Battleground Europe

Appena nel gioco dovrete selezionare la nazionalità: Francia o Inghilterra per gli Alleati e la Germania per l’Asse.  Dovrete scegliere la località dove scendere in combattimento; questo è possibile sia attraverso l’Armata, che attraverso la mappa, guardando direttamente dove ci sono scontri. L’interfaccia d’entrata complessivamente è abbastanza chiara, anche se poteva essere fatta meglio. Alla fine, prima di andare in “briefing” non vi rimarrà che scegliere quale arma vorrete “vestire” e qui c’è di che divertirsi. Si va’, come detto, dal fante ai mezzi di trasporto, passando per carri, aerei e navi.
Il fante tedesco è armato del classico “Mauser 98K“, più 2 bombe a mano e una fumogena. Potrete scegliere quello con l’SMG, oppure optare per il supporto “puro” con la famosa MG34. Il bello è che per usarla dovrete realisticamente sdraiarvi e aprirne i cavalletti; non solo, ma come nella realtà, tiene le scariche lunghe molto meglio della sua dirimpettaia francese M24\29. Con quest’ ultima, infatti, dovrete sparare scariche brevi per non far spostare il tiro. C’è il lanciagranate o il Sapper ( guastatore ), con il quale, grazie al tritolo e varie altre armi, potrete attaccare i carri nemici, o ancora meglio essere portati nelle retrovie nemiche e fargli saltare le infrastrutture. Tutto questo è presente anche da parte alleata, con la sola differenza delle armi, in questo caso francesi o inglesi e con le loro peculiarità.

Altra mansione importante e divertente è il fante armato di fucile AT ( Anti Tank ). Coprendo un periodo che inizia dal 1940, sono presenti molti mezzi leggermente corazzati e\o d’appoggio alla fanteria. Ciò comporta che mimetizzarsi in un cespuglio ai lati di una strada, con un fucile AntiCarro, può essere fatale per un mezzo nemico. Da parte alleata c’è il “Boyes 55 Mk.I 13.9mm”, mentre per i “Crucchi” è disponibile il “PZ.B39” che come nella realtà, a dispetto di una minore velocità d’uscita del proiettile ha una penetrazione maggiore nell’ordine dei 10mm rispetto al “collega” alleato.
Il settore “Carri” è ben rappresentato per tutte le nazionalità. Si va dal classico “38T”, allo “Sherman”, senza dimenticare il “Pz IIc“ d’appoggio alla fanteria, o il “Matilda” e lo “Stug”. Ogni modello, rispecchia fedelmente le caratteristiche reali, quindi è sconsigliato tirare su di un “Pzkfw III H“ con un “Boyes“ o anche con un “Panhard 178“. All’interno del carro si possono occupare più (tutte) posizioni. Dall’operatore alla mitragliatrice coassiale, al cannoniere, fino naturalmente al pilota. Potrete uscire dalla torretta per dare “un’occhiata”, oppure potrete occupare la posizione del comandante, mentre un altro compagno farà da cannoniere. Invero, nei carri si può essere anche in due, così da ricreare un equipaggio vero e proprio, assaporando l’atmosfera propria di tali circostanze.
Il fronte mezzi non si esaurisce con quelli da “offesa”, ma (ed è raro in giochi del genere) c’è un ottimo ventaglio anche di mezzi da trasporto, basilari per lo spostamento truppe o di cannoni vari. Dall’ Opel Blitz, ai meccanizzati SdKf 251C per parte tedesca fino al “Bedford OYD“ o al “Morris CDSW” per parte alleata, vi faranno vivere cosa voleva dire essere dispiegato alla logistica a ridosso del fronte. Sarete impiegati in un estenuante quanto vitale avanti indietro, dalla cittadina di partenza al fronte, ripagato però dalla moltitudine di compagni che richiederanno il vostro lavoro. Non sarà raro, in un attacco fallito, nel momento della riorganizzazione delle forze, vedere soldati amici in ritirata, che vi inseguono a gambe levate alla ricerca di un disperato passaggio verso la base.
Senza di questi trasporti d’altronde, portare i cannoni AT, AA o da Fanteria a ridosso del fronte o dove comunque servono, sarebbe molto più difficile.
Anche di cannoni, abbiamo una vasta scelta. Tra gli altri il “Bofors 40mm”, il “Pak 38” o, udite udite, il famosissimo 88 tedesco! Entrando in arena con l’88 in una zona di battaglia non avrete che scegliere fra le tantissime richieste di supporto che vi giungeranno. Spesso gli stessi comandanti presenti sul luogo d’attacco (o difesa) vi indicheranno dove dispiegare il mostruoso cannone. Ben piazzato, e coperto da un paio di MG34, può letteralmente impedire l’accesso ad un ponte o ad una strada a qualsiasi mezzo alleato.
A tutto ciò aggiungete i mezzi navali e quelli aerei. “Spitfire”, “Blenheim” o “HE111”, “FW109” fino al classico “Stuka”.

Il modello degli aerei, come quello dei carri, è ben fatto e ricalca, ancora una volta la realtà. In pratica, non sarà possibile prendere quota “fino al sole” come in certi giochi con meno pretese. Il ruolo di chi decide d’essere pilota è altrettanto importante che quelli di terra. Infatti, anche nell’arma aerea avrete richieste di supporto truppe frequenti e trarrete soddisfazione nel vedere un’offensiva nemica di carri piuttosto che di fanti, bloccata da voi e i vostri colleghi. Naturalmente, che siate un “picchiatello” o altro, ben presto ve la vedrete con la caccia nemica, con la quale si potranno ingaggiare ottimi duelli. Da non dimenticare che moltissimi utenti prediligono le armi antiaeree; non dovrebbe essere difficile capire che prendere un aereo non vi farà annoiare.
La marina è invece controversa. Diciamo innanzitutto che è comunque un punto a favore l’averla implementata. Mi chiedo però quanto sia realmente decisiva, sicuramente meno che le altre due armi. Ad ogni modo ho assistito a bombardamenti costieri e combattimenti di superficie che affascinano non poco. Molto belli anche gli attacchi aereo-navali. Ripeto, non so quanto possa sentirsi “coinvolta” l’arma navale, ma suppongo possa essere molto divertente se giocata in gruppi organizzati, a vedere anche i vari clan d’appassionati del gioco in tutto il mondo, che si sono raccolti intorno a squadroni navali.

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