigio scuro). Da notare l'avanzata molto lineare dalla Romania ed invece il corridoio verso EST che parte dalla Polonia, due logiche operazionali molto diverse:
    WITE_T2_13.JPG

    Le perdite a fine turno sono molto modeste per entrambi:
    upload_2022-8-1_13-44-14.png
    Il fatto è che ci sono stati pochi scontri, anche se pesanti. Il grosso delle mie perdite è fra le fila di rom&sinti.

    Nei cieli non va benissimo:
    upload_2022-8-1_13-45-19.png

    350 a 950 perdite è tanto, specie se si considera che circa 550-600 perdite nemiche sono di caccia della I- Series, vetusti ed inutili a bestie e genti (persino ai cinesi in WITPAE).


    MOSSE FUTURE

    L'ideale sarebbe riuscire a tenere la mega-sacca della Galizia chiusa così da poterla poi ridurre progressivamente nei prossimi turni. Se il nemico dovesse aprirla, poco male: il prossimo turno potrei chiuderla in modo ermetico e dubito fortemente riesca a portar fuori unità.

    La mia visione è di raggruppare e far riposare i panzer per i prossimi due turni, mentre le fanterie avanzano, riducono la sacca galiziana e catturano Vinnitsa. Al T03 dovrei riuscire ad accerchiare Vinnitsa. Al T05 dovrei invece riuscire a prendere Vinnitsa ed investire Rovno (posto non sia evacuata, cosa per nulla improbabile).
    Al T06 poi c'è da capire che fare con le divisioni mobili. In un mondo ideale dovrei poter raggiungere il Dnper per provare il turno dopo a forzarlo. Se al T07 forzo il Dnepr, ho un risultato enorme.

    Un'alternativa molto simpatica è di fregarsene del Dnepr a SUD-EST di Kiev e di splittare il Panzergruppe in due: una parte fa una mega corsa verso SUD-EST in direzione del Golfo di Odessa e l'altra invece avanza in ordine aperto verso EST nella direzione generale di Dnipro.
    A quel punto dovrei forzare il Dnepr a SUD-EST di Kiev con la fanteria e prenderebbe il suo bravo tempo. Inoltre, se anche la manovra verso Odessa dovesse riuscire, dovrei poi tenere il mare davanti ad essa interdetto con l'aviazione per evitare se ne scappino in nave.
    Insomma una bella gatta da pelare.

    Sono persuaso, per vari motivi incluso il fatto che poi giocheremo una grand campaign, ad agire in modo molto lineare e raggiungere il Dnepr a SUD-EST di Kiev.
     
  5. ITAK_Linus

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    Non so in quali condizioni, ma nella sacca della Galizia si contano 12 divisioni di fanteria e 4 divisioni carri. Altre verranno individuate mano a mano che mi porterò ad ingaggiare il nemico.
    Si contano anche almeno 3 brigate anticarro, 1 divisione di cavalleria, 1-2 unità di sicurezza, 4 zone fortificate, molti HQ.
    15 le ulteriori unità non identificate.

    Credo la scelta più opportuna sia di distaccare 2 corpi d'armata della 17ma Armata (basata ora a Lviv) e 2 corpi d'armata rumeni per attaccare da NORD e da SUD in direzione convergente.

    La 17ma Armata dispone di 4 Corpi d'Armata:
    - XXXXIX Mtn Korps (3 ID)
    - IV Armee Korps (5 ID; da ridurre a 4)
    - LII Armee Korps (2 ID)
    - Slovakian Corps (2 ID)
    - 3 divisioni direttamente affidate alla guida dell'Armata.

    In totale fanno 13 divisioni tedesche e 2 slovacche in 3 Armee Korps tedeschi ed 1 slovacco.

    Ad occhio la soluzione ideale è di mettere 1 divisione tedesca nel corpo slovacco (comandato da tal Paulanich, completamente incompetente) e 4 divisioni in ciascuno dei 3 AK tedeschi.

    L'ignobile Paulanich:
    upload_2022-8-1_17-0-10.png

    Il corpo slovacco si occupa di difesa ai fianchi mentre 2 corpi si occupano della pulizia della sacca da NORD.
    Si aggiunge poi il terzo AK tedesco che invece probabilmente sarà usato invece per premere verso EST.

    Posizione approssimativa della 17ma Armata per i prossimi turni:
    upload_2022-8-1_17-7-33.png



    La 6a Armata è su 4 Armee Korps:
    - XVII AK ( 3 ID)
    - XXXXIV AK (2 ID)
    - LI AK (3 ID)
    - LV AK (3 ID)

    Per un totale di 11 divisioni di fanteria.

    Qui il concetto è semplice.

    upload_2022-8-1_17-26-25.png

    L'idea è che 2 AK possano impegnare Rovno da SUD-EST e catturarla, per poi cambiare orientamento e muovere verso OVEST.
    La linea al confine polacco attualmente tenuta da reggimenti della 6a Armata sarà invece occupata da reggimenti di divisioni di sicurezza splittate, unità che hanno il solo compito di evitare raid nemici nelle mie retrovie.
    I restanti 2 AK della 6a Armata invece si raduneranno intorno a Vinnitsa e muoveranno decisi verso NORD-EST, ben sapendo che 6 divisioni di fanteria sono ben poche.

    Qui entra in gioco il 1st Panzer Group, comandato da von Kleist:
    - III Motorized Korps (2 pnz div + 1 mot div)
    - XIV Motorized Korps (2 pnz div + Wiking SS Mot Div)
    - XXXXVIII Motorized Korps (1 pnz div + 1 mot div)
    - XXIX Armee Korps (3 ID)

    Più la LAH SS Mot Brigade, ottima unità che sarà presto accorpata al XXXXVIII Motorized Korps.

    Il Primo Panzergruppe sostanzialmente si riposerà dietro Vinnitsa, recuperando 'punti preparazione'. Le unità di fanteria, pure, si riposeranno ed al tempo stesso saranno pronte a schermare da eventuali scherzi a SUD di Vinnitsa medesima.
    In quest'area ci sarà anche l'ottimo IV Armee Korps della 17ma Armata, anch'esso principalmente in riserva.

    L'idea è di recuperare punti preparazione per un paio di turni mentre il LI Armee Korps ed il LV Armee Korps si muovono blandamente in avanti. Una volta pronti, mi lancio in avanti col target di attraversare il Dnepr dove c'è il pallino giallo in immagine. E' terreno light woods, quindi non troppo brutto, e può essere assaltato da ben tre lati.


    Tutto ciò richiederà un'avanzata molto buona con poche unità per i T03 e T04 almeno. In questo contesto mi viene in aiuto la presenza di un corpo mobile ungherese (2 brigate motorizzate ed 1 brigata di cavalleria) che sarà usato sopratutto in azioni di fiancheggiamento. L'arrivo al prossimo turno di 2 divisioni di fanteria ed 1 motorizzata come rinforzi sono, pure, ottime notizie per i T03 e T04.
    C'è poi anche una brigata di fanteria da montagna e 2 brigate di sicurezza ungheresi che, potenzialmente, possono aiutare.


    Immaginando la sacca in Galizia regga al prossimo turno, serviranno poi 4 settimane per la sua progressiva riduzione. Il che mi renderà la 17ma Armata bloccata per il periodo chiave: T03-T04-T05-T06 per eliminare la sacca + T07 per refit + T09 per aumentare in modo accettabile i punti preparazione + T10-T11 per muoversi al fronte dovunque esso sia.

    Ciò potrebbe rendere interessante l'opzione di mandare la 17ma Armata a SUD col compito di eliminare Odessa e far avanzare a ventaglio verso EST l'11ma Armata.
    upload_2022-8-1_17-44-57.png

    Questa manovra sostanzialmente fa assediare Odessa ai rumeni che però non l'assaltano. L'11ma Armata avanza in formazione aperta coi rumeni a tenere la linea del fronte e le divisioni di fanteria tedesca ad effettuare sfondamenti successivi delle linee difensive.
    La 17ma Armata si muove poi dalla Galizia ad Odessa che 'finisce' e poi avanza verso la Crimea. Nel mentre, tra l'altro, l'eccellente IV Armee Korps della 17ma Armata potrebbe anche tentare sia il colpo gobbo ad Odessa assieme ai rumeni che, più realisticamente, un'avanzata verso Nikolaev-Kherson per aprire poi allo sviluppo da parte dei colleghi una volta caduta Odessa.

    L'aspetto più rilevante di questo avvicendamento è che minimizzerebbe le pause operative. Ci sta anche che una manovra del genere io la tenga da parte per quando giocheremo la grande campagna, ma ci penserò: parrebbe un'ottima idea.
    Tutto ciò, naturalmente, supponendo una difesa accanita di Odessa. Qualora il nemico non dovesse difenderla in modo pesante, i rumeni ed un corpo di fanteria tedesca si occuperebbero della cosa.



    Tutto ciò lascia comunque il tempo che trova: considerato che sono a soli 180km da Kiev senza ostacoli nel mezzo, ci sta che i miei panzer possano tentare il colpo gobbo al T03, portandosi direttamente davanti alla città nemica. A quel punto la 6a Armata non muoverebbe su Rovno, bensì in massa verso Kiev medesima. Sarebbe da ridere.
    Questa l'area in questione:
    upload_2022-8-1_17-51-50.png


    Con un movimento deciso potrei travolgere chiunque sia in zona Kazatin-Andrushevka ed avanzare sia verso Fastov (per approcciare il punto d'attraversamento del Dnepr) che verso Kiev medesima passano ad EST di Brusilov.
    Le divisioni mobili hanno fra il 30 ed il 50% di benzina, con il grosso delle unità fra 42% e 48%. Potrebbero farcela. I punti preparazione sono davvero pochini per molte delle unità, ma non so se il Russo è in grado di mettere in piedi una difesa coerente, specie sapendo che fra Kazatin e Pogrebische ci sono diversi hex di pianura senza fiumi ed uguale a SUD di Andrushevka: difficile reggere i panzer lì, specie perché sono vicinissimi ai miei punti di partenza.

    Decidendo di muovere anziché riposare al T03 potrei infliggere un colpo devastante al dispositivo russo ad OVEST del Dnepr, ma rischierei di finire impantanato. Sarebbe un grande azzardo.
    Riuscisse, poi, potrei appunto riposare coi panzer ed attendere (molto a lungo) l'arrivo dei fanti. Fanti che poi a loro volta avrebbero da riposare e guadagnare punti preparazione in vista degli assalti a Kiev.

    Vedremo. Senz'altro, il grosso della mia ricognizione aerea sarà proprio in quest'area per capire dove andrà a parare il nemico. In questo senso è stata davvero sfortunata la mancata presa di Vinnitsa (che manco ho potuto attaccare), visto che mi toccherà prenderla al prossimo turno.

    Ci sta al T04 piova e quindi al T05 potrei avere guai nel movimento terrestre. Sarebbe una sciagura, ma se muovo al prossimo turno sarebbe decisamente ok visto che al T05 sarei in pieno riposo invece che in pieno movimento.
     
  6. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Turno 03


    Si parte con l'apertura del turno mandato da Amedeus.

    Il Russo non ha aperto la sacca in Galizia (!):
    WITE_T3_1.JPG

    Sembrerebbe il nemico abbia tentato una improbabile operazione di apertura, però.

    Due attacchi svolti dal Russo. Uno a SUD del tutto trascurabile, mentre uno a NORD è stato un buon tentativo (dove c'è il "15" accanto al simolo delle bombe):
    WITE_T3_2.JPG

    Preceduto da copiosi bombardamenti aerei e con grande supporto aereo all'attacco stesso, si rivela però un tragico fallimento:
    WITE_T3_3.JPG

    Oltre 200 gli aerei persi dal nemico, assieme a quasi 100 carri armati. Il primo reggimento dell'undicesima panzer ha retto abbastanza bene.

    Con questo tentativo fallito si chiude definitivamente il capitolo sacca della Galizia: adesso sarà solo un lento combattimento continuo per eliminare le truppe nemiche insaccate.

    Le perdite durante il turno nemico sono alte, ma comunque affrontabili. Perdo addirittura 51 level bomber a causa del fatto che ho lasciato il ground support attivo per la fase del turno del nemico:
    WITE_T3_4.JPG

    Decido di settare 4 AD di ricognizione. L'AD fra Vinnitsa e Kiev è ad alta intensità, le altre decisamente modeste invece:
    WITE_T3_5.JPG

    Dopo la fase aerea abbiamo le idee più chiare sul dispositivo difensivo del Russo:
    WITE_T3_6.JPG

    Amedeus parrebbe aver concentrato un congruo numero di unità intorno a Vinnitsa ed avere anche una linea difensiva in zona Fastov, dove almeno un paio di divisioni di fanteria sono identificate.

    Sia a Vinnitsa che in altre zone limitrofe, poi, il nemico 'abbraccia' le mie unità, cosa che mi costringerà a diversi movimenti complessi per liberarle ed evitare si muovano in ZOC (Zone Of Control) nemica.

    Visto che ho carburante in quantità e che la linea nemica non è poi così formidabile, decido per un assalto frontale ad OVEST di Vinnitsa in direzione NORD NORD-EST. Effettuato lo sfondamento coi fanti, i tank si dirigeranno poi verso il Dnepr.


    I primi scontri sono feroci e si combatte per ogni hex con grande accanimento. Un reggimento della quattordicesima panzer è in riserva e si attiva più volte a supportare gli attaccanti, spostando l'ago della bilancia in mio favore in un paio di scontri importanti.
    Solo la linea direttamente adiacente ai miei è ben difesa, il resto è popolato da unità minori:
    WITE_T3_7.JPG


    Effettuato lo sfondamento coi fanti, arriva la Wiking SS ad aprire la strada spazzando via rimasugli di unità russe in ritirata e seconde e terze linee:
    WITE_T3_8.JPG

    Molte le unità nemiche routed, cosa importante. Le perdite fra le mie fila sono alte, ma anche il nemico soffre. Interviene addirittura una brigata motorizzata ungherese ad un certo punto.

    Divisioni panzer e motorizzate varie arrivano poi davanti a Fastov che però risulta inapprocciabile. Siamo a circa 75km dal Dnepr:
    WITE_T3_9.JPG

    Intravedo però una folle possibilità. Apparentemente il nemico non ha difeso l'approccio verso Zythomir, che posso così investire da una direzione inattesa.
    Incredibilmente, la città contiene solo HQ nemici e viene catturata (!):
    WITE_T3_10.JPG

    La cosa ha ramificazioni importanti, in quanto qualunque cosa ad OVEST di essa adesso diventa totalmente irrilevante e, sopratutto, è un'ottima posizione per la manovra seguente (Kiev). Siamo a circa 50 miglia dalla capitale ucraina.

    Da notare anche l'avanzata modestissima delle unità colorate in blu. Si parla di 2 Armee Korps che avanzano placidi verso Rovno da OVEST; dovevano portarsi a Tarnopol e poi aggredire Rovno da SUD-EST, ma con la presa di Zhytomir diventa tutto irrilevante e li faccio avanzare dritto per dritto.


    Rom&sinti danno solo delusioni, ma le brigate di cavalleria si comportano ottimamente.

    A fine turno questa la situazione. Gli hex colorati in grigio scuro sono quelli occupati questa settimana:
    WITE_T3_11.JPG

    Il conto del macellaio della settimana è decisamente tosto.
    Si parla di soli 12.500 perdite fra i fantaccini dell'Asse (quasi tutti rom&sinti fra l'altro) ma 81 carri armati.
    Il russo perde però uno sfacelo di fanti, quasi 170.000, e sopratutto 2.400 carri, superando così la poco lusinghiera cifra di oltre 4.000 carri persi in tre turni:
    WITE_T3_12.JPG


    Nei cieli non siamo da meno, con quasi 3.300 aerei russi persi contro 800 precisi dell'Asse. Non sono cifre molto buone, ma comunque direi che sta andando accettabilmente:
    WITE_T3_13.JPG

    A fine turno si segnala (finalmente!) il sorpasso fra numero di fanti a disposizione dei tedeschi e quello dei russi. L'Asse ha anche a disposizione oltre 700.000 fanti teorici fra le fila di Ungheria e Romania, ma una parte di essi sono frozen (non tantissimi c'è da dire).
    Aerei in calo radicale per tutti quanti, mentre in termini di carri ci difendiamo ancora bene:
    WITE_T3_14.JPG

    Il Russo dovrebbe ricevere vagonate di rinforzi dal T05 in poi se non erro e noialtri avremo da riposarci dopo quest'ulteriore balzo in avanti. Credo questo sia il picco minimo per il Russo ed il massimo per l'Asse.


    Da notare come lo schema logistico grossomodo vada avanti bene. Oggi ho riparato la ferrovia fin quasi a Proskurov e domani ci sta io arrivi a pochi hex da Vinnitsa (che dovrò catturare di slancio coi pochi fanti disponibili):
    WITE_T3_15.JPG

    Lviv fa il grosso del lavoro e dal prossimo turno credo Tarnopol inizierà ad aiutarla. E' fondamentale mantenere lo slancio in avanti e riparare la ferrovia a doppio binario fra Lviv e Vinnitsa. Da Vinnitsa, poi, un ramo va verso SUD ed uno verso NORD e lì sarà importante gestire bene l'equilibrio fra i due. Vinnitsa dovrebbe rimanere accerchiata al prossimo turno, quindi ci sta che io possa catturarla con forze relativamente modeste (4-5 divisioni di fanteria?) e naturalmente unità di supporto specializzate (pionieri, carri lanciafiamme, artiglieria d'assedio, etcetc).

    Le divisioni mobili sono decisamente agli sgoccioli e dovrò farle riposare per diversi turni. Le divisioni di fanteria non sono in forma smagliante in termini di punti preparazione, ma comunque direi che siamo sempre nel campo dell'accettabilità, considerato anche la pochezza delle unità russe.

    A questo proposito è utile segnalare come i prossimi turni, forzatamente di riposo per molte unità, saranno fondamentali nel riuscire a posizionarmi bene per la prossima fase offensiva, ancora da decidere.

    Le alternative sono sostanzialmente due: A) attraversare il Dnepr per accerchiare Kiev con l'ausilio dei tank e muovere in modo indipendente le forze che vanno verso Odessa; B) attraversare il Dnepr coi soli fanti della 6a Armata ed usare i carri per avanzare nelle pianure ucraine verso EST

    Dipenderà tutto da come si dispone il Russo nel prossimo paio di turni.
     
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  7. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    TURNO 04 ASSE


    Si parte con l'apertura del turno che non rivela sorprese o scossoni. Il Russo non ha effettuato contrattacchi e pare ci sia andato leggero pure nei cieli, con poche sparute missioni di ricognizione.

    Io decido a mia volta di dare tregua alla mia stremata aviazione e setto solamente una Air Directive di recon, peraltro ad intensità molto bassa:
    T04_1.JPG

    L'idea qui è di capire dove è andato a parare Amedeus con la difesa del settore fra Kiev e Odessa, così da poter penetrare con le fanterie per poi piegare verso SUD-EST nei prossimi turni.


    La ricognizione non rivela niente di eclatante, in compenso mando in avanti la LAH SS Brigade in direzione del Dnepr e faccio una scoperta sconvolgente:
    T04_2.JPG

    Ebbene sì, il Russo non ha difeso bene Fastov (ed è logico), ma sopratutto ha lasciato scoperto il Dnepr!

    Incredibile. Decido allora di cambiare i miei piani: quella che doveva essere una ricognizione della LAH SS Mot Brigade si trasforma invece nella punta di lancia di un'ulteriore spinta in avanti. Ordino a tutte le unità mobili di muovere verso il Dnepr ed attraversarlo.

    Da notare in immagine sopra come vi siano già un paio di divisioni di fanteria (hanno aperto la strada coi loro attacchi): i fantaccini sono indietro rispetto alle punte mobili, ma non indietrissimo.


    Una serie feroce di scontri ed avanzate, con la SS Wiking a fare la parte del leone ad EST del Dnepr. Scopro con somma gioia che Kiev Est non è difesa e la occupo con la LAH SS.

    Intanto, altre forze mobili si portano al di là del fiume (la venticinquesima motorizzata) e panzer vari si lanciano verso Kirovograd.

    Gli scontri ad EST di Vinnitsa sono paradossalmente i più feroci, mentre la via verso Kiev ed il Dnepr è stata abbastanza agevole:
    T04_6.JPG


    Dozzine le unità nemiche mandate in rotta, ma, come si vede, il nemico era disposto su una sola linea salvo la zona ad est di Vinnitsa:
    T04_7.JPG

    Vinnitsa è presa ad inizio turno con un ottimo assalto da parte dei fanti aggregati al primo panzer gruppe.


    In tutto ciò, continuo a far affluire fantaccini in direzione di Kiev, mentre un paio di Armee Korps avanzano verso Rovno, che viene accerchiata con tre divisioni russe dentro (credo non durerà questo accerchiamento).

    Intanto, a SUD, avviene un ulteriore sfondamento. Benché l'avanzata sia di poche decine di miglia, i combattimenti sono terrificanti. Nella zona occupata dalla Airlanding Division si è combattuto al coltello con tre divisioni carri e due meccanizzate del Russo, disposte 1 hex dietro il Dnestr. Un massacro.
    T04_8.JPG

    Si vede anche bene come moltissime unità russe siano finite routed, relegando la loro capacità di combattimento a grossomodo zero per almeno qualche turno.

    La morsa su Odessa si stringe. Adesso dovrò avanzare ancora verso EST e poi piegare verso SUD-EST per accerchiare la città nemica da terra. Si è anche creato un interessante saliente fra le unità ad EST di Vinnitsa e l'11.Armee lungo il fianco meridionale: se il Russo non evacua di gran carriera, rischia di vedersi accerchiate altre unità.

    Questa la situazione generale a fine turno:
    T04_9.JPG

    La sacca in Galizia dovrebbe essere eliminata del tutto il prossimo turno, mentre l'avanzata dei fanti su Kiev ed al di là del Dnepr inizierà sì il prossimo turno ma sarà completata fra un paio di settimane.

    Le punte mobili verso Kirovograd invece non hanno nessun fante dietro di loro e quindi dovrò inventarmi qualcosa.

    In grigio scuro gli hex passati di mano questo turno:
    T04_10.JPG


    Il conto del macellaio nei cieli è abbastanza salato per il Russo, mentre io ho tenuto l'aviazione a terra praticamente tutta la settimana:
    T04_4.JPG

    Da notare i 132 aerei persi al suolo del Russo: si tratta sopratutto di aerei che ho sorpreso in AF travolti dalla mia avanzata. Molto bene.

    Le perdite a terra sono enormi:
    T04_3.JPG

    A fronte di altri 61 carri persi, eliminiamo altri 1.200 e rotti tank russi, che superano così la poco invidiabile cifra di 5.300 carri persi in quattro settimane.
    Va meglio in termini di fanti, con quasi 160.000 perdite russe per un totale in quattro settimane di circa 440.000 perdite. Importante come di questi 440.000 solo 70.000 siano i disabled (una piccola percentuale dei quali tornerà nel pool di manpower del nemico).


    Il confronto fra OOB è impietoso:
    T04_5.JPG
    Il Russo ha meno fanti dei tedeschi e mi sto avvicinando alla parità in fatto di tank e cannoni. In termini di aviazione, invece, va peggio visto che siamo ancora in svantaggio di 5 a 1.

    I 270.000 russi in riserva sono un po' una rottura di coglioni, ma credo si tratti di unità totalmente inesperte e dunque inutili in combattimento finché non hanno aumentato un poco l'exp. Inoltre, conto soli 78 carri fra essi: si parla quindi di divisioni o brigate di fantaccini e/o unità di supporto varie.
    Interessante come il Russo abbia 1.400 carri ma addirittura un terzo di essi (400 e rotti) sia danneggiato, rendendo la disponibilità di carri a 991 mezzi (io navigo su cifre simili).


    Adesso le mie divisioni mobili hanno dato il massimo, con quattro (!!!) settimane di avanzata continua. I mezzi sono logori, i camion per trasportare rifornimenti sempre meno ed i fanti stanchi. C'è necessità di una pausa operazionale.

    E' interessante come in WITE-2 la logistica sia molto curata e quindi puoi sostenere un'avanzata di poche unità mobili molto a lungo e molto in profondità. In compenso, per ogni turno in più che vai avanti, avrai necessità di una pausa più lunga successivamente.
    Il sistema logistico in sé, tra l'altro, non ti impedisce di mandare panzer&co molto addentro i territori nemici, ma le unità sono sempre meno efficienti e sempre più fragili, per non parlare del fatto che numericamente si può sostenere un numero sempre più limitato di unità mano a mano che si va avanti.

    Conviene in sostanza bilanciare bene fra spinta in avanti spremendo uomini e mezzi come limoni ed invece trattenere il colpo un poco. Io ho per ora scelto la prima, visto anche che siamo al T04 di uno scenario che dura 17 turni: la strada per Rostov è ancora molto lunga...
     
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  8. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Appena finito di scrivere l'AAR, mi arriva il T04 russo.


    Situazione esplosiva in Ucraina!


    Si parte con una panoramica interessante:
    T05_1.JPG

    Pare il Russo abbia scelto di creare una 'city fortress' a Kiev (così da mettervi più di 3 unità) e di ritirarsi moderatamente lungo tutta la linea.

    Come la scorsa settimana, decido di effettuare una singola AD di ricognizione e di farla al centro.

    Non scopro niente di eclatante. Credo il Russo abbia creato una linea ad OVEST del Yuzhuny Bug per coprire le divisioni carri ancora routed dal turno precedente:
    T05_2.JPG

    I miei panzer hanno benza ma sono assolutamente spompati in termini di capacità di combattimento. Decido però di tentare il grande azzardo ed accerchiare le unità evidenziate.

    Alla fine ci riesco e credo di aver cannato non prendendo uno screen. Cerco anche di motorizzare la 239ma divisione ma non ha i punti movimento ugualmente per chiudere in modo serio la sacca. L'hex cerchiato in blu è l'unico che mi manca, il resto è ben coperto da unità o ZOC:
    T05_4.JPG


    Intanto, a Kiev riesco ad accerchiare la città col IV.Armee Korps, ottima unità della 6.Armee, dispiegata ben più a SUD.

    Divisioni varie subentrano poi alle unità motorizzate ancora presenti in immagine, mentre la SS LAH tappa l'unico hex non raggiungibile dai fantaccini:
    T05_3.JPG


    Riesco ad impegnare Kirovograd (non attaccata ed ancora russa) e catturo Cherkassy, deserta. Come si vede, a fine turno la situazione del Russo è poco invidiabile:
    T05_6.JPG

    A Rovno elimino oltre 33.000 russi (3 divisioni di fanti), mentre nei Carpazi si continua a combattere e la sacca di Galizia non viene terminata nemmeno questa settimana. Oramai però vi sono impegnati solo ungheresi, rom&sinti ed una divisione di fanteria da montagna tedesca supportata da alcune unità di sicurezza.

    Nella sacca ad OVEST di Cherkassy credo di aver intrappolato 2 o 3 divisioni tank routed del Russo. Ignote le unità intrappolate nella grande sacca a SUD-EST di Vinnitsa, ma sicuramente ci sono 3-4 divisioni tank, routed pure loro.
    Credo durante il turno del Russo le divisioni carri non saranno più routed, ma conta poco: non hanno di sicuro la forza per fare alcunché. La sacca grande sarà riaperta ma non è un problema: il turno dopo le unità lì dentro saranno accerchiate di nuovo e di certo non sfuggiranno.

    Questo turno va meno bene del solito quanto a carri eliminati, soli 400:
    T05_7.JPG

    C'è da dire che il grosso delle divisioni tank russe sono routed un po' dovunque e quindi non ci sono bersagli da attaccare per seccare tank.


    L'OOB individua una situazione sempre peggiore per il Russo:
    T05_8.JPG

    Tra l'altro le riserve sono state portate in mappa, ma il totale di uomini a disposizione del nemico è sceso drasticamente. Credo abbia disbandato un bel po' di unità o una roba del genere. In termini di carri, si segna un ennesimo punto al ribasso ed oramai c'è un delta di meno di 50 carri operativi fra tedeschi e russi.

    Il numero di AFV in mappa:
    T05_9.JPG

    Pare gli ultimi due turni siano stati devastanti. Il Russo è passato da circa 4.800 carri al 6 Luglio 1941 a 1.500 al 20 Luglio. Terribile.

    Queste le unità distrutte:
    T05_10.JPG

    Questa la schermata riassuntiva della logistica a fine turno. Da notare la fanteria attorno a Kiev e, i verde chiaro, le 10 divisioni di fanti appena a NORD di Vinnitsa:
    T05_5.JPG

    Quelle divisioni di fanteria si stanno riposando e stanno accumulando unità di supporto in vista dell'attacco a Kiev medesima. Il prossimo turno o, più probabilmente, quello dopo lancerò il mio attacco alla città nemica.

    Queste 10 divisioni saranno poi spedite di gran carriera verso SUD-EST per assaltare Odessa. Ho deciso di usare lo stesso gruppo di LCU per effettuare entrambe le operazioni d'assalto (Kiev e Odessa), invece che spostare le unità di supporto.

    Da notare anche come la grande sacca a SUD-EST di Vinnitsa sarà, sì, aperta, ma le unità in essa sono routed e faranno pochissimi chilometri, col grande rischio che pure i soccorritori si trovino accerchiati al prossimo turno. Molto rilevante in questo senso è che almeno un corpo panzer sarà disponibile per le armate tedesco-rumene nella loro spinta verso Odessa: la creazione della sacca mi ha messo in posizione perfetta per supportare l'avanzata con elementi mobili.


    Infine, da segnalare come il fianco sinistro fra Kiev e Vinnitsa sia del tutto indifeso: il nemico non può fare alcunché, ma sono veramente a corto di divisioni di fanteria in questo settore. La ferrovia arriva poco a NORD di Vinnitsa e la riparerò fino a Kiev o Fastov. L'idea è di portare l'unità di riparazione ferroviaria a SUD di Vinnitsa per supportare l'avanzata nella gigantesca ansa del Dnepr.
    Conto di muovere grossomodo in direzione di Zaporyzhe o come accidenti si scrive.
    La presenza di un corpo mobile in zona Odessa&co aiuterà invece sia ad assicurare un'avanzata rapida verso la città medesima, che, sopratutto, una spinta sufficientemente efficiente verso la Crimea.


    Vedremo le mosse del Russo, Russo che credo sia in grandissima difficoltà.
     
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  9. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Alcune considerazioni.

    A differenza di WITPAE, dove posso parlare con cognizione di causa e quindi talvolta non è questione di 'opinioni', in WITE, specie il -2, non sono sufficientemente ferrato per avere lo stesso livello di conoscenza del gioco.

    In compenso, credo di aver identificato alcuni aspetti importanti:
    A) Amedeus difende troppo avanzato ed in modo troppo 'lineare' ;
    B) la mobilità dei panzer mi ha sgomentato, così come credo abbia sgomentato il mio avversario ;
    C) il grande limite non pare essere la benza come in WITE-1, quanto i CPP : la benza riesci sempre a farla arrivare in avanti, posto tu non vada in giro con grandi stack, ma i CPP sono la chiave di tutto ;
    D) in linea con quanto al punto C), conviene al Russo creare qualche caposaldo arretrato di qualità, mettendo insieme le divisioni più efficienti ad inizio match ;
    E) una forza ragionevolmente condotta ed equipaggiata di tank russi può contrattaccare efficacemente anche a Luglio/Agosto 1941 se il tedesco si lancia in avanti a tutta forza come sto facendo (i panzer perdono CPP e sono mezzo scassati) ;
    F) fuga totale confidando che il tedesco superi la sua logistica (Sir Robin per dirla à la WITPAE) è impossibile da farsi anche davanti all'AGS;


    Mi pare che la pianura ucraina sia un terreno eccellente per avanzare, diversamente da WITE-1, dove la logistica era proibitiva e ad un certo punto semplicemente non potevi andare avanti a priori. In WITE-2 mi sembra che la logistica sia molto più stringente, ma si possa avanzare con piccole quantità di unità molto più che in WITE-1.

    I CPP regnano sovrani, quindi la capacità di gestire i punti preparazione in modo adeguato fa tutta la differenza del mondo. Credo qui di essere indietro, ma in fase di miglioramento. In principio, penso sia utilissimo muovere con poche unità in avanti e tenere il grosso delle truppe o lontano dal fronte a recuperare CPP o poco indietro la linea del fronte consumando piano piano CPP finché le unità lontane non arrivano a sostituzione.

    Cosa essenziale è il fatto che gli accerchiamenti non sono più così essenziali come in WITE-1: i deliberate ad esempio fanno strage di russi e ci sono alcune situazioni in cui unità nemiche finiscono routed e perdono il 99% degli effettivi. Non è cosa da poco. Le divisioni tank mi sembrano abbastanza fragili tra l'altro.


    Rispetto a WITE-1, l'aviazione è stata molto depotenziata. Almeno nel '41, la ricognizione tedesca è ancora ottima, ma pare comunque la recon faccia acqua negli anni successivi.
    Le AD sono del tutto inutili tra l'altro. L'AD di superiorità aerea ha una sua logica, ma alla fine l'intercettazione automatica è meglio. L'AD di ground attack fa molto male alle truppe a terra ma se l'avversario non è un tontolone dà una unità di supporto di AA ad ogni unità in mappa dopo qualche turno e l'AA fa scempio dell'aviazione nemica.
    L'AD di ground support è tale e quale a quello di WITE-1 ed è l'unico vero uso dell'aviazione, recon a parte ovviamente.
    L'AD di interdizione è inutile causa AA e comunque non mi pare aiuti molto dato che la devi fare 'alla cieca', senza cioè sapere la disposizione delle truppe nemiche.
    L'AD di interdizione navale è molto utile, ma trova una sua importanza in poche situazioni. Nello specifico: I) sbloccare la rotta navale verso Riga una volta presa al T01; II) bloccare Leningrado; III) bloccare Odessa; IV) bloccare Sebastopoli; V) bloccare porti sul Mar Nero in Circassia&co, posto uno sia così tosto da arrivare fin lì e addirittura tagliarli via terra.
    Ci sta i russi abbiano altri, simpatici, usi nel late game ma non credo.
    L'AD di bombardamento strategico nemmeno a considerarla per come è strutturata la gestione aerea (e produttiva).



    In termini di gioco direi che Amedeus è uno che crede molto nella 'forward defence', ma non fa contrattacchi arrembanti, anzi.

    Penso che in una campagna generale dia il meglio di sé lungo l'asse verso Leningrado, dove c'è da procedere ad una serie di sfondamenti continui più che a manovre in spazi aperti. Ci sta anche che abbia sopravvalutato i russi e/o sottovalutato la mobilità delle unità panzer/motorizzate tedesche. Io in primis sono sorpreso dalla capacità tedesca di rifornire di benza i panzer (capacità che ha moltissime ombre c'è da dire).

    In una grand campaign mi aspetterei una difesa ostinata dovunque, con grandissime difficoltà a NORD (asse Leningrado), medie al centro (asse Mosca) e relativamente poche a SUD (assi Kiev e Rostov).
    Tutto ciò, naturalmente, immaginando lo stile di gioco rimanga il medesimo. In questo scenario credo mi sia andata molto di culo, ma penso il Russo abbia commesso errori al T02 e T03 rimanendo troppo esposto, invece che fuggire a gambe levate lasciando indietro forlorn hopes mentre ricrea una linea difensiva coerente. Anche l'aver perso alcune città che ho trovato indifese (Cherkassy, Zhythomir, Kiev Est) secondo me non è stata cosa buona.

    Dal canto mio ho sicuramente cannato la gestione di rom&sinti, gente che a tutt'oggi costituisce un'ottima parte delle mie perdite di fanteria. Ho gestito anche in modo pessimo l'aviazione. Anzi, peggio che pessimo. Qui ho da lavorare assai meglio.
    La gestione dei CPP, infine, fa acqua da tutte le parti. Credo che in una campagna opterei per tenere in posizioni molto arretrate un'ottima parte dei miei fantaccini, facendo ruotare le armate/corpi in prima linea.
    Gestione logistica mi pare assennata, idem per la gestione delle unità mobili. Ho perso tanti carri, quasi 200, in 4 turni, ma ne ho steccati 5.300 russi quindi direi che ci siamo: un tasso kills-losses di 26.5 - 1 non è male direi.
    C'è da dire che in proporzione si parla di circa 750 carri persi in 4 turni in una campagna generale, cifra non proprio allettante: quasi 200/turno... Vero anche che, sempre in proporzione, i russi praticamente sarebbero senza carri e quindi sticazzi.

    Come tasso d'avanzata direi che ci siamo. Il gioco mette a disposizione una funzione interessantissima per vedere le date esatte della storia e quindi posso fare confronti.
    Qui è l'apertura del T05 tedesco (20 Luglio 1941 - 27 Luglio 1941) prima delle mie ultime mosse:
    upload_2022-8-4_17-47-36.png


    Come si vede, sono assai avanti dovunque.

    E assai avanti lo sono anche a sud:
    upload_2022-8-4_17-49-26.png


    Leggermente indietro invece nella parte a SUD delle paludi del Prypat:
    upload_2022-8-4_17-50-1.png

    Qui però mi metterò in pari a breve visto che il nemico ha pressoché evacuato l'area.


    C'è poco da dormire sugli allori però. Se uno guarda la mappa dell'ansa del Dnepr, vede come anche la prossima settimana io debba ancora una volta premere sull'acceleratore:
    upload_2022-8-4_17-52-14.png

    In blu grossomodo la linea occupata a fine turno.

    Praticamente pare i tedeschi siano arrivati al Dnepr ad EST a fine Agosto e poi abbiano preso un mese e rotto di riposo, per riprendere gli attacchi in Ottobre. Dubito fortemente di riuscire ad avere ancora un mese di capacità di combattimento, quindi tendo a pensare che la pausa operativa si renderà obbligata ben prima di Settembre. Settembre che almeno non spenderò a combattere nella sacca di Kiev.

    In tutto ciò, noto che l'Arabia Saudita è enorme ma non ha nemmeno una ferrovia o una strada:
    upload_2022-8-4_18-2-41.png

    Tra l'altro vedo anche che ci sono un congruo numero di località segnate come 'urban light' ma che sono decisamente 'heavy'. Questa è una roba che secondo me WITE si porta addietro da WITE-1 e c'è pure in WITPAE: credo ci dovrebbero essere molte, molte più zone urbane di quelle che sono rappresentate.
    Inoltre, dare ad alcune città come Milano o Torino o Roma un solo hex di città mi pare questionabile. Voglio dire, Istanbul ha 1 solo hex (!!!): magari non aveva 15.000.000 abitanti nel 1941 ma comunque... Parigi invece è correttamente rappresentata, ma dare urban light a Versailles come a Torino grida vendetta:
    upload_2022-8-4_18-8-34.png

    Io a Versailles ci ho lavorato e c'avevo una fidanzata quindi c'ho bazzicato assai per un anno. Non so nel 1941, ma salvo epidemie letali di peste bubbonica che hanno ammazzato nove cristiani su dieci, direi che oggi c'ha più abitanti che allora eppure è sempre un posto assai piccolo.
    E non è che intorno c'è un hinterland di villette a schiera. E' campagna. Ci andavo a 150km con le alfa romeo, non proprio la roba che fai in centro a Genova per dire.

    Sorvolo su Marsiglia o Atene, altri posti dove ho brevemente abitato.


    In compenso danno urban light a Pilsen che aveva circa 100.000 abitanti nel '40, quindi ci sta che abbiano una logica tutta loro perché io non la vedo. La cosa avrebbe un senso guardando a popolazioni storiche di ad esempio Erbil o Kirkuk, che nel '50 non arrivavano a 100.000 abitanti. Ma allora quale è la soglia per avere urban heavy? E perché arbitrariamente 1 hex per praticamente tutti?
    Vedrò se il manuale dice qualcosa.

    Tutto ciò senza parlare del fatto che ci sono il Lago di Bolsena ed il Lago Trasimeno, ma, senza nulla togliere ad essi, mancano il Lago Maggiore ed il Lago di Como.
    Non ne intravedo la logica:
    - Lago di Bolsena (1hex in mappa): 113.5km2
    - Lago Trasimeno(1hex in mappa): 128km2
    - Lago di Como: 146km2
    - Lago Maggiore: 212.5km2

    - Lago di Garda (3hex in mappa): 370km2

    Per non parlare del fiume TARO e non cazzo di tara, quella è per le bilance:
    upload_2022-8-4_18-23-54.png
    Altri fiumi sono sbagliati. Tra l'altro con scelte estremamente arbitrarie su quali prendere, del tutto scartando la geografia e dando però importanza alla storia.

    Chernobyl, addirittura onorata di un pallino in mappa, nel 1940 credo avesse tipo 10.000 abitanti la cui metà probabilmente aveva come occupazione rotolarsi nel fango emettendo suoni gutturali.
    upload_2022-8-4_18-26-29.png


    Ecco qui la costa italiana
    upload_2022-8-4_18-27-21.png

    Mentre Chernobyl si gode il suo immeritato pallino, Viareggio non ne ha manco uno. Voglio dire, mentre a Chernobyl erano a tagliare tronchi d'albero masticandoli, noialtri eravamo culla del liberty europeo e manco un pallino ci danno. Dovevamo avere il disastro nucleare più grande della storia e sorbirci una serie tv di netflix o vattelappesca perché gli ammericani ci degnassero di un pallino?!
    Che poi appunto non so il pallino l'hanno dato a Rapallo, Dio mio, Rapallo.
    Non volete darmi il pallino Viareggio? Bene, benissimo. Datemi quello 'Versilia'. No. Manco per il cazzo.

    Manco le Apuane c'hanno messo 'sti cialtroni.


    Il pallino. Il pallino fottto. L'hanno dato a Lina:
    upload_2022-8-4_18-31-22.png
    Città in Arabia Saudita col nome che evoca una prostituta di una canzone di De André.


    Naturalmente, poi, il Cervino è in Svizzera.
    Svizzera che però ci sorprende e, nel silenzio assordante della comunità internazionale, cattura con un colpo di mano anche il Monte Bianco:
    upload_2022-8-4_18-33-15.png

    Potrei continuare per ore, specie in Francia. Chiaramente gli americani Fecamp l'hanno messa col pallino perché è facile da scrivere visto che prima della WWII aveva tipo 18.000 abitanti. Nel senso, se vai oggi a Fecamp non c'è niente. Figuramose nel '40.
    Non divago sulla presenza di Etaples e sull'arcipelago greco sennò non se ne esce più.
    Dico solo che mentre Viareggio non ha un pallino, ben 4 sono presenti in Islanda, posto dove immagino nel 1941 la gente dovesse ancora familiarizzare con l'invenzione della ruota.
     
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  10. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    TURNO 06 ASSE

    (a differenza di WITPAE, i turni vanno via che è un piacere!)


    La situazione iniziale è ottima, il nemico ha sì riaperto la sacca a SUD-EST di Vinnitsa, ma quella ad OVEST di Cherkassy è ancora bella chiusa e le truppe nella sacca riaperta difficilmente potranno svignarsela:
    T06_1.JPG

    Come si vede, regge anche l'accerchiamento di Kiev. Qui il Russo credo abbia calato le braghe del tutto: anche a costo di rimetterci molte unità avrebbe dovuto riaprire Kiev per far arrivare rifornimenti. Se non l'ha fatto significa che, molto banalmente, non ha unità in zona.

    Imposto le Air Directives dopo aver portato in avanti gruppi aerei vari.

    In particolare, schiaffo una AD di pattugliamento navale davanti ad Odessa:
    T06_3.JPG
    Ho concentrato grossomodo ogni bomber a mia disposizione ed un fracco di caccia di ogni tipo. I bomber poseranno mine navali (2 per bombardiere), mentre la caccia dovrebbe scortare.

    Messa anche una AD di Air Superiority per non farmi mancar nulla (e, idealmente, colpire duro eventuali missioni nemiche nella fase aerea russa).
    L'idea è di isolare Odessa dal mare sapendo che questo turno la isolerò da terra.

    Il risultato, nonostante dozzilioni di sortite, non è incoraggiante:
    T06_4.JPG
    T06_5.JPG

    Riesco a creare una solida interdizione, ma il nemico credo possa ancora passare bello bello coi mercantili. Chiaro che ne perderà uno sfacelo, ma ne ha molti ed in una campagna corta penso conti il giusto.


    In tutto ciò, si passa alla fase terrestre.

    Il nemico ha effettuato due attacchi nel suo turno, uno dei quali respinge una brigata di cavalleria di rom&sinti:
    T06_2.JPG

    Si vede avevano finito il rame da rubare.


    L'altro attacco invece si infrange su un reggimento di una divisione panzer che regge egregiamente l'urto.


    Durante il mio turno opto per un'avanzata feroce degli elementi mobili. Non riesco a catturare Nikolaev, ma direi che l'ulteriore balzo in avanti è stato ottimo:
    T06_6.JPG

    Il Russo dispone di qualche divisione più efficiente e le mie panzer sono veramente logore. In sostanza, quando incontro unità ragionevolmente inquadrate e magari dietro un fiume, non passo. Però posso avanzare sui fianchi fregandomene di chi lascio indietro ed amen.

    Riesco anche a catturare Kirovograd senza fare troppe vittime fra i nemici.


    In zona Odessa raduno 12 divisioni di fanteria (6 tedesche e 6 di rom&sinti) per assaltare la città, difesa da un numero imprecisato di divisioni nemiche (stimiamo 10):
    T06_7.JPG

    Le unità sono abbastanza cariche di pionieri, ma latitano le artiglierie, quasi tutte incanalate per l'assalto a Kiev.

    Non sono affatto sicuro di lanciare l'attacco ad Odessa, ma vedrò come butta il prossimo turno. In caso, comunque, lascio le divisioni fuori dalla città per accumulare CPP e l'attacco successivamente.


    A fine turno le perdite tedesche sono proporzionalmente alte:
    T06_8.JPG

    Nemmeno 300 tank russi vengono eliminati, ma c'è da dire che è oramai difficile trovare unità russe dotate di carri...


    Nei cieli otteniamo un ottimo 115 a 808:
    T06_9.JPG

    Gli aerei più steccati sono quelli delle I-series. Aerei ignobili.


    Contrariamente alle speranze, il Russo si riprende in termini di fantaccini a disposizione:
    T06_10.JPG

    In termini di carri invece abbiamo il miracoloso sorpasso da parte dei tedeschi!!! Una news spettacolare.

    Praticamente, il Russo ha 834 carri contro i nostri 943 e a disposizione (non danneggiati) solo 528 contro i miei 656.


    Interessante comunque la presenza di 227 carri fra le fila dei miei alleati: si parla sopratutto della divisione carri di rom&sinti, unità di un'inutilità sconcertante visto che riesce a far danni solo se in stack con unità tank tedesche, perdendo così la sua ragione d'esistere tra l'altro.


    Infine, gli hex passati di mano questo turno:
    T06_11.JPG

    Da notare che sto avanzando anche a NORD-EST di Kiev con forze raffazzonate ma comunque decenti (4 divisioni di fantaccini) e che sto pulendo il Dnepr sia a NORD che a SUD mentre avanzo verso Dnipropetrovsk.

    Termina oggi la pulizia della sacca di Galizia tra l'altro. La sacca a SUD-EST di Vinnitsa rimarrà chiusa ed è circondata da deboli unità romene e qualche divisione di fanti tedesca: sarà pulita in una o due settimane.

    Odessa e Kiev restano due incognite notevoli, ma se a Odessa mi dovesse andar male riorganizzerò tutto quanto: le truppe romene fanno un turno in refit e poi marciano verso NORD-EST, mentre le 6 divisioni tedesche arretrano per refit e guadagnare CPP. La decina di divisioni di fanteria impegnate a Kiev marciano verso SUD ed impegnano poi Odessa assieme alle 6 divisioni rimaste in loco. Si parla di circa 15 divisioni di fanteria tedesche ben equipaggiate e con ottimo supporto d'artiglieria.
    Confido però di prendere entrambe le città di slancio.

    Al prossimo turno metto tutti quanti in naval davanti Odessa se non è isolata o magari tutti in ground attack. Vedremo.
     
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  11. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    TURNO 07 ASSE


    Si parte con una situazione immutata rispetto al turno precedente. Le due sacche sono ancora chiuse e Odessa/Kiev ancora accerchiate:
    T07_1.JPG


    Decido di tentare il tutto per tutto. Setto una AD di ricognizione blandissima fra Dnipro e Kharkov ed una AD di Ground attack intensissima su Odessa per fiaccare i difensori.

    La ricognizione non dà nessun risultato interessante, mentre l'AD su Odessa mi fa perdere oltre 200 apparecchi causa FlaK.

    L'assalto ad Odessa va a buon fine, nonostante io mi dimentichi di attivare il ground support:
    T07_2.JPG
    I difensori vanno in rotta e le perdite nemiche sono abbastanza contenute, considerati i numeri coinvolti.

    A Kiev lancio un assalto formidabile che invece fa scempio dei difensori, accerchiati da un paio di settimane:
    T07_3.JPG

    Qui il supporto aereo è presente ma inutile. Oltre 30.000 i caduti fra i russi in questo scontro, del tutto impari.


    Si procede poi con avanzate varie verso il Dnepr, che riesco ad attraversare solo a SUD, in direzione della Crimea. Gli elementi mobili che superano il fiume proveranno domani a forzare l'ingresso in Crimea, così da tentare l'inconcepibile: un assalto a Sebastopoli nel 1941.
    Per Sebastopoli ho da andare in modo molto lineare: lascio che le unità di Kiev si riposino ed accumulino CPP e terrò magari un corpo mobile in zona per fungere da riserva. Vedremo: se passo l'itsmo ed entro in Crimea al prossimo turno si può tentare.

    L'avanzata su Kharkov è incontrastata. Quella verso Dnipro e Zhaporyze pure, ma il nemico sta provando a difendere il Dnepr. Io ho finito i punti movimento e non posso provare a forzare il fiume: aspetterò i fanti.

    A fine turno le perdite fra i russi sono altissime:
    T07_4.JPG

    Veleggiamo oramai verso gli 800.000 russi eliminati in meno di due mesi. Bene così.

    Interessante anche la schermata delle unità distrutte:
    T07_5.JPG

    Questa settimana il Russo perde 10 divisioni di fanteria tonde tonde e ben 6 divisioni tank/meccanizzate. Una strage.

    Gli OOB sono decisamente in mio favore:
    T07_7.JPG

    Incredibile sopratutto il confronto fra carri: il Russo ha 200 carri disponibili! Veramente una schermata dell'orrore per i russi.


    Nei cieli va molto meglio ai sovietici:
    T07_6.JPG

    Il prossimo turno, pure, non sarà da ridere dato che avrò da fare una missione di ground attack a Perekop per forzare l'itsmo di Crimea coi carri.

    Qua la situazione a fine turno. Le panzer hanno finito la benza, ma credo di riuscire a farla arrivare. In compenso, Perekop è a poche decine di KM in linea d'aria e quindi non credo di mancare l'appuntamento:
    T07_8.JPG

    Da notare come il Russo abbia difese modestissime lungo tutto il Dnepr fino a Zhaporyza.

    Qui siamo avanzati di circa 120KM questa settimana: T07_9.JPG

    Nessun nemico incontrato se non qualche unità semi-sbandata. Il Russo vuole difendere dietro il Dnepr, ma già dal prossimo turno potrei provare ad impegnarlo. Se manca l'appuntamento e riesco a passare anche in un singolo hex la sua difesa va a farsi benedire.
    Il mio obbiettivo è di sfondare fra Dnipro e Zaporozhye coi carri e costringerlo a ritirarsi da entrambe le città per non rischiare l'accerchiamento. I fanti a disposizione sono ahimé ben pochi, ma rom&sinti dovrebbero poter inviare un paio di corpi d'armata (6 divisioni e più) già dal prossimo turno. Divisioni veterane degli scontri ad Odessa e dintorni, quindi con discreti vuoti fra le fila dei fanti.

    Più a NORD va invece tutto benone, praticamente nessuna opposizione se non a Kiev medesima.

    Questi gli hex passati di mano oggi:
    T07_10.JPG


    La ferrovia raggiunge direttamente oggi Kiev ed inizio ora a lavorare su una linea secondaria fra Vinnitsa e Kirovograd per portare rifornimenti verso EST.

    A SUD la ferrovia è a Odessa invece.

    Situazione logistica buona complessivamente.

    Il prossimo turno siamo grossomodo a metà dello scenario ed arrivano gli italiani. Con metà dello scenario per prendere Sebastopoli-Rostov-Kharkov, credo di potercela fare.
    Appena oltrepasso il Dnepr in zona Dnipro faccio riposare le divisioni mobili: intendo lanciare una singola grande offensiva verso Rostov ed avrò bisogno delle divisioni completamente riposate, anche considerato che sono oramai quasi tutte agli sgoccioli in termini di capacità di combattimento.


    Pare che il Russo abbia perso troppi uomini e troppi carri: non mi sembra in grado di combattere insomma.
     
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  12. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    TURNO 08 - ASSE


    Turno del tutto interlocutorio, in cui non succede nulla.

    A SUD provo il colpo di mano a Perekop ma va malissimo e manco arrivo ad attaccare la città, nonostante io riesca comunque ad avvicinarmi:
    T08_1.JPG

    Sto facendo avanzare due Armee Korps tedeschi che hanno partecipato agli scontri ad Odessa (le divisioni in blu elettrico).

    Perekop non è attraversabile nemmeno settimana prossima, ma credo di poter provare comunque coi tank.


    Tutto, insomma, tace.


    Al centro non ci sono cambiamenti di sorta:
    T08_2.JPG

    Qui ho portato avanti divisioni di fanteria varie mentre le unità mobili si riposano. Un tentativo russo di scacciare la SS LAH si è concluso nel sangue con quasi 2.000 casualties fra i nemici, ma meglio non mi è andata nel tentativo di eliminare la 301st Rifle Division russa.

    Al prossimo turno credo che sfonderò lungo il Dnepr con la 60ma e la 257ma divisione fanteria e poi lancio i tank in avanti per scardinare le posizioni nemiche muovendo in direzione di Stalino.


    A nord si fanno progressi, con la cattura di Chernigov (deserta) ed il raggiungimento di Poltava, che sarà investita domani:
    T08_3.JPG

    Kharkov si avvicina, insomma. Non credo di trovare divisioni russe nel tragitto: il nemico ha concentrato il poco che gli resta in Crimea e nell'area di Dnipro. Kharkov è a un paio di centinaia di KM dalle posizioni della 44ma divisione, ma servirà tempo per raggiungerla.

    Il IV Armee Korps, in marrone in immagine, sta avanzando tranquillo ed avrà il compito di espugnare Kharkov in caso il nemico provi una difesa della città.

    Le divisioni che hanno catturato Kiev sono a riposo intorno la città, mentre le divisioni impegnate ad Odessa sono state reindirizzate verso la Crimea (6-7 divisioni tedesche) o l'area di Dnipro (8 divisioni di rom&sinti).


    Da segnalare l'arrivo degli italiani, con due deboli divisioni di fanteria ed una di cavalleria. La cavalleria potrebbe rivelarsi utile, le fanterie sono invece del tutto inutilizzabili. I fanti saranno plausibilmente dispiegati su un qualche fianco in ordine aperto: attualmente non ho praticamente unità fra Zaporizhzye e Kherson!


    Questo turno segnava la metà esatta dello scenario (17 turni, ma dei quali realisticamente solo 16 a disposizione causa maltempo&co).
    Mi restano mi pare 5 obbiettivi da raggiungere: Kharkov (1) ; Dnipropetrovsk (2) ; Rostov (3) ; Perekop (4) ; Sebastopoli (5).
    Non ricordo se Stalino sia un ulteriore obbiettivo o meno.

    In ogni caso, credo i più tosti siano Rostov (ancora assai lontana e con una rete logistica per raggiungerla che definire improbabile è dir poco) e Sebastopoli.
    La prima spero di prenderla, la seconda è improbabile a causa di fortificazioni varie e della mancanza di spazio per poter portare numeri soverchianti. Sebastopoli andrebbe presa con un bell'attacco di unità col 100% di CPP, ma se tali unità sono usate per forzare l'ingresso in Crimea, va da sé che poi non possano attaccare Sebastopoli medesima. Il paradosso potrebbe essere superato con l'arrivo delle unità da Kiev, ma a quel punto non ho fanti per sfondare in altri settori del fronte tipo Dnipro (con chi la catturo?!).

    Coperta troppo corta as usual, insomma. Peggio dei giapponesi.
     
  13. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    TURNO 09 ASSE


    Si parte con la Crimea, dove intendo sfondare verso Perekop, se non che faccio un errore non da nulla non capendo che dall'hex ad OVEST di Perekop non posso attaccarla, bensì solamente da quello a NORD-OVEST.

    Malissimo. Perdo quindi un turno perché faccio movimenti del menga. Arrivo però a lanciare un assalto a viso aperto all'area ad EST dell'itsmo e faccio i miei bravi danni, separando la Crimea dal resto della Russia:
    T09_1.JPG

    Il Russo è ben piazzato in questa zona, ahimé. Spero il prossimo turno di sfondare le difese nemiche, grazie anche al fatto che ho iniziato a diluirle con la mossa verso EST.


    Appena a NORD, niente da segnalare:
    T09_2.JPG


    La 16ma motorizzata era divisa in tre e l'ho riunita, tagliando fuori una divisione carri russa sopraggiunta questo turno.

    Ancora più a NORD provo lo sfondamento, che non riesce nella misura desiderata:
    T09_3.JPG

    Le divisioni del XXXXIX Armee Korps (rosso pomodoro) riescono ad aprire un varco a SUD di Dnipro, ma poi i carri falliscono lo sfruttamento del relativo successo dei fanti. Comunque, attraverso il fiume e creo una testa di ponte dall'altra parte.

    Adesso credo il Russo sarà costretto a ritirarsi dalla linea del Dnepr per difendere l'area di Stalino.

    In tutto ciò, la 301st Rifle Division regge un altro paio di attacchi tedeschi e decido di desistere.

    Rom&sinti stanno arrivando in zona, quindi credo di poter continuare l'offensiva anche il prossimo turno qualora il Russo dovesse decidere di non ritirarsi.

    Nel settore che porta a Kharkov sta andando tutto benone e prendo Poltava, difesa in modo poco convinto dai russi:
    T09_4.JPG

    Il Russo riprende anche Chernigov, ma a mia volta la ricatturo. Diverse divisioni nemiche sono apparentemente arrivate questo turno e vengono mandate in rotta.

    L'avanzata non è affatto strepitosa, ma va bene così. Intanto, attorno a Kiev i miei fanti continuano ad accumulare CPP e a ricevere rimpiazzi.

    Le perdite della settimana sono minime per entrambi:
    T09_5.JPG


    Interessante l'OOB:
    T09_.JPG

    Il Russo recupera in fatto di fanti e carri, ma resta comunque in una posizione molto precaria. Molto male la mia aviazione, oramai ridotta al lumicino. In proporzione, però, sto infliggendo perdite alte agli aerei russi e quindi non è tutto orrore.


    Sono a 20 hex da Rostov ed ho circa 6-7 settimane per raggiungerla:
    to rostov 20 hex.JPG

    Secondo me non ci riesco se non sfondo al prossimo turno in modo eclatante. Tra l'altro ci sono diversi fiumi (minori) nel mezzo e Rostov medesima è un territorio urbano maledetto.


    Sebastopoli non è che sia meglio.

    Tutto, insomma, dipenderà dal prossimo turno. Uno sfondamento verso EST in zona Dnipro ed il dilagare in Crimea mi consentirebbero di tentare il doppio colpo: Rostov e Sebastopoli.

    Il prossimo turno mi arrivano i ragazzi dell'Heeresgruppe Mitte (che storicamente fecero la sacca di Kiev) e quindi ho rinforzi sostanziali per la fine della campagna. Devo ancora decidere come utilizzarli: tutto dipenderà dalla difesa di Kharkov e dalle mosse di cui sopra. Le alternative sono sostanzialmente due: A) aiutare a prendere Kharkov; B) aiutare a Rostov.

    Fondamentalmente la situazione è la seguente:
    I) le forze già ora in zona prenderanno la Crimea con Sebastopoli attaccata dalle truppe ora in refit a Kiev;
    II) le truppe in zona Dnipropetrovsk si muoveranno verso EST di gran carriera per provare ad arrivare a Rostov ASAP;
    III) le truppe fra Chernigov e Poltava provano a prendere Kharkov;

    Il dove impiegare le truppe in arrivo dall'Heeresgruppe Mitte è quindi fondamentale. Personalmente sono propenso a credere che siano da usare per prendere Rostov, ma ci sta che io trovi il modo per effettuare una manovra bizzarrissima e cioè muovere su Kharkov coi panzer e poi piegare verso SUD-EST creando una specie di mega accerchiamento. Molto implausibile riuscirvi ed i rifornimenti sono oramai agli sgoccioli, ma tant'è... Devo vedere con quanti CPP e benza arrivano i rinforzi e cosa riescono a fare le altre unità al prossimo turno (i rinforzi li muoverò per ultimi).
     

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  14. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    T10 ASSE


    Arrivano i famosi rinforzi dell'heeresgruppe mitte:
    T10_01.JPG

    T10_02.JPG

    Domani ne arrivano altri. Sono ottime news visto che le mie forze sono poche ed esauste dovunque.


    Si parte dalla Crimea, dove riesco apparentemente a sfondare le difese lungo l'itsmo e muovere verso Sebastopoli:
    T10_03.JPG

    Presumo il Russo si attesterà lungo il fiume appena a SUD il prossimo turno. Io, dal canto mio, conto di vedere che fa il nemico con l'idea di muovere coi tank mentre lascio le divisioni tedesche riposarsi.

    Al cnetro sfondiamo con discreta veemenza dopo scontri tostissimi coi russi, molto molto tenaci:
    T10_05.JPG

    Spero che questa manovra inneschi una ritirata generale russa, ma sono abbastanza sfiduciato: il Russo sembra iniziare a difendere ogni palmo di terreno.


    L'avvicinamento a Kharkov è lento e costellato di combattimenti, ma supero l'ultimo fiume che si frappone fra me e la città:
    T10_06.JPG

    Adesso immagino il Russo si ritiri dentro la città medesima e lì c'è poco da fare: devo accerchiarla ed eliminarla in modo sistematico.

    Il conto del macellaio non è orrendo:
    T10_07.JPG

    Pesano molto i 114 carri persi, ma a questo punto ho davvero pochissime alternative, tanto più che stanno iniziando ad arrivare i panzer dall'Heeresgruppe Mitte.

    L'OOB continua ad essere pessimo per il Russo:
    T10_08.JPG

    Ho doppio dei carri ed un buon 40% in più di fanteria (oltre il doppio se consideriamo anche gli alleati dell'Asse) eppure non riesco ad avanzare come vorrei: la logistica è un problema, ma il problema maggiore sono i CPP.


    La situazione rifornimenti è oscena:
    T10_09.JPG

    Devo assolutamente rendere alcuni magazzini vicino al fronte in grado di operare o così mi pianto prestissimo.


    Questi gli hex catturati al centro e a nord:
    T10_10.JPG



    Vedo oramai gli ultimi obbiettivi vicini. Sebastopoli sarà un casino, ma sia Kharkov che Rostov parrebbero a portata.

    Senza considerare il meteo, ho fatto 10 turni di 17 dello scenario. Quindi mi restano 7 turni utili per raggiungere Rostov e Sebastopoli, mentre Kharkov spero di impegnarla già domani.

    Forse, dico forse, in 3 turni raggiungo la periferia di Rostov. Altri 2 turni per accerchiarla e siamo al T15. T16 per prenderla con T17 di sicurezza. Credo si possa fare, anche se non ho ben chiaro come io possa muovere così tanto per tre settimane di fila se il Russo ci si mette di buzzo buono ad impedirmelo (le mie unità mobili sono oramai prossime al livello 'inutili' quanto a capacità di combattimento).

    Per la Crimea la timeline è similare. Kharkov spero di liquidarla in tre turni.
     
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  15. ITAK_Linus

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    TURNO 11 ASSE


    Questo turno è il turno dell'orrore.

    Si parte con un'ottima situazione al centro:
    T11_01.JPG

    Il nemico non è riuscito a tagliar fuori le mie punte mobili, mentre il generale arretramento mi consente di attraversare il Dnepr indisturbato.


    In Crimea il nemico si è ritirato moltissimo:
    T11_02.JPG

    Qui si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel? Non so, spero.

    I combattimenti sono pochi e di modesta entità ed i carri avanzano verso SUD senza incontrare grande resistenza. Le divisioni tedesche designate per l'assalto a Sebastopoli restano indietro accumulando CPP:
    T11_03.JPG

    Sebastopoli sarà un bersaglio tostissimo, ma mi rendo conto che posso provare ad accerchiarla da terra e tagliarla fuori dal mare con più facilità del previsto.

    Questo è l'orrore:
    T11_04.JPG

    Altri rinforzi arrivano dall'Heeresgruppe Mitte, ma la situazione si complica quando evidentemente dei russi rimasti indietro riprendono Kiev (!!!). Avrò da spendere unità varie per ricatturarla e mi si è incasinato il network logistico. Molto male.

    In compenso arrivo davanti a Kharkov col IV.Armee Korps che spazza via ogni resistenza russa sul cammino. Domani conto di accerchiare la città nemica, anche grazie alla simpatica presenza di ben 6 divisioni panzer/motorizzate più una divisione SS.
    Da SUD di Kharkov potrei anche muovere in modo rapido e feroce verso SUD e tagliar fuori i russi che si trovano in una specie di saliente.

    Al centro riesco infatti a sfondare varie linee di difesa nemiche e mi porto appena fuori Stalino, ad un centinaio di KM da Rostov.


    Siccome sono un coglione, mi son dimenticato gli screen.

    In compenso la situazione è semplice: sono oramai vicino a Rostov ed approccio Stalino, sebbene le mie forze siano esaurite. Domani credo di poter assaltare Zaporhyzhe, accerchiata oggi e che resterà tale, e forse anche Dnipro. L'accerchiamento di Dnipro è molto debole tra l'altro.
    Quindi, con le due grandi città sul Dnepr accerchiate, conto di poter finalmente eliminare la situazione confusionaria lungo il fiume e potermi organizzare per le prossime mosse verso EST.
    In tutto ciò, resta un solo fiume fra le mie punte mobili e Rostov, cosa che mi allieta non poco.

    L'idea generale per la prossima settimana è la seguente:
    A) accerchiare Kharkov (ed assaltarla se possibile);
    B) assaltare (se possibile) Zaporhyze;
    C) chiudere l'accerchiamento di Dnipro in modo ermetico;
    D) consolidare l'avanzata delle punte mobili verso Stalino;
    E) avanzare ulteriormente verso Sebastopoli.

    Al T13-T14 devo forzatamente avere sia Dnipro che Zaporhyzhe, quindi ho da premere il più possibile per catturarle al prossimo turno o giù di lì. Un ritardo, tipo Dnipro al T14, significherebbe grandi difficoltà logistiche nell'approccio a Rostov.

    Ho tre corpi d'armata, veterani dell'assalto a Kiev, in ottima forma. Si parla di 10 divisioni con CPP fra 50 e 80.
    Penso che uno di questi corpi d'armata andrà verso SUD per assaltare Sebastopoli, mentre altri 2 si occupano di Rostov. Il che mi lascia con le divisioni già in loco ed assai logore per prendere Dnipro e sodale. Non bene, ma alternative non ve ne sono.
     
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  16. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    T12 Asse


    Non faccio AD, quindi fase aerea vuota.

    In fase terrestre inizio subito a pulire le unità russe ad EST di Kiev, non riuscendovi.

    Il danno è comunque fatto e la cosa mi ha fatto perdere il match. O meglio, penso di vincerlo ai punti e rispetto all'avanzata storica, ma lo 'perdo' contro gli standard che mi ero dato. Pazienza.


    Si parte con un approccio maldestro a Stalino, come sempre. Non avanzo molto al centro, giusto un paio di hex qui e là, ma riesco ad insaccare alcune divisioni a sud e ad avanzare placido a nord di Dnipro, che, finalmente, insacco definitivamente: T12_01.JPG

    Il Russo qui mi ha mandato contro varie unità assai scadenti che ho respinto a fucilate, ma che mi hanno fatto consumare un fottio di benza e munizioni, sempre più scarse.

    In Crimea i carri ottengono ottimi successi ed approcciano Sebastopoli:
    T12_02.JPG

    Qui spero il Russo mi mandi contro altre unità nei prossimi turni così da mandarle routed e non farle partecipare alla difesa degli hex intorno a Sebastopoli.

    A nord l'avanzata è ottima e Kharkov viene accerchiata dopo scontri feroci intorno ad essa:
    T12_03.JPG

    Spero e confido domani cada.

    La tragedia:
    T12_04.JPG

    Veramente un dramma ed un erroraccio del sottoscritto.


    Le perdite a fine turno sono pesantissime per noialtri:
    T12_05.JPG
     
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  17. ITAK_Linus

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    T13 Asse

    Si parte al centro, dove riesco a catturare Zaporhyzhe senza subire eccessive perdite:
    T13_02.JPG

    Il tentativo di muovere verso EST a SUD di Stalino fallisce miserevolmente causa mancanza rifornimenti. Catturo vari hex a SUD di Stalino in ogni caso, mentre pare il nemico voglia difenderela linea, solo parzialmente sfondata, Mariupol-Stalino.

    Il Russo perde varie divisioni accerchiate ad EST di Zaporyhzhe, mentre io porto le mie truppe in posizione per un bell'assalto a Dnipro domani.

    Avanzata fra Kharkov e Stalino abbastanza minimale, ma il Russo perde per la strada vari fanti:
    T13_03.JPG
    Kharkov cade senza troppe cerimonie.

    Mi avvicino maldestramente a Kursk e Belgorod:
    T13_04.JPG

    Non ho né le truppe né il tempo per attaccarle.

    Gli hex che cambiano di mano questo turno:
    T13_05.JPG

    Le perdite, finalmente di nuovo alte per i russi:
    T13_06.JPG

    Le unità distrutte questo turno non sono poche, fra cui una dozzina di divisioni di fanteria:
    T13_07.JPG

    L'OOB è comunque statico come una montagna, non si abbassa il numero totale di russi:
    T13_08.JPG

    L'oscena catena logistica dopo che il Russo l'ha tagliata ad EST:
    T13_09.JPG

    A causa della situazione, credo che perderò il match. Anzi, non raggiungerò Rostov, che è comunque un obbiettivo opzionale.

    Sebastopoli sarei ancora in tempo a prenderla e quindi farò uno sforzo, tanto più che ho una decina di ottime divisioni di fanteria in loco che potrebbero aiutare assai.


    In generale, credo che perseguire sia Rostov che Sebastopoli nel '41 sia impossibile se non si porta la 2.Armee dall'Heeresgruppe Mitte. Il problema, come visto plasitcamente ad EST di Kiev, è che mancano proprio le pedine in mappa per difendersi ai fianchi e per attaccare.
    Logico che uno può usare rom&sinti in modo diverso, cioè non lungo la linea del fronte, ma a quel punto si perde un'ulteriore quantità enorme di truppe che nel '41 difendono benone.
    Insomma: o Rostov o Sebastopoli. O rinforzi seri (ma a quel punto non so come se la cava l'Heeresgruppe Mitte).

    Credo che, al netto del mio errore demenziale ad EST di Kiev, la scelta di premere sia in Crimea che a Rostov sia stata sbagliata.

    A livello strategico credo che sia complicato dare una risposta su quale delle due sia meglio. Penso Rostov.
    Rostov può essere attaccata agilmente (parolone) nell'estate del '41. Poi, durante il mud, trasferiamo le divisioni preposte all'attacco di Sebastopoli in Crimea ed assaltiamo Sebastopoli durante i turni di snow.
    A quel punto, riportiamo le truppe in avanti prima del blizzard.

    Credo sia fattibile. L'alternativa è andare in massa su Sebastopoli, prenderla e trasferire le truppe durante il mud per l'attacco a Rostov. Qui il problema di base è che nel mentre il Russo si fortifica bene in zona Rostov, mentre in zona Sebastopoli non può portare rinforzi se siamo diligenti coi pattugliamenti navali.

    Insomma, penso sia meglio fare prima Rostov e poi Sebastopoli. In principio uno può anche fregarsene della seconda e lasciarla assediata da rom&sinti, tra l'altro.
     

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  18. ITAK_Linus

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    T14 Asse


    Si parte con la Crimea, dove continuo ad avanzare indefesso:
    T14_01.JPG

    Se riesco ad occupare l'ultimo hex intorno a Sebastopoli ho fatto tombola.
    Non tanto per i rifornimenti (già interrotti da mo'), quando perché posso attaccare da ciascuno dei 3 hex intorno ad essa: 9 divisioni invece di 6.
    Supponendo, ed è una supposizione molto balorda, una panzer si attivi come rinforzo, ho 10 divisioni precise per assaltare la fortezza nemica. E' l'hex più fortificato in tutta la mappa, quindi non sarà una passeggiata. Nel mentre devo anche difendermi dagli attacchi russi dalla penisola di Kerch, ma lì dovrei farcela. Oggi occupo Feodosia dopo scontri accaniti nei giorni scorsi.

    In zona Stalino il fallimento totale:
    T14_02.JPG

    Cerco lo sfondamento con le poche unità in grado di combattere e non riesco a penetrare le difese nemiche. Stalino medesima è quasi accerchiata, ma non credo di poter riuscire a risolvere al prossimo turno, quindi sticazzi.

    Dnipro però cade davanti all'assalto di 12 divisioni di fanteria tedesche. Mariupol viene occupata. Rom&sinti si portano in avanti per provare domani un ulteriore set di attacchi intorno a Stalino.

    Come intuibile, sto rinunciando a catturare Rostov: non ho i rifornimenti per farlo.

    A nord si avanza di pochi hex davanti una resistenza accanita dei russi, pur privi di equipaggiamento:
    T14_03.JPG

    Qui siamo in una situazione del tutto statica.

    Perdite alte per tutti quelle a fine turno:
    T14_04.JPG

    In realtà credo che in una grand campaign non potremmo sostenere questo tasso di perdite. Sicuramente non il Russo.
    Anche se 90.000 casualties a settimana non sono tantissime per il '41, qui siamo solo nello scenario meridionale del fronte. Ottimisticamente moltiplicando per un fattore 2.5 le perdite russe si arriva a 225.000 casualties a turno, circa il doppio di quanto pare sia sostenibile nel breve termine per il Russo.
    Meno inquietanti le cifre sui tank invece: vero che 24.000 carri persi su ogni fronte in 3 mesi è tantuccio, ma è anche vero che non ci sono molte alternative.

    I 175.000 soldati persi dall'Asse si trasformano in 440.000 casualties moltiplicando per 2.5, ma è una moltiplicazione molto balorda in quanto a sud ci sono gli alleati dell'asse che hanno sempre perdite catastrofiche e quindi dubito fortemente negli altri fronti il tasso di perdite sia simile. Senza contare che ben 120.000 sono disabled (alcuni torneranno quindi).
    I 650 carri persi sono invece ok, specie se si considera che l'Heeresgruppe Sud ha davanti le migliori forze meccanizzate russe. Al nord ed al centro dovrebbe essere più gestibile.
    Il Russo ha perso quasi 1.000 T-34 e centinaia di KV-1, quindi ci sono anche molti carri ottimi fra le vittime inflitte al nemico. Io ho perso molti Panzer II, cosa ovvia, e Panzer IIIg. Solo 24 Stug persi fin qui, cosa sorprendente.
     
  19. kaiser85

    kaiser85

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