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L'occulto e la guerra, storie vere e verosimili

Discussione in 'Media' iniziata da GyJeX, 9 Luglio 2009.

  1. GyJeX

    GyJeX

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    Gli angeli di Mons
    Il giorno 26 agosto 1914, durante la ritirata, il corpo di spedizione britannico sconfitto a Mons, in Francia, era soverchiato dalle forze tedesche tre volte più ingenti. Il disastro incombeva all'orizzonte mentre un'unità di cavalleggeri dell'imperatore Federico Guglielmo sbarrava il passo agli inglesi.
    Ma non ci fu il colpo di grazia. Improvvisamente, i cavalli germanici furono presi dal panico, s'impennarono sugli zoccoli posteriori con le narici frementi. La cavalleria tedesca uscì precipitosamente di scena e i soldati inglesi poterono mettersi in salvo.
    Che cosa aveva fermato le spade teutoniche e terrorizzato i cavalli? Un articolo pubblicato sul londinese Evening News, un mese dopo la miracolosa fuga dei soldati da una situazione che sembrava disperata, affermò che essi erano stati salvati dall'apparizione di una squadriglia di angeli che si libravano sulle loro teste. L'autore dell'articolo era un certo Arthur Machen, uno scrittore di storie dell'orrore e del mistero che era amico di Yeats e di Aleister Crowley, tutti e tre membri dell'Ordine Ermetico dell'Alba d'Oro, la più infame società di magia nera del ventesimo secolo.
    Secondo l'articolo di Machen, Gli angeli di Mons, quando i tedeschi dispiegarono le loro forze per la carneficina finale, ebbero la visione di un esercito di spiriti nel cielo, chierato dalla parte degli inglesi. Fatto ancora più sbalorditivo, gli angeli avevano l'aspetto degli arcieri britannici di un tempo, coi loro lunghi archi tesi e puntati direttamente sul nemico. La storia suscitò una tale sensazione in Inghilterra che Machen ammise alla fine che gli angeli erano esclusivamente frutto della sua fervida
    immaginazione. Ma la storia di salvatori celesti intervenuti in favore dei Tommies nelle trincee si rifiutò di morire. Quando i sopravvissuti di Mons tornarono in patria, molti di loro rilasciarono dichiarazioni che corroboravano l'episodio degli angeli arcieri. Una marea di articoli e opuscoli confermarono in seguito la storia. Il reverendo C.M. Chavasse, cappellano militare, disse che l'aveva sentita di prima mano oltre che da un generale, anche da due dei suoi ufficiali che avevano partecipato alla battaglia.
    Malgrado le smentite di Machen, gli Angeli di Mons avevano assunto una vita propria. Senza rendersi conto delle sue azioni, forse Machen aveva. attinto dall'inconscio collettivo dell'Inghilterra sconvolta dalla guerra. Indubbiamente, gli angeli sollevarono il morale della gente nei momenti più duri della guerra, quando gli uomini migliori d'Inghilterra venivano massacrati sui campi di battaglia della Francia. Alla fine il trucco, se di questo si trattava, funzionò. Gli inglesi e i loro alleati uscirono vittoriosi. Gli angeli si erano schierati dalla parte vincente, dopo tutto.



    Ma è vera questa cosa ???
     
  2. Dohor

    Dohor

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    Ma secondo te, può essere vera una cosa del genere?
     
  3. Wolf

    Wolf Guest

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    Sinceramente non lo so.Non ne ho mai sentito parlare.Ma di storie del genere spesso se ne sono tirate fuori durante le guerre.
     
  4. MrBrightside

    MrBrightside

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    Quale cosa? La leggenda degli angeli di Mons è verissima, che poi sia successo veramente... non potrebbe trattarsi di psicosi collettiva? E comunque, fatti strani ne sono successi molti durante la WWI, la sai la storia dei tedeschi volti in fuga da una mandria di bovini?
     
  5. GyJeX

    GyJeX

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    Ci sono più cose in cielo e in terra di quante... etc...
    Ho visto cose che voi umani... etc
    in hoc signo vinces... etc

    Che ne so... sto trovando una marea di queste storielle sulla WW1, trincee che spariscono, ordini scritti per unità inesistenti che compaiono improvvisamente sul campo, gente che gioca a pallone nella terra di nessuno, battaglioni fantasma, dirigibili dispersi che ricompaiono dopo settimane, aerei invulnerabili che cavalcano scie di fuoco... O avevano una fantasia allucinante questi uomini di inizio secolo, o erano matti da legare...
     
  6. GyJeX

    GyJeX

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    no, questa delle mucche vs tedeschi non l'ho ancora trovata, però leggevo questa:


    Hugh McDonald McLoed diventò capitano a diciannove anni.
    Il sinistro numero «7», a quanto pare, figurò in modo preminente nella sua vita: nacque settimo figlio di un settimo figlio in una famiglia di navigatori. McLoed aveva due fratelli che salparono come capitano e ufficiale in seconda il 7 dicembre 1909 sul piroscafo Marquette & Bessemer No. 2, diretto a Port Stanley, nell'Ontario. Ma la nave non arrivò mai a destinazione, e scomparve col suo equipaggio.
    Quattro mesi dopo, il 7 aprile, a Hugh venne annunciato che il cadavere di suo fratello John era stato trovato, imprigionato nel ghiaccio, nel fiume Niagara. Il 7 ottobre 1910, la corrente sospinse a riva il corpo dell'altro suo fratello a Long Point.
    Quattro anni più tardi, il 7 aprile 1914, il capitano McLoed, allora comandante della baleniera John Ericsson, stava rimorchiando una bettolina sul lago Huron. La nebbia era così fitta da nascondergli completamente alla vista la nave che aveva a rimorchio, la Alexander Holly. Ma alla fine riuscì a scorgere la bandiera della Holly, sventolante a mezz'asta. Fece rallentare la sua nave e tirò il cavo di rimorchio, e apprese che, il giorno prima, il capitano della bettolina era stato gettato in mare da un'ondata.
    Non stupisce che McLoad abbia dato le dimissioni dal comando il 6 dicembre del 1941
     
  7. Dohor

    Dohor

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    La storia del pallone nella terra di nessuno è vera, nel natale del '14 ci fu una tregua sul fronte occidentale, i soldati si scambiarono vari doni e giocarono a calcio nella terra di nessuno. Durò pochi giorni, non era visto bene dai piani superiori. Comunque si, erano matti da legare (al di là di questa faccenda).
     
  8. GyJeX

    GyJeX

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    E' vero, ci hanno pure fatto un film!


    e sentite questa:

    Il reggimento svanito nel nulla
    La guerra non solo mette a dura prova lo spirito degli uomini, ma anche i loro sensi. Nessuno può sapere che cosa può succedere in una conflagrazione bellica: neppure si può escludere che un mondo si apra e ne inghiotta un altro, come è successo con un intero reggimento britannico durante la campagna di Turchia, durante la prima guerra mondiale.
    Era il 20 agosto 1915. I turchi occupavano una zona in posizione elevata presso la baia di Sulva, e il combattimento fra di loro e le forze attaccanti, britanniche, neozelandesi e australiane, fu accanito, con gravi perdite da entrambe le parti.
    La mattina dopo fu serena e soleggiata, guastata soltanto da sette o otto nubi a forma di fette di pane intorno a una montagnola chiamata Colle 60, da cui l'esercito turco scatenava un fuoco terrificante. Stranamente, nonostante una brezza di otto chilometri all'ora proveniente da sud, le strane nubi rimasero immobili.
    Il 14° Reggimento Norfolk affrontò la difficile impresa di sferrare un attacco contro la posizione turca. Esso avanzò fino a immergersi in una delle nubi che stava a cavallo di un torrente in secca, il Kaiajak Dere. Ci volle quasi un'ora perché la fila, composta di quattromila uomini, scomparisse nella nube, secondo i genieri della Nuova Zelanda che erano appostati a due chilometri e mezzo di distanza.
    Poi avvenne l'incredibile. La nube a bassa quota, descritta come lunga 250 metri e larga 60, si sollevò lentamente nel cielo e scomparve in direzione della Bulgaria.
    Con la nube se ne andarono gli uomini del 14° reggimento dell'esercito britannico. Oggi nessuna croce terrena contrassegna le loro tombe. Se essi furono annientati in battaglia, allora la loro cancellazione fu più improvvisa e completa di qualsiasi altra mai avvenuta nella storia militare. Ma se furono sollevati nelle nubi e portati via, come dissero i genieri neozelandesi, essi potrebbero essere dovunque, magari anche in un mondo senza guerra.
     
  9. roccia75

    roccia75

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    Norfolk? Ma questo nome porta male!

    Nel 1943, nel porto di Philadelphia, seguendo il filone del mistero di questo topic, fu compiuto dagli USA un esperimento sulla teria dei campi unificati di Einstein. In pratica una nave dal porto di Philadelphia si sarebbe teletrasportata (secondo molti testimoni) nel porto di "Norfolk" per poi ritornare a Philadelphia.


     
  10. ange2222

    ange2222

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    i genieri anzacs bevevano un po troppo? :confused:
     
  11. Panzer

    Panzer

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    Sono le solite, classiche, "leggende da trincea"...:approved::approved:
    Ce ne dovrebbero essere altre in giro...:humm:
     
  12. GyJeX

    GyJeX

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    Bere non so... però in caso non solo i genieri, questa cosa l'ho trovata citata anche sui documenti ufficiali e nei diari di combattimento della spedizione... Assieme a tante altre, per esempio la cattura di prigionieri che parlavano l'inglese perfettamente e con forte accento di melbourne e che si ostinavano a definirsi soldati di sua maestà con tanto di riferimenti alle varie unità :asd::asd::asd: Le potenze centrali avevano un'intelligence allucinante !!!
     
  13. MrBrightside

    MrBrightside

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    Veramente, l'intelligence dell'impero tedesco era ridicola: mandavano gli agenti "in incognito" in Inghilterra, senza avvertirli che non era il caso di tenere la destra. Ne hanno impiccati a decine nel cortile della torre di Londra.
     
  14. GyJeX

    GyJeX

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    si, era una battuta, perchè poi questo era soltanto un'errore di soldati troppo confusi e paranoici
     
  15. MrBrightside

    MrBrightside

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    Ah già non me n'ero accorto :shy:
     
  16. Wolf

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    Parli della guida?!Dio mio che imbecilli!:D:DPossibile che nessuno ci abbia fatto caso e abbia così evitato di essere impiccato?
     
  17. Rob84

    Rob84

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    ma i corpi dei 4.000 del regimento li hanno trovati o no massacrati? Potrebbe essere un buon indizio per capire se sono scomparsi in una nuvoletta o se sono stati uccisi dai turchi...o_O
     
  18. Wolf

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    Da quel che ho capito pare che non siano stati trovati.Altrimenti che motivo aveva di esistere la leggenda se poi c'avevano 4000 cadaveri davanti a loro?
     
  19. mazzocco

    mazzocco

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    Mi piace moltissimo questo topic, davvero, l storiello dell'occulto idi guerra mi affascinano sempre, quindi direi che è il caso di cambiare il titolo della discussione, altrimenti sarebbe un OT di proprorzioni gigantesche :asd:

    Procedo al cambio del titolo e mi raccomando continuate con queste storielle che mi piaccioneo da matti :D
     
  20. ange2222

    ange2222

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    S. Giovanni Rotondo non fu bombardata dagli americani perché videro comparire Padre Pio :D
     

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