Premessa, questa è non solo la mia prima sfida AAR, ma anche la mia prima discussione aperta nel forum... abbiate dunque pietà dello stile e/o di contenuti e/o di forma Hodie primo de Jenaio dell’anno 1400 inizierò , per gratia deus la scrittura della mia Historia Venexiana. El nostro Doge, nobile Antonio Veniero ci porterà alla gloria. Solo oggi, nono de Marzo del 1418 riprendo la mia narrazione…le forze mi abbandonano..ma spero di riuscire nell’impresa, prima di passare il compito a mio figlio, che poi lo passerà ai suoi discendenti. Dopo 18 anni torno in patria…18 anni di guerre…prima contro il patriarcato di Aquileia, guerra scoppiata a causa dei nostri amici geneovesi…e della loro avidità… Non narrerò qua delle sofferenze della nostra povera gente, costretta a subire l’onta dell’occupazione nemica, accennerò solo della fine della guerra in questione, risolta dai genovesi…con la cessione della loro colonia di Sardinia, e con il pagamento di una grande indennità al nemico. Rimanemmo dunque liberi, alla fine della guerra, ma poveri e senza piu esercito a proteggerci… Grazie al Signore, e dal suo Santo Marco, nostro patrono il nuovo Doge Loredan si dimostrò illuminato: ricostituì l’esercito, ampliò la marina e decise di trasformare definitivamente la nazione in Stato da Mar ( primo off… +10% ab commerciale ), decise infine di cercar fortune nelle nere terre d’Africa… Invademmo il sultanato di Tripoli, strappandogli le provinzie di Tripoli e Sirte, oltre che la sua sottomissione al Leone Alato ( vassallizzo ) Stessa sorte toccò al sultanato di Tunisia, cui prendemmo, col valore delle nostre armi le provinzie di Gafsa e Gabes. Dopo la guerra ecco la pace…l’illuminato doge Toscani iniziò un programma architettonico imponente, costruendo in ogni provincia una cattedrale per degnamente onorare il nostro protettore, oltre che per sancire l’appartenenza di tutte le nostre terre alla Vera Fede. ( conversione totale delle nuove province…tiè…XD ) Questi sono gli eventi importanti che ho vissuto..che la mia patria ha vissuto…ora le forze mi abbandonano…figlio, prometti di continuare la mia opera?