bit.ly/1ZS8gA1 Venghino siori venghino nel meraviglioso mondo del radioso Progresso inevitabile e imminente. Basta concetti demodé e un po' fascisti come tenere in grembo il proprio figlio. D'ora in avanti il nostro lume tutelare sarà l'illustre professor Federick Frankenstein e il suo celebre "si può fare!", senza mai domandarsi se è il caso di farlo. Dopotutto ormai nulla più ci distingue dagli dei, l'etica umana di quei fascisti degli antichi bigotti non ci riguarda più. Disclaimer: alcuni condizioni pre-esistenti potrebbero precludere l'accesso all'esclusivo club "Mondo Nuovo". A titolo esemplificativo, se sei povera fottiti e vai a farti gonfiare per nove mesi, che non possiamo certo rovinare la bellezza delle donne ricche. E guai a te se ti confondi su chi è la madre (la ricca) e chi è l'incubratrice (la povera).
Tipo Gesù, figlio di più padri e di una madre vergine Il caro vecchio pandrea mi avrebbe riempito di x rosse !
o se ti scappa fuori un figlio nero per aver sbagliato l'inseminazione e lo ridai indietro per difetto di fabbrica ... ( e non dico per scherzo è successo veramente)
O magari ti viene fuori una gravidanza trigemellare quando ne avevi ordinata una singola e allora abortisci e ci riprovi (successo veramente anche questo)
Scusate ma che ***** c'entra la legislazione sulle unioni civili con le tecniche assistite o artificiali per generare prole? Il disegno di legge non parla affatto di figli, diritti su essi o roba simile. Anzi, ben venga Cirinnà visto e considerato che se domattina mi investe un autobus e la mia compagna viene in ospedale PER LEGGE non le possono dire una fava. Aggiungo, era anche ora che qualsiasi tipo di coppia possa decidere o meno di eredità, salute, vita morte e miracoli del compagno/a senza dover contrarre un matrimonio che, qualora le cose dovessero andar male, porta beghe per tutti (poi bravi a chi si sposa per carità, io l'ho fatto ma prontamente me ne sono ben ravveduto!) Questa legge inoltre evita per il momento il discorso "nozze gay" dando pari diritti alle coppie di fatto, accontentando sia da una parte che dall'altra. Poi se vogliamo parlare di figli progettati a tavolino allora sono d'accordissimo, se non erro in Italia l'utero in affitto è illegale per cui ci sono delle tutele a riguardo che dovrebbero salvaguardare dagli estremismi. Non so a me sa un po' di thread allarmista e catastrofico questo.. A parte qualche coglione pieno di soldi di Hollywood non vedo tutti questi genitori che sfornano cloni biondi con gli occhi azzurri.
Per quanto riguarda gli ospedali ti posso dire che per l'espianto organi e le decisioni sul fine-vita la legge parla chiaramente di conviventi e persone con relazioni sentimentali quindi il problema non si pone. Per le notizie cliniche ammetto di non conoscere gli articoli precisi ma in teoria il paziente può scegliere le persone di riferimento senza alcun tipo di vincolo. Nella mia breve esperienza ho visto parecchi compagni e compagne con cui i medici andavano a colloquio senza alcun problema Quindi in pratica tu vorresti i diritti del matrimonio ma senza i suoi doveri? Molto comodo così. Io vorrei qualcosa di simile per la cittadinanza allora: voglio tutti i suoi diritti ma senza quei fastidiosi doveri di sottostare alla legge
O fai testamento... La scrittura privata lascia il tempo che trova. Oppure, in letto di morte ma con la mente lucida, investi i soldini in un fondo assicurativo e indichi i beneficiari in caso morte, così puoi mandare a quel paese l'intero asse ereditario indicando chi ti pare, persone giuridiche incluse.
Ahahah [emoji1] no beh non vederla così per il discorso diritti/doveri, io sicuramente penso che valga la pena sposarsi (tipo con la mia attuale compagna e breve intendo farlo) però penso che sarebbe corretto per chiunque poter dire, a livello ufficiale "io vivo con la persona x e al momento ha potere decisionale sulla mia vita". E secondo me è giusto che, se per un qualsiasi motivo la persona x non vada più bene, io possa andare in comune e nominare la persona y. Questo secondo me perché il matrimonio deve essere un qualcosa che va a prescindere queste formalità burocratiche. Per esempio potrei volere che la mia compagna potesse decidere per me ma se un futuro dovessimo lasciarci non deve essere obbligata ad aspettare tre anni per potersi rifare una vita dopo un divorzio, insomma non penso che debba mantenermi a vita per questo. Io credo siano cose totalmente separate che, se regolate da una legge, possono solo che fare bene alla società. E invece in questi argomenti ci sono in mezzo notai e avvicati che invece prendono una barcata di soldi... In definitiva, non vedo che male possa fare una legge in tal senso, chi possa offendere o ferire.
@rawghi posso concordare in linea di massima, l'unica puntualizzazione che faccio e sul discorso dei diritti e doveri. Io mi sono un po' stufato di quelli che vogliono diritti identici per quanto riguarda quello che fa loro comodo e poi sfruttano allegramente gli svantaggi della convivenza per avere benefici fiscali e altre agevolazioni per tutto il resto. Nella mia piccola cerchia di conoscenti ed amici conosco due coppie etero il cui convivente non risulta da nessuna parte e quindi la compagna è considerata "mamma single" ed è in cima alla graduatoria per gli asili e tutto quello relativo alle certificazioni ISEE ed una coppia omosessuale che per quanto riguarda determinate agevolazioni aziendali per la concessione dei mutui risultano ufficialmente in due nuclei separati. Vuoi i diritti? Ti essendo PER INTERO il diritto di famiglia del matrimonio, al limite escludo la parte degli affidi/adozioni, così chi ha remore in tal senso se ne sta buono. In alternativa, SI RIFORMA per intero il diritto di famiglia per TUTTI (semplificando le regole) e poi si estende... Inviato dal mio Sony Xperia Z5 con Tapatalk
Ho avuto un caso recente tra familiari (lontani) Una scrittura privata, firmata, autenticata e depositata da un notaio ha il valore di un testamento, se non esistono altri documenti. Devono però sussistere alcune condizioni : la data (per la validità, nel caso esistano diverse versioni) e la precisazione che sono disposizioni in caso di morte. PS : ovviamente, come anche per un testamento vero e proprio, non può incidere sulle "quote legittime", cioè sulle quote minime garantite dalla legge a coniuge, figli e genitori, se vivi.
Nell'ambito della tua quota disponibile sì. Per il resto vale la legittima... In sintesi, se ho un patrimonio alla morte di 200.000 euro e faccio una scrittura autenticata davanti ad un notaio in cui voglio lasciar tutto alla 25enne Irina Pompinova che ha allietato gli ultimi anni della mia esistenza terrena mentre la moglie se la spassava in Riviera, non posso farlo dopo la morte. Ma sicuramente la cara Irina, che normalmente non è cretinate, ha già trovato il modo per assicurarsi il mio patrimonio in altro modo Inviato dal mio Sony Xperia Z5 con Tapatalk
Molta . Peraltro non era mia intenzione essere offensivo verso le badanti dell'est, nei due casi in cui ho avuto esperienza (fortunatamente indiretta) di "spolpamento" del patrimonio le due donne erano italianissime...