Se ben ricordo la media italiana è 16 per le donne e 18 per i maschi e qualcosina di più per la media europea. Personalmente comunque tutta la vita genitori che si preoccupino che anche a 13 anni i loro figli facciano sesso consapevole, piuttosto che avere gente che ti dice "non devi farlo prima del matrimonio" o "non devi farlo e basta". Il proibizionismo generale solo di ottenere il risultato opposto a quello che si vuole ma con danni maggiori. Tipo, non so se qualcuno ricorda la propaganda anti divorzio perchè " il divorzio sarà un trauma per i bambini ed è un abominio verso J-zoo".
Tipo Tipo corri in autostrada ma ricordati la cintura? ... Non lo è un trauma? Tutti felici sti bambini come i figli dei gay?
Non vorrei dire, ma tutto quello che hai citato, almeno ai miei occhi, è come un fiume che va sempre e comunque nella stessa direzione. So che nelle tue intenzioni volevi significare "tutto e il contrario di tutto", ma per me è così.
Per me bambino è stato molto più un trauma quando i genitori litigano in continuazione, tutti i giorni, tutto l'anno, però non divorziano. Gliel'avrei chiesto io, avessi avuto la coscienza di cosa fosse un divorzio.
Io mi concentrerei sui genitori. ..risolvere i problemi parlare e perdonarsi (e mandare al diavolo i parenti) ... più che sui figli. .. tranquilli mollando si risolve tutto. non perdonate mai e fatevi valere che siete qualcuno nella società. ..
Certo che è un trauma per i bambini, sicuramente secondario rispetto a vedere i genitori che litigano in continuazione, si picchiano, si buttano fuori di casa a vicenda ecc. ecc. Ma in ogni caso impedire alla gente di divorziare perchè la cosa potrebbe nuocere ai bambini è una pratica pericolosa e nociva. Riallacciandomi al discorso del topic, proibire le cose non ha mai un senso, salvo si tratti di cose dannose per la persona o la comunità
http://www.corriere.it/cronache/16_...01-11e6-86d1-c1e2db24bea0.shtml?refresh_ce-cp È su questi problemi che la gente vuole vedere il Parlamento impegnato senza distrazioni di energie e di tempo, perché questi sono i problemi veri del Paese, cioè del popolo parla della legge che regola le unioni civili: «Non si comprende come così vasta enfasi ed energia sia stata profusa per cause che rispondono non tanto a esigenze – già per altro previste dall’ordinamento giuridico – ma a schemi ideologici. La recente approvazione della legge sulle Unioni civili, ad esempio, sancisce di fatto una equiparazione al matrimonio e alla famiglia, anche se si afferma che sono cose diverse: in realtà, le differenze sono solo dei piccoli espedienti nominalisti, o degli artifici giuridici facilmente aggirabili, in attesa del colpo finale – così già si dice pubblicamente – compresa anche la pratica dell’utero in affitto, che sfrutta il corpo femminile profittando di condizioni di povertà
Bagnasco in difesa del popolo, sinceramente, fa un po' sorridere. Poi va beh, non è che si sia fatta proprio una legge in fretta e furia. Ci si è messo vent'anni.
Poteva anche chiamarsi peppino ed essere un carpentiere bergamasco. quello che mi interessa è ciò che dice. La nuova moda è partita dalla legge sul omofobia di un anno fa (credo) da lì è stato un continuo. OT penso che io che il popolo italiano debba pensare ai problemi veri e non ai diritti sugli animali ripopolamento dei cinghiali e salvaguardia delle nutrie ecc ecc . .. perdiamo troppo tempo nei dettagli è inutile verniciare casa se poi ti crolla addosso
Su questo non sono d'accordo. I problemi veri sono sempre veri per quelli per cui sono problemi . Le inefficienze legislative posso pensare che a tutto possano essere dovute ma non alla mancanza di tempo per realizzarle.
Unioni civili e matrimonio a mio parere non sono assolutamente la stessa cosa, almeno a leggere la legge che hanno approvato mercoledì scorso. Io ancora non ho capito bene quale sia il problema in tutto questo, a parte che ora sono tutti scontenti. E poi le nutrie (per chi non lo sapesse, il Myocastor coypus è uno sciocco roditore, simile ad un topone con la coda da castoro, che scavando tane e cunicoli causa danni a dighe ed argini dei fiumi) in Italia sono considerate "pest", per cui lungi da meritare salvaguardia, l'ultima volta che sono stato in Padania l'ordine era di sparare a vista. Anche i cinghiali non hanno bisogno di molta protezione, tranne che dal fucile dei contadini
In teoria i cinghiali non fanno del male a nessuno, tranne quando li trovi per la strada. Forse ogni tanto rovinano il terreno, ma non credo così troppo. Boh da quello che ho sentito neanche troppo.
Sono assolutamente contrario alla caccia, però una volta su in Liguria ho visto un campo devastato da chinghiali ed è effettivamente impressionante. Sembrava ci avessero fatto un rodeo sopra e il raccolto era totalmente fottuto.
???? Ok non volevo parlare di nutrie e cinghiali scusate l'esempio sciocco ... (PS ne parliamo al bar ho un sacco di storie su nutrienti e cinghiali ) Torniamo al discorso
Benaltrismo è un neologismoitaliano utilizzato nell'ambito dellescienze politiche. Sintetizza l'espressione "ci vuole ben altro", usata per indicare l'origine o la soluzione di un problema in qualcos'altro e più importante, rispetto a quanto affermato dall'interlocutore o creduto comunemente. ... Ma chi le inventa le parole ... è stile petaloso Ok ma con la scusa che questi non so i problemi li lasciamo fare quello che vogliono poi me li ritrovo in politica in classe e a lavoro ... e non posso fare la festa della mamma perché offendo chi ha due papà
Ok... Bagnasco che si occupa di famiglia... Il prossimo sarà Bertone che si occuperà di condoni edilizi ? Dai... Ma seriamente... Sono un paese straniero, ma come si permettono di intromettersi sulle scelte delle persone che avete votato a guida della vostra nazione ??