E' una motivazione che non sta in piedi Vedi l'attacco tedesco all'URSS e successiva non entrata in guerra del Giappone contro i sovietici, il tripartito (non mi stancherò mai di ripeterlo) era un patto difensivo, perciò se è il Giappone ad attaccare la Germania non è legata ad alcun patto Molto più credibile che sia stato dichiarato guerra agli USA per via della battaglia dell'atlantico in corso tra tedeschi e americani in maniera "non ufficiosa" già da prima dell'attacco a PH Ciau
Non ho letto le risposte sopra scritte, dal canto mio vi porto un passo di Joachim Fest, Hitler. L'ambiasciatore nipponico a Berlino, Oshima, richiese l'immediata entrata, in guerra del reich a fianco del suo paese; e , benchè Hitler avesse ripetutamente spronato il suo alleato estremorientale ad attaccare l'Unione Sovietica o per lo meno a esercitare pressione sull'Impero britannico nell'Asia sudorientale, e in ogni caso avesse sottolineato l'inopportunità, per la Germania, di una guerra contro gli Stati Uniti, cedette seduta stante alla richiesta Giapponese. Non fece neppure ricorso, nei confronti dei nipponici, a quelle tergiversazioni che d'altro canto riservava soprattutto a se stesso, e respinse senz'altro l'obiezione di Ribbentrop secondo cui la Germania, stando alla lettera del patto tripartito, non era affatto tenuta ad accorrere in aiuto del Giappone. Piccola parentesi perchè troppo lungo, Joachim Fest spiega che Hitler d'altronde fu impressionato dall'azione Nipponica, e saputo dell'attacco il suo cuore abbia esultato. Riprendo il testo. Ma, dietro la sua decisione di dichiarare guerra agli Stati Uniti, si nascondeva qualcosa d'altro, e precisamente la nozione del crollo dell'intera sua concezione strategica. Ormai, Hitler aveva di fronte a se soltanto due alternative, ugualmente fatali: o un compromesso tra Giappone e Stati Uniti, che avrebbe avuto per effetto dio affrancare il presidente americano dalla minaccia nel Pacifico rendendo così possibile un intervento attivo contro la Germania, cui da un pezzo ormai Roosvelt evergicamente mirava con la sua politica di iniziative "fin sull'orlo della guerra" o il conflitto tra Giappone e Stati Uniti, dopo che l'alleato estremorientale so era rivelato non disposto o non preparato a entrare in guerra contro l'Unione Sovietica al fianco del Reich; naturalmente Hitler preferica questa seconda alternativa benchè essa fosse destinata a impelagarlo prima ancora dell'altra in un aperto conflitto con gli Stati Uniti. Joachim Fest prosegue con il dire che il conflitto portò alcuni vantaggi, nella condotta delle operazioni belliche sul mare, dove fino a quel momento si erano dovute accettare passivamente tutte le provocazioni americane e sopratutto, l'attacco giapponese, efficacissimo sul piano psicologico arrivava nel momento giusto, servendo a gettare un velo sulla crisi apertasi nelle pianure russe. Continua con il dire che fu una guerra secondo tutti i suoi iniziali propositi. Non una guerra fulminea, ma una lotta per la vita e per la morte. Finito, ciao
Interessante! Grazie In altre parole si può dire che i Nipponici hanno chiesto quello che pure i Tedeschi avevano chiesto ai tempi di Barbarossa..con la differenza che Hitler aveva una reale necessità di attaccare gli americani che continuavano imperterriti con la loro politica nell'Atlantico. Se questo ha portato ad un reale miglioramento nella guerra nell'atlantico allora si potrebbe anche rivalutare la dichiarazione di guerra tedesca, anche se rimane innegabile che Ribbentrop fu decisamente più lungimirante di Hitler
Bisogna ricordare che però la Germania aveva ancora un'assoluto predominio in campo militare contro qualsiasi forza terrestre presente sul continente europeo. Le truppe tedesche assediavano Leningrado ed erano ad una 30ina di chilometri da Mosca (era in corso, se non ancora iniziata, la controffensiva Sovietica che portò il fronte a stabilizzarsi ad un centinaio di chilometri dalla capitale sovietica). La dichiarazione di guerra agli USA era una di quelle cose che Hitler aveva sempre cercato di evitare, come la guerra con la Gran Bretagna. Ma ormai era palese che la sua concezione di guerra lampo aveva perso, si stava concludendo. Si stava aprendo la fase di logoramento, quando vince chi hai più risorse e materie prime. Tanto per dare un esempio, secondo le dichiarazioni di Speer, alla fine del 44' e inizio del 45', la produzione bellica in Germania si sarebbe arrestata definitivamente nel gennaio del 46'. hitler era pronto alla guerra del 1 settembre, ma non a quella del 3. ciao
a rastemburg non era considerata come la controffensiva che avrebbe scompigliato tutti i (campati per aria) piani tedeschi, solo sommovimenti lungo il fronte, degni d'attenzione ma trascurabili.
Ma scusate:Cash and Carry,Lend & Lease,10 Guardiacoste(3 Aprile)trasf. alla Gbr+ possibilità di riparare le navi dann. nei porti USA(Malaya & Resolution),nuove basi navali USA nelle Bermuda(GBR)e Groenlandia(GER occupate GBR)(7aprile)spostamento della zona di difesa navale USA dal 60°W al 26°W(18aprile),nuova base USA ad Argentia(Terranova),il Greer attacca l'U-652 scontro da cui nasce l'ordine "Shoot on Sight"(Sparare a vista),dimenticavo i 50 "Quattropipe" "prestati" dagli USA alla GBR.E questo sarebbe il compotamento di una Grande Democrazia a prescindere dalle motivazioni(Giuste).Io gli avrei dichiarato guerra senza aspettare i Giaps il 7dicembre.
Certo che se scrivevi con un po' più di calma era meglio! C'ho messo un po' a decifrare il tutto Scusa riferito a chi???