[1914]Repubblica Popolare Montenegrina

Cetinje,26 Marzo 1890

Il campanile di Cetinje iniziò a rintoccare:era mezzanotte nella capitale montenegrina.
Un uomo si aggirava per una tetra vietta,portando una vecchia valigetta,da cui fuoriuscivano gli angoli dei fogli che conteneva.
Quell'uomo era Stevan Rikovic,25 anni,che stava entrando nella porta di un vecchio casolare,presumibilmente abbandonato.
Ad ogni passo nel buio corridoio,il legno scricchiolava.
Stevan arrivo alla porta alla fine del corridoio,e collocò una targhetta che recitava

Sede del partito operaio socialdemocratico montenegrino

Poi entrò.
All'interno della piccola stanzetta,debolmente riscaldata da una vecchia stufa,lo attendevano 4 uomini,seduti al tavolo ingombro di fogli e vecchi giornali
"Buonasera compagni!" esordì Stevan!
"Buonasera compagno Stevan!"risposero prontamente i 4.
Stevan si accorse subito che qualcosa non andava.
"Dov'è Vasiliy?"chiese subito Stevan
"Compagno,siamo qui per miracolo,la polizia ci ha trovati ed è entrata nel nostro alloggio,allora Vasiliy ci ha coperto la fuga"Esclamarono i 4.
"E quindi?Dov'è ora?"Continuava a chiedere Stevan.
"L'hanno portato in cortile,e..."
Una lacrima rigava il viso di Stevan:conosceva Vasiliy Mikolviz da quando erano ragazzi.
"D'accordo,non mi serve sapere altro"rispose allora Stevan con gli occhi bassi.
Fucilato.
Non c'erano dubbi.
Per il minuscolo Partito Operaio Socialdemocratico Montenegrino era un durissimo colpo;se Stevan ne era il leader,Vasiliy ne era sicuramente il braccio destro.
Ora rimanevano attivi nel Partito solamente le persone che erano in quella stanza a Cetinje,il 26 marzo 1890
Tentando di riprendersi,Stevan mise sul tavolo "l'Eco di Centinje" del giorno.
In prima pagina si leggeva un grande titolo

"Grande sciopero dei lavoratori delle fabbriche:Centinje è paralizzata,nessuna reazione del governo;la Polizia non si schiera contro gli operai,che manifestano la loro frustrazione"

La sala esplose.
Era la notizia che tutti aspettavano da almeno un paio d'anni,da quanto il movimento era stato fondato...
Stevan quindi esordì "In ricordo del grande compagno Vasiliy,dobbiamo utilizzare questo tanto agognato primo sciopero non represso dai bastardi (i poliziotti) per far affluire quella massa di lavoratori insoddisfatti nel partito.
E la nostra piu grande occasione:dobbiamo emulare cio che sta accadendo in Russia,e quindi conincere anche gli intellettuali e gli studenti ad aderire alla nostra giusta causa."
Gioia generale,canti patriottici.
"Di conseguenza,siete tutti esortati domani a schierarvi in piazza con i lavoratori,di parlargli del movimento e di convincerli che stanno facendo la cosa giusta,e che se vogliono vivere meglio devono entrare nel partito,e organizzare la rivoluzione."
"Sarà fatto" risposero prontamente i 4 uomini.
Dopo una nottata trascorsa a parlare della politica mondiale,delle rivolte dei lavoratori e di sogni rivoluzionari,i 4 uomini se ne andarono a casa,lasciando Stevan solo a progettare la prima embrionale propaganda.
Il campanile rintoccava di nuovo:erano le 6 di mattina;una nuova alba per il Partito,qualcosa stava cambiando,ed era qualcosa di grosso...


Bene ragazzi,quello che avete appena letto è la prima parte dell'epica avventura montenegrina che mi accingo a raccontarvi.

Spero che lo stile vi piaccia,e che soprattutto vi coinvolga e vi renda "parte" di quella massa di persone che sono scese in piazza a protestare il 26 marzo 1890 a Cetinje

Il gioco inizia nel 1897,e come vedete dovrò ancora raccontare un pò quello che succederà in questi 7 anni,che cambieranno per sempre il piccolo Montenegro.

Enjoy!
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​

 

scelta molto interessante..


saluti
DAoS

 

se qualcuno si ricorda,avevo provato un AAR con la bulgaria,ed era stato arduo.
con il montenegro sarà DURISSIMA.

 

Quale versione stai usando?

 

l'ultima,penso la .43

 

Cetinje,12 Aprile 1893

Ore 2:30

Un colpo di fucile.
Nel cuore della notte.
Stevan si svegliò e aprì la finestra.
In strada si vedeva chiaramente l'ennesima marcia operaia,ma questa volta i poliziotti c'erano andati pesante.
Eppure,Stevan non riusciva a credere che soltanto 2 anni prima il Partito Operaio Socialdemocratico Montenegrino aveva 5 isciritti,mentre ora era un organizzazione capillare,che godeva del sostegno di operai,contadini e persino una piccola parte di intellettuali e borghesi,per lo piu stregati dalla titanica opera di propaganda del Partito.
Comunque,Stevan si rimise a dormire.
Il giorno dopo sarebbe stato importantissimo.
Vladimir Lenin sarebbe venuto in visita ufficiale a Cetinje,per discutere con Stevan e firmare un patto di gemellaggio tra il PCUS e il POSM (Partito Operaio Socialdemocratico Montenegrino).
Tutti i memri aspettavano quel momento sin dalla fondazione del Partito.
E quindi,certo che il giorno dopo sarebbe stato propizio,Stevan si riaddormentò.

Ore 8:30

Stevan si alzò di buon mattino e,con la sua scorta personale (ahimè molti allora erano i nemici dei lavoratori!) andò a comprare il giornale.
Ma la prima pagina lo fece trasalire.

IL POSM DICHIARATO ILLEGALE!
Il Re Nicola I prende il comando della situazione,ed esorta con parole di fuoco l'esercito a "punire i fomentatori delle rivolte operaie con la baionetta"

Non c'era un secondo da perdere.
Stevan tornò subito in casa,e scese nell'alloggio segreto.
Aveva già preparato tutto,ma in cuor suo si augurava che non avrebbe mai dovuto attuare le
"Хитне мере"(misure d'emergenza).
Non poteva succedere proprio quel giorno.
Se Vladimir fosse stato catturato,non se lo sarebbe mai perdonato.
E proprio mentre pensava questo,il campanello della casa suonò,e Stevan sentì il saluto in codice.
Era lui.


Ebbene la storia si evolve;ci stiamo avvicinando al grande giorno
Stay tuned!


​

 

Belgrado,13 dicembre 1895

Ne era passato di tempo da quella fuga precipitosa.
Da quel giorno in cui tutto sembrava andare bene,e invece tutto andò male.
Dal giorno in cui gli incursori reali entrarono con un blitz nella sede del POSM,facendo fuori TUTTI i presenti per crimini contro lo stato.
Tutti a parte il pesce grosso.
Tutti a parte Stevan.
Se una persona qualunque si sarebbe sentita distrutta,lui non lo era.
Nel rocambolesco viaggio di salvezza verso la liberale Serbia,aveva avuto occasione di parlare con Vladimir di tutti i suoi dubbi sul movimento.
E i tratti divergenti delle due personalità emersero subito.
Mentre Vladimir era favorevole ad un comunismo piu "liberale",Stevan pensava che nulla era piu importante dello stato e del Partito.
Ma bene o male dovevano collaborare;anche se la vedevano in modi diametralmente opposti,stavano lottando per lo stesso ideale.
Dai primi mesi dopo la cacciata da Cetinje,quel maledetto 12 aprile 1893,Stevan aveva capito che non sarebbe mai riuscito a far arrivare al governo il POSM per via democratica.
Il re Nikola aveva ancora troppo potere.
I giorni successivi alla cacciata dei comunisti dalla capitale si era arrivati ad un passo dalla rivoluzione.
Ma l'assenza di una personalità forte che guidasse i ribelli aveva mandato tutto a monte.
Ora,dopo piu di due anni,le tensioni operaie non erano ancora cessate.
E quindi c'era ancora una speranza per Stevan.
Da quando,nel settembre 1893,i resti del POSM furono convertiti da partito civile a falange armata,l'arruolamento di rifugiati montenegrini ostili a Nikola I procedeva a gonfie vele.
Andando avanti di questo passo,le Guardie Armate per la Rivoluzione sarebbero state in grado di marciare su Cetinje.
E,per di piu,l'esercito Montenegrino stava iniziando ad accusare la mancanza dei fondi,e l'insoddisfazione serpeggiava.
Un accordo non era impossibile,e la svolta non era lontana...

 

piccolo omaggio, se vuoi






saluti
DAoS

p.s.
aggiunta seconda versione

 

fantastico!
ora devo capire come si mettono,mi leggo la guida!

 

fai un backup dei file (cartella gfx\map\shield e gfx\map\flag e gfx\palette) _mtn e poi copi i miei (salvali in bmp e sostituisci il _new con _mtn). fatto
la seconda bandiera mi pare migliore, comunque

saluti
DAoS

 

in pratica quella piu chiara devo impostare?
ok,domani appena trovo un ritaglio di tempo libero vedrò di fare il tutto.
e poi una curiosità...
avendo intenzione di fare una copia completa di tutto su un altro file per evitare disastri,se cambiassi il nome "montenegro" in "repubblica popolare montenegrina" farei casino?

 

il file new2.
per cambiare il nome devi andare in uno dei file della cartella config (mi pare world_names) e trovare la riga MTN;montenegro (o qualcosa di simile) e cambiarla.
non dovrebbe succedere nulla (fai il backup prima!), magari vedi se riesci ad abbreviare il nome in qualche modo

saluti
DAoS

 

un RPDM potrebbe andare.(repubblica popolare democratica montenegrina)
Probabilmente stasera il prossimo aggiornamento.
stay tuned

 

in attesa!!!


saluti
DAoS

 

Questo AAR mi sta intrigando parecchio. Spero che duri.

 

Belgrado,11 maggio 1896

Scioperi.
Tensioni.
Esecuzioni.
Il Montenegro era nel caos.
Le notizie si susseguivano,e Stevan non poteva che essere soddisfatto.
Durante l'esilio il POSM aveva sviluppato una poderosa rete di spie,che avevano provveduto a destabilizzare completamente il già provato piccolo paese balcanico.
Voci di corridoio dicevano già che Nikola stesse reparando la sua abdicazione.
Ma la cosa piu importante era che ogni giorno c'erano piu persone in piazza a manifestare contro il governo.
Operai,Contadini,uomini,donne,bambini,anziani,intellettuali e anche qualche soldato chiedevano a gran voce l'annullamento del Decreto Reale numero 612 del 12 aprile 1893, che aveva proclamato il POSM fuorilegge.
Le spie avevano fatto il resto,screditando il re,fomentando le tensioni e sabotando le strutture del governo,oramai sempre piu debole e incapace di gestire la rovente situazione.
L'esercito era sempre piu debole,fiaccato dai sabotaggi al materiale bellico e dal già problematico sistema di vettovagliamento,e ogni giorno faceva piu fatica a tenere a bada gli scioperanti...
Vladimir guardava con ottimismo a questi proletari che si battevano per uno stato piu equo e solidale,ed era certo che si sarebbe arrivato di li a poco all'instaurazione del primo stato socialista al mondo.
E anche Stevan la pensava cosìramai ogni giorno poteva essere quello decisivo...

Ecco la penultima parte narrativa.
Dalla prossima scoppierà un bel putiferio,assolutamente da non perdere...:contratto:

 

Attenzione al Tannu Tuva in agguato

 

nel 1914 non c'è ancora,altrimenti manco iniziavo perchè non avrebbe avuto senso,me li sarei trovati a cetinje nel giro di 3 ore
peggio degli indigeni delle isole trobriand di EU XD

 

questa è più comunista





saluti
DAoS

 

Non vedo l'ora di vedere steven a capo degli interi Balcani!