[Comando Supremo] Stato maggiore

Area riservata alle discussioni tra gli appartenenti alle tre armi. Luogo dove verranno presentati i piani complessivi che prevedono cooperazioni interforze (terra, cielo e mare). Aviatori, ammiragli e generali risolveranno qui le loro dispute su priorità, dottrine e stanziamenti.

 

io consiglierei di far durare la guerra in etiopia fino a i primi di dicembre 38',in questo modo si avrà un minor consumo di beni di consumo e un maggior aumento di punti industriali x favorire la costruzione di divisioni e forze aggiuntive,industrie, aerei,navi ecc. rimanendo sulla difensiva e magari logorargli l'esercito etiope con l'aviazione(aumentando l'esperienza dei vari comandanti e squadroni:contratto:!)
gen. destefanis

 

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kk

 

Alla cortese attenzione del comandante supremo dello stato maggiore dell'esercito


Comandante avete pienamente ragione a chiedere come organizzare l'esercito,
consiglio vivamente lei di prendere in considerazione la mia richiesta di avere divisioni
appiedate con brigate miste per essere pronti e far fronte a tutti gli imprevisti del caso
e essere preparatti a tutto.
consiglierei di dividere alcune divisioni cosi:
1° rgt fanteria
1° rgt alpini
1° rgt anticarro o veicoli leggeri
1° rgt genieri (quando disponibili)


le auguro una buona giornata


cordiali saluti


gen. de stefanis

 

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Ho fatto un rapido resoconto delle 4 divisioni alpine a nostra disposizione e necessiterebbero degli studi sulla guerra di fanteria che ancora ricalcano quelle dell'ultima guerra, dove ci han visti vittoriosi sul piave ma che alla luce dei nuovi scenari che si profilano, si gradirebbe un nuovo riassetto teorico della guerra e anche riguardo all equipaggiamento che i miei ragazzi richiedono oramai da mesi...( la grappa in inverno sulle montagne non basta piu'). 
Settore del Corno d'Africa da non sottovalutare le capacità di resistenza degli etiopi.
Consultandomi con i miei ufficiali nel settore del nord italia di poter fornire due brigate contraeree. ad almeno 2 divisioni.
 
Cari saluti
 
Generale del I Corpo di Armata Alpino 
Paolo Thaon de Revel 

 

Ho fatto un rapido resoconto delle 4 divisioni alpine a nostra disposizione e necessiterebbero degli studi sulla guerra di fanteria che ancora ricalcano quelle dell'ultima guerra, dove ci han visti vittoriosi sul piave ma che alla luce dei nuovi scenari che si profilano.

Si gradirebbe un nuovo riassetto teorico della guerra e anche riguardo all equipaggiamento che i miei ragazzi richiedono oramai da mesi...( la grappa in inverno sulle montagne non basta piu').

Settore del Corno d'Africa da non sottovalutare le capacità di resistenza degli etiopi.

Consultandomi con i miei ufficiali nel settore del nord italia di poter fornire due brigate contraeree. ad almeno 2 divisioni.

Cari saluti

Generale del I Corpo di Armata Alpino
Paolo Thaon de Revel

 

Sua Eccellenza,
come Ministro del Commercio Ricerca et Operazioni, visto le nostre lacune sopratutto in fatto di carbone e petrolio grezzo, potrei consigliare di intraprendere negoziati in merito, con la Germania per il primo e negoziati con Persia per il petrolio grezzo anche per il fatto che hanno un linea politica simile alla nostra.
Da non escludere per le grandi risorse gli USA ma questa è una questione delicata in prospettiva futura...

Aumenterei di un livello la presenza di spie nei paesi come Francia e Jugoslavia, per quest ultima i miei agenti mi riferiscono di capacità abbastanza interessanti per quanto riguarda le riserve di metallo nelle quali scarseggiamo.

Intraprenderei ricerche su dottrine teoriche sulla fanteria e guerra mobile vista la situazione in Etiopia nel primo caso e nelle vaste regioni della Somalia dove necessita mobilità elevata..

Vostro

Ministro Commercio Ricerca et Operazioni
Paolo Thaon de Revel

 

Saluti.

Desidererei porre all'attenzione dei miei colleghi la questione relativa agli aereosiluranti,sia quelli attualmente disponibili,sia quelli che -speriamo-lo saranno in futuro.

In qualità di Ministro della Regia Marina e Grand'Ammiraglio avevo avanzato la proposta,trovando concordia con il sommo Ministro Guarnieri,di assegnare gli aereosiluranti attuali e futuri alla Regia Marina.

Necessito però del benestare degli altri colleghi,specialmente del Maresciallo dell'Aria.

Gli aereosiluranti sono in questo momento abbastanza inutili,non avendo gli abissini alcuna flotta,ma potrebbero senz'altro diventare fondamentali in una guerra futura nel mediterraneo,potendo essi lavorare a stretto contatto con le nostre navi,ovviando almeno in parte alla carenza di portaerei della nostra flotta(e riguardo a questo abbiamo messo in programma la costruzione di due portaerei sperimentali).


Attendo dunque un parere su siffatta proposta dai miei onorevolissimi colleghi.


Saluti,

Grand'Ammiraglio Giuseppe Bongarzone

 

Concordo pienamente con la proposta dell'illustrissimo Bongarzone. Bombardieri navali e squadroni imbarcati sulle future portaerei dovrebbero dipendere direttamente da Supermarina. Fin d'ora propongo anche che i futuri aerei da supporto ravvicinato dipendano dai comandi di Armata, salvo lasciare a Superaereo l'assegnazione degli stessi ai teatri operativi che saranno ritenuti più bisognosi di tali mezzi.
Semplificare la catena di comando dovrebbe essere l'ideale comune da seguire.

Gen. Ishiwara Kenji, attualmente consigliere militare presso l'Ambasciata di Giappone in Roma.

 

Grand'ammiraglio Giuseppe Bongarzone,
mi lusinga, come immagino lusinghi gli altri esimi colleghi, della vostra intenzione di far partecipe tutti dei progetti della regia marina, io stesso per anni ho prestato servizio sotto Re Umberto I.

In riferimento alla vostra ultima missiva, concordo con voi nel ritenere fondamentale l'apporto di aereosiluranti nello scenario del mare nostrum in considerazione del fatto che agenti che operano nel nord europa mi segnalano ricerche tecnologiche di altri paesi in merito alla forza navale.
Tecnologie che consentirebbero di intercettare navi a lunghe distanze trovando quindi in questo un erorme vantaggio strategico di posizionamento e coordinamento navale.
Presto come ministro delle Operazioni avro' notizie piu' dettagliate.

saluti

Paolo Thaon de Revel
Ministro del commercio ricerca et operazioni
Generale del i corpo di armata alpino

 

OPER 001

Vostra Eccellenza Bongarzone,
mi sono permesso di fare un analisi assieme al mio staff Operazioni sul teatro Etiope.
Riteniamo che nell'attesa di ricevere materiali e divisioni tecnologicamente avanzate, la campagna per la conquista di Adis Abeba non durerebbe piu' di due mesi se non di meno (se iniziasse nel periodo primaverile), salvo imprevisti come condizioni climatiche o ritardi nella logistica.
I problemi possono sorgere nell ordine pubblico in province sguarnite dalla nostra presenza. Ritengo comunque di lasciare Milizie di presidio anti partigiani sarebbe una buona idea. cosi da rimpatriare il prima possibili divisioni migliori.
Un incognita sarà la reazione diplomatica di Francia e Inghilterra alla nostra conquista nella speranza che passi inosservata agli occhi dell'opinione pubblica.
Rammento che la fine delle ostilità ci vedrebbe in pace cosa che aumenterebbe a dismisura l'aumento dei beni di consumo che andrebbe a influenzare negativamente la capacità effettiva della nostra produzione.
So che queste analisi sono solo teoriche ma spero comunque siano utili per la programmazione a medio.lungo termine.

Vostro

Paolo Thaon de Revel
Ministro Commercio Ricerca et Operazioni

 

Saluti,

Prendo visione della Vostra analisi.

Sono favorevole al prolungare eventualmente la guerra,in modo da far ottenere più esperienza alle nostre unità terrestri ed aerei e in modo da mantenere l'industria bellica in piena efficienza.

La Regia Marina avrà in questa guerra un ruolo assolutamente marginale.

Accordo pertanto che le nostre flotte da trasporto siano utilizzate a discrezione del Regio Esercito.



Saluti,

Grand'Ammiraglio Giuseppe Bongarzone

 

Gentilissimo Ammiriaglio Borgazone, sulla questione dei bombardieri navali sono pienamente d'accordo con lei in quanto dovrebbero avere una maggiore cordiazioe con le sue flotte. In questo momento tra le nostre Forze Armate ci dovrebbero essere i minori disaccordi possibili, e sicuramente non sarò io acrearne degli altri....

Cordiali Saluti

Enrico Viraghi, Comandante Regia Aereonautica

 

RIC 001

BOZZA DI PIANO RICERCA​

In riferimento alle richieste del Regio Esercito e Regia Aerenautica finora giunte, il mio staf ha creato un prospetto con scadenze prgetti diviso in due step che ci porta fino al febbraio 1937 considerando un indice di Ricerca oscillante tra 9 e 11 punti.


1° Fase :
- Studi Guerra Fanteria 1 Mag 36
- Organizzazione Livello Operativo 1 Sett 36
- Cannoni carri leggeri 1 mag 36
- corazza crro legg 1 mag 36
- affidabilità carro legg 1 mag 36
- Brigata genieri 1 giu 36
- ingegnerie aereonautica 1 mag 36
- bombardiere strategico elem 1 dic 36
- canoni visori 1 mag 36



2° Fase :
- Studi guerra fanteria 2 ott 36
- ingegneri aereonautica 2 ott 36
- munizioni anticarro 1 ott 36
-cannone carro leggero 2 ott 36
- corazza carro 2 ott 36
- affidabilità carro 2 ott 36
- attcco in massa 2 feb 37
- trasporto e visori 1 dic 36
- artiglieria trasporto 1 dic 36



Ovviamente questi sono solo studi teorici ma riteniamo che i tempi siano in linea di massi questi. per lo svilupo bastera seguire le tabelle teoriche ad esepio terminati gli studiartiglieri e trasporto se non ci sono altre modifiche la ricerca continuerà salvo istruzioni dell'alto comando.


Cari saluti



Paolo Thaon de Revel
Ministro Commercio Ricerca et Operazioni

 

GDR OFF//bombardiere strategico ??? l'aereonautica ha riciesto solo i CAS e le loro dottrine...quindi i bombardieri son da eliminare...

 

GDR OFF//i cas sno già disponibili con l'italia patch 1.3 quindi vanno ricercate solo le loro dottrine, meglio prima però mandare i tattici a fare esperienza così avendo un po si conoscenze pratiche sul bombardamento andiamo più veloci nella ricerca

 

GDR OFF// Allora prima di presentare il grande piano di produzione vi espongo le linee generali così se van bene passo all'impostazione particolareggiata. Diciamo che sono riuscito ad accontentare quasi tutti.
Da subito verranno messe in costruzione dieci industrie (per il 39 avremo più che raddoppiato la pi di base solo con le nuove industrie). Ovviamente 10 industrie da qui fino alla fine terranno impegnate buon parte delle risorse ma già dopo 3 anni i vantaggi saranno nettamente superiorio e potremo dar sfogo a ogni richiesta c'è da dire che con meno rischiamo rischiamo nel 40-41 di soccombere tra aggiornamenti, riparazioni, rifornimenti e nuove unità.
Dal primo gennaio del 36 possiamo mettere da subito in produzione:
- 10 industrie
- 2 corazzate moderne
- un fanteria su tre brigate e una di artiglieria x20
-una motocorazzata su 2 brigate motorizzata e una di carri leggeri x5
-una alpina su 4 brigate montane

Rientriamo quasi tranne per DUE pi poichè abbiamo senza smobilitazioni oltre 6 PI investiti nei beni di consumo. Oltre alle divisioni che saranno smobilitate (qualcuna in più la si può anche smobilitare e su ) sarebbe cosa buona riorganizzare le catene di comando poichè pure quelle incidono su ufficiali e beni di consumo richieste. Al momento abbiamo coprpi d'armata per pochi reggimenti e armate per un pugno di divisioni mal equipaggiate. Tocca ricondurre i numeri fino al massimo della sostenibilità (5 divisioni per corpo d'armata e 5 corpi per armata). Cosi ne guadagnamo in pi, ufficiali e rifornimenti.

Tornando alla produzione propongo di far completare il CL e il sottomarino in produzione (roba di davvero pochi giorni). Poi man mano che si produrranno in particolare le motocorazzate le unità costeranno meno e i PI liberati uniti a quelli extra dovuti alle nuove tecnologie industriali andranno ai rifornimenti. Inizialmente i PI ai rifornimento saranno zero ma abbiamo una scorta discrete per 4-5 mesi in questo lasso di tempo la produzione di unità e il costo di quest'ultime diminuendo ci daranno PI liberi da spostare sui rifornimenti.

A inizio del 37 con il completamento delle 10 industrie il costo dlle 10 successive sarà quasi dimezzato liberando da questo circa 26 PI più altri 13 effettvi dalle nuove industrie: totale 39. Nove andranno ai riforimenti e il restante per aviazione (tattici), marina (1 o 2 portaerei, altre due corazzate al completamenteo delle prime 2) torpediniere e CL. Per l'esercito giò dal completamento dei 5 motocorazzati (fine 36, di potrà impostare altre fanterie o brigate).

In linea generale che ne pensate?è un po macchinoso ma così facendo e spremendo ogni PI riusciamo ad ottenere il massimo. C'è solo da stringere un po i denti all'inizio in particolare sul fronte rifornimenti con la smobilitazione e riorganizzando le catene di comando in maniera più razionale (nella sola italia ci sono tre alti comandi nor, centro e sud il centro addirituttra per sole due brigate della riserve, un vero spreco).

 

GDR OFF//ah scusa...in non ho la 1.3

comunque per l'aviazione speriamo che a fine '37 inizio '38 vengano messi in produzione i cas e magari un inteccettore.... e ottimo lavoro pzkpfw!!!!!! =)