AAR - War in the West - Torch to Tunisia 42-43

Che la forza sia con te.

 

Turno 16 - 23 Feb 1943

It's blitzkrieg time, bitcheeeez!

La mia mossa diversiva a Sud ha avuto un successo abbastanza modesto: gli Alleati hanno sì inviato molte unità in zona a contrastare l'avanzata delle due divisioni italiane (molte più del necessario a dire il vero, vista la debolezza delle divisioni in questione), ma come potete vedere dallo screenshot qui sotto si tratta per lo più di unità che sono state prelevate dall'estremità meridionale del fronte nemico, che ora risulta completamente sguarnito (!) in questa zona.

In ogni caso, la situazione è migliorata per me poiché la zona del previsto sfondamento iniziale è ora difesa da alcuni battaglioni e brigate francesi e reggimenti americani, laddove nel turno precedente era presidiata da brigate inglesi (tra cui una corazzata) con un morale e un'esperienza ben più elevati.

Gli Alleati sono comunque stati particolarmente attivi nel settore Centro con ben tre attacchi nello spazio di tre esagoni adiacenti (di nuovo). Nel primo attacco, il Barenthin Mot. Fallschirmjaeger Rgt si ritira in buon ordine di fronte al nemico. Nel secondo attacco, invece, i 359 uomini del 190th Panzer Recon Battalion non possono fare molto contro i quasi 13'000 tra americani, francesi e inglesi che, con i loro 188 AFV, praticamente distruggono l'unità tedesca mandandola in rotta. Al termine della battaglia il mio battaglione avrà solo l'8% degli effettivi previsti e stato 'depleted'.
A salvare la giornata ci pensano due battaglioni di fanteria tedesca che, contrariamente a ogni previsione, resistono alle forze nemiche numericamente superiori in rapporto di 9:1 nel terzo attacco, quello più settentrionale.



Settimana molto importante per i rinforzi. A Tunisi viene infatti costituito l'Army Group Afrika al comando di Von Arnim, a cui affido le mie due armate, la 5th Panzer Army di Nehring e la German-Italian Panzer Army di Rommel. Ricevo poi una brigata e due battaglioni di fanteria, oltre a tutta una serie di unità di supporto.

Air Planning

Come nel turno precedente, continuo a sospendere la rotazione delle mie squadre cosicché anche la Luftwaffe e la Regia Aeronautica possano contribuire nel modo più efficace alla mia imminente offensiva di terra.

Concentro sulla ristretta area del fronte nemico che subirà il mio attacco tutte le squadre del II Flieger Corps, del Flieger Corps Tunisi, del Fliegerfuehrer Afrika e del 5th Ital. Air Command, per un totale di circa 1400 aerei di tutti i tipi.

I risultati sono abbastanza buoni in termini di interdizione generata (anche se mi sarei aspettato qualcosa di più visto il gran numero di aerei impiegati su un'area così piccola). Il numero di sortite è pressoché invariato rispetto al turno precedente e anche le perdite sono praticamente uguali, con le operational losses a farla da padrone (quasi il 70% del totale). Dato interessante: il numero di aerei Alleati abbattuti in combattimenti aerei registra un record assoluto!



Ground Movement

Alle prime luci del 23 febbraio 1943 ha inizio l'Unternehmen "Frühlingswind".

L'offensiva si apre bene sul fianco sinistro dove, in due battaglie separate, il 2° reggimento della 334th Infantry Div e la 164th Lt Mot. Div riescono a infrangere il fronte nemico costituito da una brigata e un battaglione francesi e un battaglione americano.

Sul fianco destro e al centro, invece, complice anche la presenza del fiume Medjerda (nomen omen) da attraversare, la mia fanteria ha maggiori difficoltà e gli attacchi iniziali falliscono. In particolare, sulla destra il 2° reggimento della 1st US Infantry Div rinforzato da diverse unità di supporto (per un totale di circa 7200 uomini, 139 cannoni e ben 36 AFV) sembra rappresentare un ostacolo troppo ostico per la mia debole fanteria.
Decido a questo punto di far scendere in campo le unità corazzate. La 21st Panzer Div apre la strada sul fianco destro e un secondo attacco di fanteria riesce a far arretrare il nemico anche al centro.
La prima linea nemica è stata sfondata.

La prima serie di battaglie ha già consumato buona parte degli mp delle mie unità di fanteria, ora praticamente inutilizzabili per il proseguimento dell'offensiva. Decido quindi di continuare gli sforzi sul fianco destro e al centro dove ora il terreno è più favorevole all'avanzata (mentre sulla sinistra andrei incontro ancora una volta al fiume Medjerda e alle montagne).
Sul fianco destro, intervengono la 15th Panzer Div e la 1st HG Grenadier Bde che hanno facilmente ragione di un seppur agguerrito battaglione di paracadutisti inglesi.
Al centro, la 10th Panzer Div e i suoi carri Tigre costringono alla ritirata un battaglione di fanteria francese. Infine, interviene anche la 90th Lt Mot. Div che sconfigge il medesimo battaglione francese.


It's a GIF!

La prima settimana dell'Operazione "Frühlingswind" si conclude qui. Ho esaurito infatti i mp delle mie unità mobili e non posso proseguire oltre. Sui fianchi sono riuscito a penetrare lo schieramento nemico di sole 10 miglia, mentre al centro la mia punta corazzata si trova a 20 miglia all'interno del fronte Alleato: certo non una blitzkrieg tra le più impressionanti.
Il fronte nemico è stato comunque abbastanza sconvolto e anche se non c'è una vera e propria falla nello schieramento si distingue chiaramente il cuneo formato dalle mie unità corazzate.
A questo punto la domanda è una sola: che fare la settimana prossima? Prendere atto del fallimento dell'Operazione (il cui obiettivo, ricordiamolo, rimane il porto di Bone a Nord) e ripiegare? Oppure proseguire oltre ora che la prima e la seconda linea sono state sfondate? Personalmente sono per la continuazione delle operazioni, ma ovviamente lo sviluppo della situazione dipenderà da quello che faranno gli Alleati nel loro turno.

A questo punto decido di aggiungere un capitolo non previsto alla mia storia e lancio un'offensiva 'minore' nel settore Sud. Ricorderete infatti che nel turno precedente due divisioni italiane avevano penetrato il fronte nemico in questa zona come diversivo in previsione dell'Operazione "Frühlingswind" e che gli Alleati, per contrastare questa minaccia, avevano sguarnito l'estremità meridionale del loro fronte. Il terreno è quindi favorevole per un'attacco in profondità in questa zona.
Per prima cosa rettifico il mio schieramento che presenta un pericoloso saliente in cui il raggruppamento "Sahariano" potrebbe rimanere intrappolato. Dopodiché, le divisioni "Centauro" e "Imperiali", agevolate dal fronte nemico molto 'diluito', avanzano indisturbate nel deserto e intrappolano nel frattempo una brigata francese. In particolare, la divisione "Centauro" si spinge molto in profondità nel deserto e si ferma dopo aver percorso quasi 90 miglia dalle sue posizioni di partenza.



Questa offensiva, benché very tentative potrebbe comunque svilupparsi in qualcosa di interessante e decido quindi di far affluire dalla linea del Mareth il PzGren Rgt e la 1st Luftwaffe Jaeger Bde, che spero possano aggiungere un po' di forza d'urto al mio attacco dal prossimo turno.
L'8a Armata di Montgomery si trova ancora a 30 miglia a Ovest di Sirte quindi non rischio sorprese da questo lato.

Ciao!

 

Bè ... a quanto pare la situazione è discretamente buona. Potresti ottenere un bel successo ... ottimo.

 

Non credi sarà un bel problema quando l'8a Armata si presenterà a Mareth? Pensi sia possibile mantenere il fronte stabile senza dover indebolire troppo quello ovest?
Comunque gran bell'AAR, ti seguo con piacere.

 

Ciao

Innanzitutto grazie mille!

Si, quando Monty arriverà saranno dolori. Attualmente sulla linea del Mareth ho 3 deboli divisioni italiane (una quarta divisione è ancora nei pressi di Misurata) che chiaramente non possono fermare alcunché. Tuttavia penso di avere almeno altri 4 turni se non di più prima che l'8a Armata mi sia addosso. Conto di aver risolto la situazione a Ovest per allora, in un senso o nell'altro.

In caso di esito positivo a Ovest potrei anche pensare a spostare il Panzer Corps a Sud contro il suo nemico storico. In caso di esito negativo, invece, dovrò sicuramente togliere delle unità da Ovest.

Comunque, non conto troppo sulla linea del Mareth: troppo lunga, col rischio di essere aggirata attraverso il deserto. Intendo 'costruire' una linea arretrata nei pressi di Gabes dove il nemico non può aggirarmi.

Ciao!


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Turno 17 - 2 Mar 1943

Pare che gli Alleati non siano rimasti particolarmente impressionati dalla mia Unternehmen "Frühlingswind": hanno infatti ricostituito un fronte compatto di fronte alle mie unità corazzate ma concentrano i loro sforzi nel settore Sud, dove sono più vulnerabile.
Il nemico lancia con successo due attacchi contro due reggimenti italiani che, in netta inferiorità numerica, sono costretti alla ritirata.
In Libia, Monty ha messo il turbo e si trova ora a sole 40 miglia da Misurata.

Sul fronte dei rinforzi, questo turno ricevo due reggimenti motorizzati (961st e 962nd Schützen Rgt) e alcuni battaglioni di supporto. Si tratta dell'ultimo convoglio consistente che riceverò da qui a fine campagna (turno 38!): tristezza a palate.



Air Planning

Alla fine ho deciso di continuare la mia offensiva. Le forze aeree continuano pertanto la loro azione focalizzata sull'area delle operazioni ma provo con un nuovo approccio: missioni di recon e ground attack multiple con focus via via più ristretto.
Il 5th Ital. Air Command invece, non prenderà più parte nelle operazioni a Nord ma si occuperà del settore Sud al fine di supportare la mia puntata attraverso il deserto.

Le perdite calano rispetto al turno precedente, ma il cambio di strategia non sembra portare i risultati sperati perché non noto alcun significativo incremento di interdiction sulle unità nemiche. Ancora una volta le perdite Alleate in air combat risultato più elevate delle mie, mentre continua l'andamento crescente delle perdite dovute alla flak nemica. Le operational losses rimangono molto alte ma in diminuzione.



Ground Movement

L'Operazione "Frühlingswind" continua e il Panzer Corps registra moderati progressi soprattutto grazie al fatto che il nemico non ha fatto confluire in zona il grosso delle sue truppe che invece rimangono concentrate altrove. In sostanza ho di fronte le stesse unità Alleate presenti la settimana scorsa.

Il lato sinistro del fronte sembra decisamente il più solido, quindi decido che le mie unità non tenteranno di allargare il corridoio su questo lato ma solo su quello destro dove tuttavia un reggimento americano (che avevo fatto arretrare la scorsa settimana) si trova arroccato su un esagono di montagna. Purtroppo non ho le forze per far sloggiare questo reggimento, la cui posizione restringe il mio corridoio di avanzata a sole 20 miglia di larghezza.

Un primo attacco di fanteria contro un battaglione di paracadutisti inglesi viene respinto, così faccio confluire in zona dei rinforzi grazie ai quali riesco a forzare la posizione nemica.
Al centro, la 90th Lt Mot. Div sconfigge facilmente una brigata francese che (sfortunatamente per me) ripiega sullo stesso esagono del battaglione di parà inglesi di cui sopra, andando a costituire una spina nel mio fianco.

Parzialmente bloccato il lato destro e assolutamente invalicabile quello sinistro, non ho altra scelta se non procedere al centro. Di fronte ho un reggimento americano e per farlo sloggiare sono costretto a impiegare ben due divisioni corazzate (la 10th Panzer e la 21st Panzer). A questo punto la mia ultima divisione corazzata (15th Panzer) interviene contro un debolissimo battaglione francese che presidiava l'imbocco del passo di montagna nei pressi di Navarin. Il battaglione francese arretra ma la mia divisione è ormai a secco di carburante e non riesce a proseguire oltre, ma se non altro ho interrotto la linea ferroviaria del nemico.

Infine, più a Nord, noto che il nemico ha lasciato un battaglione francese da solo a presidiare un esagono (benché di montagna) e decido di tentare la sorte. L'attacco condotto dalla divisione di fanteria italiana "Superga" supportata da un battaglione tedesco riesce e i francesi arretrano. Non ho le forze per continuare l'attacco in questa zona.


It's a GIF, again!

Anche la seconda settimana dell'offensiva si conclude e riporto come detto progressi moderati. Rispetto alle posizioni dello scorso turno sono infatti riuscito ad avanzare di sole 20 miglia (40 in totale rispetto alle posizioni di partenza). L'operazione tarda a 'fare il salto di qualità' e di questo passo Monty mi sarà addosso prima che riesca a riportare una vittoria schiacciante in questo settore.

Questo lo stato delle principali unità del mio Panzer Corps dopo due turni dall'inizio delle operazioni:

- 10th Panzer Div: 173 AFV (-39), 43% TOE
- 15th Panzer Div: 86 AFV (-1), 43% TOE
- 21st Panzer Div: 74 AFV (-16), 31% TOE
- 90th Lt Mot. Div: 29% TOE
- 164th Lt Mot. Div: 26% TOE

Visto che le operazioni a Nord sembrano essere ancora piuttosto indietro e considerato che gli Alleati non hanno preso particolari precauzioni a Sud, decido di continuare la mia offensiva 'minore' in questo settore.
Innanzitutto dirotto in questa zona i due reggimenti di Schützen arrivati questo turno visto che la porzione meridionale del mio fronte è praticamente presidiata esclusivamente da battaglioni tedeschi (ho dovuto ritirare dalla prima linea diverse unità italiane non più in grado di combattere).
Gli Alleati, inoltre, hanno facilmente ripristinato il collegamento con la brigata francese che avevo isolato il turno precedente.



I reggimenti della divisione "Centauro", constatata l'assenza di reparti nemici nelle retrovie, continuano la loro avanzata e la manovra aggirante viene rinforzata dal PzGren Rgt arrivato dalla linea del Mareth (ora pericolosamente esposta di fronte all'avanzata dell'8a Armata, più rapida del previsto).
Spero che questo mio attacco in profondità costringa il nemico ad abbandonare le sue posizioni più a Sud, consentendomi di liberare unità da inviare contro gli inglesi in arrivo dalla Libia. La situazione rimane molto fluida nel settore Sud.

Ciao!

 

E dire che basterebbero solo un paio di divisioni corazzate in più per poter sfondare il fronte ...

 

Per curiosità, cosa usi per fare GIF, frecce e composizioni varie?

Ciao

 

C'è scritto http://makeagif.com/

 

Ciao,

sì, per le GIF uso makeagif: è il primo risultato che mi è uscito su google

Per il resto, vado di photoshop.

Ciao!

 

Ciao @blizzard,

ammetto che la parte di produzione è quella che di solito seguo meno, specialmente negli scenari non-campagna. Mi sono messo a fare due conti ed ecco le informazioni che chiedevi:



Il Panzer IVg L/48 (ultima riga) non è ancora stato consegnato ad alcuna unità.

I dati delle perdite sono presi dal "Losses Screen" e si riferiscono alle permanent losses. I dati della produzione sono presi dal "Production Screen" alla fine del turno 17: 40% è la capacità produttiva tedesca in questo scenario.

Ciao!

 

Turno 18 - 9 Mar 1943

Prendendo atto dell'insuccesso nel generare uno sfondamento decisivo nelle prime due settimane dell'offensiva, ho deciso di cessare ogni sforzo in direzione di Bone. L'Operazione "Frühlingswind" si conclude con una sostanziale sconfitta delle truppe dell'Asse. Consummatum est

Gli Alleati hanno lanciato un'offensiva sul fianco sinistro del mio saliente e hanno vinto ben tre attacchi su quattro. La sottile linea di battaglioni tedeschi nel settore Centro è stata facilmente infranta e ora mi ritrovo con una falla di 20 miglia di larghezza.
In Libia, l'8° Armata Britannica è a sole 50 miglia da Tripoli.



Air Planning & Ground Movement

Visto che l'Operazione "Frühlingswind" si è conclusa, riattivo le missioni aeree sugli aeroporti e le infrastrutture nemiche. Il 5th Ital. Air Command e il Fliegerfuehrer Afrika rimangono a terra a riposare in previsione dei futuri scontri con l'8° Armata Britannica.
Le mie perdite totali scendono sensibilmente ma rimangono comunque superiori a quelle del nemico: in particolare gli Alleati accusano un gran numero di aerei abbattuti al suolo (conseguenza diretta del mio focus sugli aeroporti).

A terra, come già anticipato, ho interrotto la mia offensiva. La situazione è infatti tale per cui le alternative disponibili erano tre:

- continuare ad attaccare verso Bone
- sfruttare due piccole falle nello schieramento nemico per dirigermi a Sud e minacciare di accerchiamento l'intero esercito nemico
- ritirarmi sulle posizioni di partenza

La prima opzione avrebbe significato continuare ad avanzare di 10-20 miglia a settimana (se va bene), con grande usura delle mie truppe e con il crescente rischio per le mie avanguardie corazzate di essere tagliate fuori da offensive nemiche sui fianchi prima di riuscire a raggiungere l'obiettivo.
La seconda opzione è molto ambiziosa. Valuto infatti che il nemico non abbia truppe immediatamente di fronte a me, né a Nord (Operazione "Frühlingswind") né a Sud (divisione "Centauro"). Allo stesso tempo però, non ho abbastanza unità e mp per concludere un accerchiamento completo in un solo turno (condizione che reputo indispensabile). Ammesso e non concesso di riuscire comunque a ricongiungere i due bracci della tenaglia, sono sicuro che il nemico non avrebbe difficoltà a ripristinare il collegamento.
La terza opzione, la più cauta, mi consente di preservare le unità corazzate e di impiegarle altrove.



Decido di ritirarmi e di evacuare il saliente. Il Panzer Corps ripiega nelle retrovie e solo la 15th Panzer, a secco, rimane indietro e sono quindi costretto a lasciare delle unità di fanteria di collegamento per evitare che la divisione panzer sia accerchiata e distrutta. Lancio anche un attacco contro un battaglione di parà inglesi che va a buon fine.
A Sud, la divisione "Centauro" ripiega eccetto un reggimento che è rimasto più indietro causa scarso carburante.

Dal prossimo turno il Panzer Corps raggiungerà la linea del Mareth. Ho deciso infatti di tentare una nuova offensiva in questo settore contro l'8° Armata in arrivo dalla Libia, nella speranza di riuscire a cogliere il nemico in contropiede. Spero che il terreno più favorevole in questa zona e l'effetto sorpresa mi siano d'aiuto. Il rischio di lasciare il fronte occidentale (algerino) sguarnito è elevato (in particolare il settore Centro è in condizioni critiche), ma visto il fallimento in questo settore non ho altre alternative se non quella di riportare una vittoria decisiva contro l'8° Armata.

Ciao!

 

Turno 19 - 16 Mar 1943

Turno abbastanza tranquillo. A Nord, gli Alleati rioccupano il terreno perso durante la mia offensiva, mentre al Centro lanciano un solo attacco che riesce a far arretrare la 47th Airlanding Bde.
In Libia, l'8° Armata Britannica ha accerchiato Tripoli, presidiata da una brigata italiana statica. La divisione di fanteria italiana "Pistoia", ancora in ritirata, si trova a sole 50 miglia più avanti e ormai considero i suoi 4600 uomini come persi perché alla linea del Mareth mancano ancora 150 miglia (alla fine del turno riuscirò a coprire solo la metà della distanza che la separa dalla salvezza).

Air Planning & Ground Movement

Sul fronte aereo continuo la mia azione di "disturbo" sulle retrovie nemiche nei settori Nord e Centro, mentre a Sud il Fliegerfuehrer Afrika e il 5th Ital. Air Command continuano a riposarsi.
I risultati sono mediocri, ma se non altro le perdite rimangono su valori abbastanza bassi. Gli Alleati registrano ancora una volta un gran numero di aerei abbattuti al suolo dai miei raid.



A terra, mi occupo prevalentemente di rafforzare il fronte. A Nord, mi sono ritirato sulle posizioni di partenza pre-Operazione "Frühlingswind". La zona più critica rimane il settore Centro, dove alcune delle mie unità si trovano in condizioni davvero pietose ma non ho le forze per toglierle dalla prima linea (al massimo posso far ruotare i battaglioni di fanteria). Decido quindi di togliere definitivamente dalla linea del Mareth il PzGren Reg. e la 1st Luftwaffe Jaeger Bde per dare una mano in questo settore.

A Sud, con qualche turno di ritardo (?!) gli Alleati hanno operato un ripiegamento generale di circa 30-40 miglia. Una manna per me, perché in questa zona sono presenti gran parte delle mie unità italiane. Preferisco comunque essere cauto e non inseguo il nemico ma mi limito a occupare posizioni difensive che mi torneranno utili più avanti, spero.

Dietro alla linea del Mareth si sta gradualmente raggruppando il Panzer Corps, dove fra un paio di settimane immagino avverrà lo scontro con l'8° Armata. Le unità italiane ancora in zona si stanno occupando della creazione di ulteriori posizioni difensive fortificate verso Ovest e sulla linea di Gabes.

Ecco una visione più da vicino del settore Libico in cui si possono vedere la linea del Mareth, le prime unità del Panzer Corps arrivate da Nord, la divisione "Pistoia" pericolosamente esposta e l'avanzata dell'8°Armata Britannica che ha accerchiato Tripoli.



Ciao!

 

Turno 20 - 23 Mar 1943

Gli Alleati lanciano ancora una volta due attacchi al Centro, sicuramente il settore più sotto stress tra quelli del fronte Algerino. Il primo attacco costringe alla ritirata il Raggruppamento Sahariano che al termine della battaglia risulterà non più in condizione di combattere (stato 'unready'). Il secondo attacco riesce a far arretrare la divisione "La Spezia" e un battaglione di fanteria tedesco. Nonostante tutto, il terreno alle mie spalle mi viene in aiuto: le montagne impediscono agli Alleati di sfruttare la peraltro piccola falla creatasi.

In Libia, Tripoli è caduta e le avanguardie corazzate britanniche hanno varcato il confine con la Tunisia: dopo 31 anni ha termine il dominio coloniale italiano. La brigata statica italiana a presidio di Tripoli, sconfitta, è stata evacuata via mare fino al porto di Gabes, al sicuro dietro la linea del Mareth. Nella sua avanzata, l'8° Armata ha isolato la divisione di fanteria italiana "Pistoia", come previsto. Non è possibile alcuna operazione di salvataggio: significherebbe abbandonare le posizioni fortificate sul Mareth ed espormi inutilmente. I 4600 uomini della "Pistoia" sono abbandonati alla loro sorte: e dire che ce l'avevano quasi fatta dopo una ritirata ininterrotta di quasi 1000 km a piedi, peccato.

Con il penultimo convoglio di rinforzi (il prossimo e ultimo convoglio è atteso per il turno 22) arriva la 1./504th Heavy Panzer Company equipaggiata con 11 Tigre e 19 Panzer IIIm. Un bel boost per le mie forze corazzate che il turno scorso hanno registrato il record minimo assoluto in termini di AFV, sia totali (580 vs. 1541 Alleati) che ready (374 vs 1168 Alleati).



Air Planning

Niente di particolare da segnalare sul fronte aereo: continuo le mie missioni su aeroporti, railyards e railways Alleati nelle retrovie dei settori Nord e Centro.

Uno sguardo al sempre utilissimo e comodissimo Metric Screen ci offre degli spunti di riflessione interessanti. A partire dal turno 16-17 (le due settimane dell'Operazione "Frühlingswind") c'è stato un significativo calo degli aerei a disposizione degli Alleati. Nella chart relativa ai 'Total Aircraft' si nota una parabola discendente quasi perfetta, mentre nella chart sui 'Total Ready Aircraft' si scopre qualcosa di ben più curioso se si guarda alle ultime ultime settimane: dopo una decrescita ancora più ripida, nel turno 18 i miei aerei ready e quelli nemici praticamente si equivalevano, mentre nel turno 19 addirittura la Luftwaffe e la Regia Aeronautica potevano schierare 2059 aerei contro 'soli' 1658 da parte degli Alleati.

Come si spiega tale rapido cambiamento? Sicuramente l'intensificarsi delle operazioni terrestri (e, conseguentemente, di quelle aeree a supporto) ha significato un incremento delle perdite totali. Nello specifico penso sia ragionevole scomporre l'analisi delle cause di questa situazione in due momenti distinti:

- nei turni 16-17, coincidenti con l'Operazione "Frühlingswind", la maggior parte delle perdite aeree alleate sono dovute ad Air Combat;

- nei turni 18-19 (in cui, terminate le operazioni a terra, sono tornato alla mia offensiva aerea contro le retrovie nemiche) gli Alleati hanno registrato un picco degli aerei 'Lost on the Ground', come conseguenza diretta del mio focus sugli aeroporti nemici.

Keep up the good work boys!



Ground Movement

Poche notizie da terra. Ho rinforzato il settore Centro prelevando un reggimento di Schützen da Sud e inviandolo nella zona dove gli Alleati avevano attaccato nel loro turno. Come anticipato sono stato costretto a ritirare dalla prima linea il Raggruppamento Sahariano, ora in viaggio verso la costa dove dovrà riposare qualche turno prima di essere nuovamente in condizione di combattere.
Continua anche la rotazione dei miei battaglioni di fanteria: peccato non poter "fondere" questi battaglioni in unità di consistenza maggiore, così come sono valgono ben poco e tendono a diventare 'unready' con frequenza elevata (potrei "toglierli dalla mappa" e farli tornare a essere unità di supporto, ma la dura realtà è che ho bisogno di counters per coprire il fronte).

Sulla linea del Mareth, tutto è pronto per l'"Unternehmen Capri", la mia prevista offensiva contro l'8° Armata:

• il XXI. Ital. Corps del Generale Enea Navarini difenderà la linea del Mareth contro eventuali attacchi frontali del nemico. Al suo comando sono a disposizione 32700 uomini, 703 pezzi d'artiglieria e 18 AFV raggruppati nelle seguenti grandi unità:
  • 101st "Trieste" IT Inf. Div
  • 136th "GGFF" IT Mot. Div
  • 25th "Bologna" IT Inf. Div

• il Panzer Corps del Generale Fehn ha concentrato le sue forze a Ovest, dietro le Colline Matmata, per parare eventuali manovre aggiranti ma soprattutto pronto ad attaccare l'8° Armata. Le unità nemiche si trovano infatti a circa 70-80 miglia dalla linea del Mareth: ritengo (e questa è una parte fondamentale della mia strategia in questo settore) che nel prossimo turno il nemico avrà mobilità sufficiente solo per raggiungere la linea ma non per attaccarla frontalmente. A quel punto, il Panzer Corps attaccherà con decisione verso il mare per isolare quante più unità possibile e annientarle. A disposizione di Fehn ci sono 74900 uomini, 852 pezzi d'artiglieria e 363 AFV così organizzati:
  • 21st Panzer Div (75 AFV, 33% TOE)
  • 10th Panzer Div (175 AFV, 50% TOE)
  • 164th Lt Mot. Div (10 AFV, 27% TOE)
  • 90th Lt Mot. Div (25 AFV, 28% TOE)
  • 1st HG Grenadier Bde (0 AFV, 76% TOE)
  • 15th Panzer Div (78 AFV, 37% TOE)

Purtroppo la 15th Panzer Div è arrivata solo questo turno a Gabes, dove la settimana prossima dovrà prima essere 'sbarcata' (unload) dai treni e quindi avrà mobilità solo parziale.​

Qui sopra un quadro della situazione generale al termine del turno. Si può vedere la consistenza dell'8° Armata dopo le mie ricognizioni aeree.

La divisione "Pistoia" riapre un corridoio verso la salvezza ma, ormai allo stremo delle forze, riesce a percorrere a malapena 10 miglia. Come già detto, questa unità è condannata.

Ciao!

 

@maie probabilmente lo hai già detto, ma per le missioni aeree usi il planner oppure le imposti a mano? Perché sto iniziando a capire che il planner è uno strumento potente e ottimo ma ci scalfisci giusto la superficie dell'iceberg

CIao.

 

Ciao @Invernomuto

Sì esatto , preferisco impostare manualmente le singole direttive di ciascun gruppo aereo. Sono convinto che il livello di efficacia raggiungibile tramite la possibilità di personalizzazione delle direttive sia molto superiore rispetto al lasciare la gestione aerea al computer.

Nello specifico mi sto occupando di settare manualmente praticamente tutti i parametri: esagono obiettivo, raggio dell'area da colpire, singole unità aeree da impiegare e relativo equipaggiamento (load out), percorso di avvicinamento, staging base, obiettivi dell'attacco, numero di giorni/notti dell'attacco, rotazione delle squadre con morale <50 e in alcuni casi anche l'altitudine.

Talvolta alcuni di questi parametri li lascio come impostati di default (pur controllando sempre che non ci siano cose che non mi tornano) altre volte li modifico a mio piacimento (ad es. spesso imposto un diverso percorso di avvicinamento per evitare concentramenti di flak nemica oppure imposto un'altitudine appropriata al tipo di camera presente sugli aerei da recon o ancora altre volte viene settata di default una staging base che non permette di impiegare il numero massimo possibile di aerei perché troppo lontana per alcune delle squadre).

È vero che tutto questo porta via dai 15 ai 20 minuti in più per turno, ma come dicevo preferisco dirigere direttamente la campagna aerea. E sopratutto perché privarsi del 50% del divertimento di questo gioco?

Ciao!

 

Ciao,

non ho mai giocato alla campagna con gli Alleati fino a quel punto. Ho giocato la campagna del '43 contro l'AI solo per una ventina di turni e concentrandomi solo sul Mediterraneo praticamente dimenticandomi del Nord Europa.

Ciò detto, sono d'accordo con te che tempo e pazienza richiesti siano molto elevati, ma di certo non lo definirei infattibile. Probabilmente non ci farei mai un aar turno per turno così dettagliato con report ogni due giorni circa, ecco.

Ciao!

 

maie pensi che avrai tempo e voglia di fare anche un AAR con lo scenario Battleground Italy?
Una volta terminato questo ovviamente.

 

Sono l'unico che storce un po' il naso su queste elevate perdite di aerei alleati a terra? Non conosco nel dettaglio la situazione aerea della campagna Tunisina del periodo ma dubito che agli alleati mancasse la possibilità di fare CAP sulle loro basi...

Ciao.